Candelo in Fiore all'insegna del Jazz: Max Duo, Cookies Trio, Asuma e Pollone. E' ormai tempo di bilanci per la manifestazione di Candelo che, come ogni anno, ospita all'interno del suo accogliente Ricetto la storica rassegna “Candelo in fiore”. Cosa resta, da un punto di vista musicale, di questa edizione 2010, conclusasi mercoledi 2 giugno? Potremmo dire tante novità e molte conferme. Dagli acerbi, ma freschi e fantasiosi, Cookies trio ai “maturi” e collaudati Massimo Tempia e Massimo Serra del Max Duo passando per la straordinaria partecipazione di Piero Pollone e la felice scoperta degli Asuma. I Cookies Trio, tre giovanissimi biellesi, vantano numerose performance live in poco più di un anno, durante le quali coinvolgono il pubblico nel loro viaggio cool-jazz con chiari riferimenti a ballads pop e blues. Se pur acerba, la vocalità di Gabriele Marzola è in linea con il genere trattato, rigorosamente sostenuto dal chitarrista Marco Staffolani, vera punta di diamante del trio. Del Duo Max parla invece la storia, una strada insieme lunga vent'anni alternata a percorsi paralleli che, individualmente, li hanno visti coinvolti nelle più svariate collaborazioni; Max Tempia, pianista biellese ed “hammondista” d'eccezione, dalla facile duttilità pesistica delle sue dita, ci ha abituati alle sue partecipazioni televisive di Rai e Mediaset in trasmissioni come Aboccaperta (rai 2), Mezzogiorno Italiano (italia 1), Paperissima (canale 5) fino ad approdare nella band di Demo Morselli per i programmi Buona Domenica e Maurizio Costanzo Show (entrambi di canale 5). Massimo Serra anche lui “born in biella”, allievo di Alfredo Golino, lascia sempre impressionati per la lucidità del suo tocco deciso, pulito e così ricco di personalità tanto da poterlo riconoscere tra centinaia e centinaia di batteristi. Serra porta avanti da tempo progetti di formazione professionale per batteria e percussioni in collaborazione con alcune scuole della provincia e con la scuola, da lui fondata, per soli batteristi chiamata “Masterdrum”. Ammalianti sono stati invece i torinesi Asuma e la loro insolita rivisitazione del genere brasiliano. Degni di nota, il pianista jazz Fabio Gorlier con la sua accurata ricercatezza del suono e delle armonie, ed il vocalist Enzo Antonicelli, dal raro gusto timbrico, vigoroso e vellutato insieme, appassionatamente proposto con padronanza scenica non così consueta in ambito jazz. E per concludere l'eclettico Piero Pollone, il prestigioso chitarrista vercellese anche lui ben introdotto nelle molteplici collaborazioni di mamma Rai per la quale crea colonne sonore per trasmissioni storiche come ad esempio Portobello. Tutto questo in un'insolita e nobile cornice: il Ricetto di Candelo, il più importante patrimonio turistico culturale di tutta la provincia biellese, edificato per difendere i beni della comunità. Non essendo mai stato abitato non ha mai subito modifiche strutturali ed è per questo che il Ricetto è, ad oggi, un unicum europeo, certificato come uno dei borghi più belli d'Italia. La Provincia V. Mainelli
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