Garrison Fewell
chitarra
Garrison Fewell è nato
a Charlottesville, Virginia ed è cresciuto a Philadelphia, Pennsylvania.
All'età di 11 anni comincia lo studio del blues acustico e della stride
guitar, suonando musica di Mississippi John Hurt, Fred McDowell, and
Reverendo Gary Davis.
Nel 1967, Garrison
comincia a suonare professionalmente nell'are di Philadelphia, suonando
trascrizioni di chitarristi Delta Blues e originale musica acustica
improvvisata, apparendo al The Main Point, il più importante raduno di
musica acustica in Philadelphia.
Nel 1972,
attraverso un tour nel Middle East, con opportunità di esibizione anche in
Turchia, Iran, Afghanistan e Pakistan, Garrison scoprì nuove melodie e nuovi
ritmi esotici. Tornato negli Stati Uniti nel 1973,
studia chitarra jazz con Lenny Breau and Pat Martino, e si
diploma in chitarra presso il Berklee College of Music di Boston.
Insegnante di chitarra presso il Berklee College of Music dal 1977, Garrison
ha divulgato il suo ottimo metodo di approccio all'armonia jazz, all'improvvisazione,
e alla chitarra nella maggior parte dei conservatori Europei.
Nel 1988 è
stato invitato a partecipare al primo Faculty Exchange Program
tra il Conservatorio di Rotterdam e il Berklee College. Garrison ha vissuto
a Rotterdam, insegnando al Conservatorio, dove ha cominciato la collaborazione
con grandi artisti jazz olandesi come il pianista Cees Slinger. Inoltre Garrison
ha suonato al North Sea Jazz Festival in duo con il pianista americano Dave Frank.
Nel 1989, Garrison
si è trasferito a Parigi, dove ha insegnato all'American School of Modern
Music, e si è esibito nei famosi jazz clubs dell'area di Saint Germain des Pres.
Nell'estate concluse un tour italiano con una esibizione ad Umbria Jazz.
Garrison ha formato un duo con il pianista americano Alex Ulanowsky (ex
direttore del dipartimento di Armonia del Berklee e autore dei libri di testo di
armonia del Berklee). Insieme, hanno creato un nuovo approccio all'insegnamento
della reoria e improvvisazione del jazz. Esibendosi nelle sale da concerto di
sera e insegnando di giorno, il duo intraprese un lungo tour che li ha portati a
suonare nei maggiori conservatori in Olanda, ai corsi estivi Jazz di Bruxelles
in Belgio, Graz in Austria, al Jazzland a Vienna, oltre a fare concerti/workshop
a Milano, Verona e Lugano.
Un riconoscimento del National Endowment for the Arts nel 1991
consentì a Garrison di
insegnare alla Jazz-Rock School di Friburgo in Germania, e nei Conservatori di
Musica di Leipzig, e Weimar, dove ha effettuato una ricerca e ha pubblicato un
saggio intitolato "Jazz Counterpoint and The Music of Bach and Charlie Parker".
Nel 1992, Garrison
riprese ad insegnare nei conservatori di Colonia e Aachen, Germany, and played with bassist David Friesen at the Zelt Music Festival in
Freiburg.
Dal
1994 al
1999, Garrison
è stato invitato dal Polish Jazz Society per insegnare armonia e
chitarra nei loro corsi estivi vicino Varsavia, dove ha anche suonato con i più
rapprsentativi artisti jazz polacchi, inoltre ha preso parte a festival come il Solo/Duo/Trio Festival
a Cracovia, e si è esibito alla radio polacca di Gdansk e Varsavia.
Ha inciso nel
1995
"Are You Afraid of the
Dark?" con il bassista Cecil McBee, i pianista Laszlo Gardony,
e il batterista Matt Wilson. Il CD ha ricevuto un vasto consenso
radiofonico sul Gavin Jazz Chart, raggiungendo l'undicesima posizione
nella classifica del College Media Journal, inoltre è stato
l'album segnalato nella classifica Radio Active del Jazziz Magazine. Gli
editori di Guitar Player Magazine hanno votato "Are You Afraid of the
Dark?" "Best Record of 1996", e Down Beat lo ha
recensito con 4 stelle.
Nel 1995 ha
effettuato un viaggio in Ungheria esibendosi a Budapest in un concerto con il
pianista Laszlo Gardony, trasmesso alla Radio Nazionale Ungherese. Ciò
ha consentito di realizzare un terzo CD per la Accurate Records, intitolato "Reflection of a Clear Moon"
che è stato selezionato come "Top Ten Jazz Albums of 1997"
dalla Philadelphia Inquirer.
Il duo è tornato ad esibirsi al Tatabanya Jazz Festival con il rinomato
trombettista Dusko Goykovich, e il sassofonista Zbigniew Namyslowski,
dove hanno isnegnato nei corsi estivi per l'Institute for Creative Education.
Il Laszlo Gardony/Garrison Fewell duo si è esibito in diversi jazz
festival ungheresi, ha registrato un concerto per la televisione ungherese, e ha
suonato alla Copenhagen Jazz House per una registrazione per la
radio danese.
L'International Association of Jazz Educators (IAJE) ha invitato Garrison
a tenere un workshop con il pianista Bill Dobbins alla conferenza
europea inaugurale dello IAJE a Maastricht in Olanda, dove si è esibito con le IAJE All-Stars
ed è stato invitato al Jazz Mecca Festival.
Si è esibito con il suo trio ed ha tenuto i Jazz Workshops al Montreux Jazz Festival
dal 1995-1999,
sponsorizzato dalla Gibson Guitars e dal Berklee College of Music.
Nel 1996, Gibson
inviò Garrison a suonare in duo con il chitarrista Tal Farlow per la Music Messe
a Francoforte in Germania.
Garrison continua a suonare, insegnare e registrare sia in Europa che in U.S.A.
La scorsa estate si è esibito al Festival Jazz di Sant'Elpidio con il
sassofonista Benny Golson. La più recente incisione di Garrison, "Birdland Sessions"
è per l'etichetta Koch Jazz. Registrato al Birdland Jazz Club, New York,
vede la partecipazione del pianista Jim McNeely, del bassista Steve LaSpina
e del batterista Jeff Williams.
Una nuova registrazione "City of Dreams" sarà rilasciata dalla Splasch Records in
Italia con il pianista George Cables, il sassofonista Tino Tracanna,
il bassista Steve LaSpina e il batterista Jeff Williams.
"City of
Dreams"
Splasch
Records (2001)
Garrison Fewell, guitar
George Cables, piano
Steve LaSpina, bass
Jeff Williams, drums
Tino Tracanna, soprano and tenor
Brani originali di Fewell e
standards. Contiene il raro "Theme for Doris" di Tina Brooks, una versione di
"Soul Eyes" e un arrangiamento originale di "Naima".
Recensione
su All About Jazz
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"A Blue Deeper Than the Blue"
Accurate Records (AC4700) 1993
Registrato live nel 1992 live allo Scullers Jazz Club di Boston.
Garrison Fewell, guitar
Fred Hersch, piano
Cecil McBee, bass
Matt Wilson, drums
Il CD include due gemme poco conosciute di Benny
Golson, "Out of the Past" e "Park Avenue Petite", "Simone" di Frank Foster e brani originali di
Fewell. Vincitore del Boston Music Award per il "Miglior album Jazz del 1993". Inoltre è stato scelto dalla United Press International e dal Coda Magazine per il "Top Ten
Recordings". |
"Reflection of a Clear
Moon"
Accurate Records (AC4702) 1997
Registrato nel 1995 a Budapest (Ungheria)
per la Hungarian National Radio
Garrison Fewell, guitar
Laszlo Gardony, piano
Brani originali di Fewell e
Gardony. Votato come "Top Ten Jazz Album of the Year" da Philadelphia
Inquirer.
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"Are You Afraid of the Dark?"
Accurate Records (AC4701) 1995
Registato nel 1995 a Brooklyn New York.
Garrison Fewell, guitar
Laszlo Gardony, piano
Cecil McBee, bass
Matt Wilson, drums
Composizioni originali di G. Fewell con
ballads, blues, bossa-nova, 3/4 e Middle Eastern styles, più una versione di "Song of
Her" di McBee (dall'LP "Forrest Flower" di Charles Lloyd), e l'esotica
Wm. di Brinkley, una composizione modale, "Statue"
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"Birdland
Sessions"
Koch Jazz, (KOC-8575)
2000
Registrato nel maggio 1998 al Birdland Jazz Club, NYC
Garrison Fewell, guitar
Jim McNeely, piano
Steve LaSpina, bass
Jeff Williams, drums
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Erminero - Collazzoni - Fewell - Canzano
New Island
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RASSEGNA STAMPA:
"The Bill Evans of the
Guitar" - Todd Kennedy, WFIT Melbourne, FL
(Four Stars) "His active imagination is restless; his musical
intelligence is acute; his standards are high. Are You Afraid of the Dark? has
prettiness with plenty of brains and balls.". -
Thomas Conrad, Down Beat
"One of the
finest neo-classical guitarists of our time. Ideas flow effortlessly from his
mind to his fingers. Superb melodic, telepathic jazz." -
Andy Ellis, Guitar Player Magazine
"His beautiful tone and effortless,
fluid lines draw the listener in as only a select few have done. ...a fine
guitarist, who appeals on the sublime, emotional level of a Bill Evans or a Jim
Hall." -
James Rozzi, Wired Magazine
"Garrison Fewell reveals himself to be
one of the music’s best kept secrets…This is an album rippling with subtle, even
mysterious beauty." -
Bob Young, Jazziz
"Fewell has garnered much attention as a
fluent, economical stylist…a notable recording." -
Gary Giddins, Village Voice
"At the Blue Note, Fewell spun off long,
flowing lines with impeccable logic and graceful swing, articulating each note
with lapidary ease." -
George Kanzler, Newark Star Ledger
"Legato
phraseology, ripe emotions, pristine beauties of sound... Fewell spins lines
with consummate ease and never hurries his ideas and execution... each note has
substance, each solo definition and flexibility." -
Fred Bouchard, JazzTimes
(Four Stars) "...a subtle jewel of a
debut album, one that instantly places him in the top rank of jazz guitarists
anywhere." -
Kevin Convey, Boston Herald
"Fewell’s lines
are unhurried yet spontaneous, gently swinging, and deeply felt. You won’t know
this is a live club session until you hear the well-deserved applause." -
Howard Mandel, Audio
Per contatti e
informazioni:
Garrison Fewell
email:
gfewell@earthlink.net sito:
http://www.garrisonfewell.com
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Data pubblicazione: 15/07/2001
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