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LEZIONI
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Corso sul Ritmo - Lezione1: Introduzione, prosodia, metrica
a cura di Franco Fucili e Michele Mazzocchi
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Accenni di prosodia: gli accenti.
Nella vita quotidiana tutti gli esseri sia umani che animali utilizzano un linguaggio
fondato sulla sequenza di accenti. La prosodia studia gli accenti ritmici nelle
lingue e principalmente nella poesia. Esistono solo due accenti: corto e lungo
e sono gli elementi base della metrica. In musica utilizzeremo la prosodia
per giustificare gli accenti indispensabili nella generazione di un ritmo
musicale.
Nella poesia gli accenti vengono posizionati sulle sillabe e una parola formata
da più sillabe contiene più accenti. Un accento lungo allunga la durata di
una sillaba, viceversa un accento corto. A volte andando a modificare la metrica
degli accenti all'interno di una parola se ne cambia anche il significato;
in un contesto musicale ciò non accade e diverse interpretazioni ritmiche
della stessa metrica possono coesistere.
La prosodia utilizza due simboli, uno per l'accento lungo "__" e l'altro per
l'accento corto "U". Gruppi di accenti formano unità ritmiche dette "piedi".
Per esempio il "giambo" è un piede formato dalla sequenza "U__" (corta-lunga),
il "trocheo" invece è " __ U" (lunga-corta), "anapesto" è UU__ (corta-corta-lunga),
il "dattilo" è __ UU (lunga-corta-corta), mentre "anfibraco" U__U (corta-lunga-corta).
La metrica però non definisce quale accento di quale piede coincide con il beat;
neanche definisce se l'accento forte si trova tra due beat consecutivi o tra due
beat non consecutivi. Essa ci descrive la serie di accenti di una poesia,
come le note la serie di note di una melodia; è il singolo individuo o musicista
che, immerso nella tradizione del suo popolo, posiziona il beat generando
una metrica ritmica tipica della propria tradizione.
Ecco un esempio di piede giambo utilizzato da Shakespeare (cultura anglosassone)
e Leopardi (cultura italiana):
● So long as man can breathe or eyes can see
(pentametro giambico)
● Son questi i doni tuoi (settenario giambico)
Queste due righe, composte esclusivamente utilizzando il piede giambo, hanno
musicalità diverse poichè nella cultura anglosassone il piede giambo ha un movimento
discendente, mentre in Italia un movimento ascendente. La cultura popolare e la
tradizione orale influenzano la gestione ritmica degli accenti. Seppur scritte utilizzando
la stessa metrica l'interpretazione ritmica le rende differenti. Non è possibile
però invertire il senso ascendente e discendente del piede, poiché il risultato
delle due frasi sarebbe decisamente diverso e quindi fuori dal proprio contesto
culturale.
In musica fortunatamente possiamo mettere in pratica questa inversione ritmica
senza compromettere la comprensione e la validità artistica del contenuto.
Per invertire il senso di ascesa/discesa modificheremo la misura metrica utilizzando
la misura ritmica.
FIG.1 Questo pentagramma è sprovvisto di metrica e ritmo
FIG.2 Questo pentagramma ha la misura metrica ma non quella ritmica
Prossima lezione:
Ci tufferemo nella misura ritmica e scopriremo le posizioni del beat nei diversi
contesticulturali.
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Data pubblicazione: 24/07/2021
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