Duccio Castelli
trombone, voce
Nato a Milano, 31 12 1945.
Si dedica al Jazz Tradizionale. In particolare agli stili New Orleans, Dixieland
e Swing. E' co-fondatore negli anni sessanta de LA SWINGHERA, coi cugini Vittorio
e Guido Castelli.
Dalla fine del 1979 vive per alcuni
anni in Sudamerica e suona stabilmente con la Retaguatrdia Jazz Band di Santiago
del Cile con Alfredo Espinoza. Espinoza (sax alto ed ex colonna portante
della PORTENA JAZZ BAND di Buenos Aires), è quel notevole artista molto amato
a Parigi, presso la "corte" di Claude Luter, negli anni settanta e ricordato
anche oggi dagli amici Irakli, Barda, Laferriere e tutti gli
altri tradizionalisti (vedi Tournèe nel 2000
- con inizio al Petit Journal - di Castelli e "Espinoza y su Orquesta
Internacional").
Con la RETAGUARDIA JAZZ BAND di Santiago del Cile, Castelli è attivo
in festival internazionali, concerti a New Orleans, show televisivi (per esempio
con Don Francisco, famoso presentatore delle reti sudamericane), incisioni e locali
famosi (Hyatt Regency; Sheraton ed altri).
Nel 1983, ritornato in Italia,
suona stabilmente per oltre dieci anni con i RIVERBOAT STOMPERS di Pavia,
partecipando a incisioni, cicli di importanti apparizioni televisive in Rai 1, Rai
2 e Rai 3 (tra cui un ciclo in "DOC International Club", famosa trasmissione
di
Renzo Arbore) e suonando spesso in famosi locali (tra cui Le
Scimmie e Il Capolinea) e Festival in Italia e all'estero, come quello
di Sacramento, in USA.
Nel 1995 fonda un quintetto anomalo,
il BARCELONA MILAN WASHBOARD. Anomalo per la inedita formazione: clarinetto;
trombone; piano; chitarra elettrica; washboard. E' proprio questa formazione però,
unitamente alla qualità, che gli assicura il successo ai Festival di Edimburgo e
di Marciac e poi la vittoria nel Festival (Concorso) Jazz di Breda, in Olanda, del
1996.
Nel 2000 fonda il DUCCIO SWINGERS.
Negli anni in questa formazione (normalmente un quintetto) collaborano principalmente: Alfredo
Ferrario (stabilmente), nonchè: Rossano Sportiello, Paolino
Alderighi, Roberto Colombo,
Sandro Di Pisa,
Aldo Zunino, Roberto Piccolo, Fabrizio Cattaneo, Egidio
Colombo, Massimo Caracca, Guido Castelli.
Castelli alterna periodi che spende in Cile con quelli che trascorre in Italia.
A Santiago del Cile è parte della Band Cultrera, Espinoza & Compania.
Da sottolineare le sue partecipazioni a numerose incisioni, trasmissioni Radio,
Televisive (Rai 1, Rai due, Rai tre, Mediaset e Televisioni Sudamericane), Festival
(tra cui Saint Raphael, Breda, Dresda, Edimburgo, Stresa, Ascona, Marciac, Sacramento,
Vina Del Mar), e condivisioni e collaborazioni con Paolo Conte,
Pupi
Avati,
Lino Patruno, Paolo Tomelleri,
Stefano Bagnoli
e Gianni
Cazzola.
Partecipa attivamente alla realizzazone del Film di Diego Pequeno ESCAPE AL SILENCIO,
del 2009. Documentario di 90 minuti premiato
in 5 Festival Internazionali.
Duccio Castelli,
è anche poeta e scrittore (oltre 13 i titoli pubblicati a tutto il
2013). Nel 2011
La Delta Editrice - Parma - pubblica il libro JAZZMAN; Alfredo Espinoza Legendario
y Obscuro; un racconto biografico sul personaggio. Nel
2013 lo stesso libro viene pubblicato e diffuso, in versione spagnola,
dalla Edisur - Santiago del Cile.
Jazzpo - Musica
e Poesia (click per dettagli)
Caro Duccio Castelli,
ho ascoltato più volte in questi giorni il vostro bellissimo disco.
Ha allietato queste ore spese nella scrittura del mio prossimo film.
Vorrei che tu estendessi i miei rallegramenti anche ai tuoi compagni
di avventura, in particolare allo straordinario clarinettista che credo
di aver già ascoltato dal vivo molti anni fà in una band nella quale
suonava il compianto Franco Tolomei. E' possibile?
Ti abbraccio con stima ed amicizia,
Pupi Avati
P.S. Un dettaglio non marginale. A livello di confezione raramente mi
è capitato un disco di Jazz italiano così curato nel testo, nel materiale
fotografico, nella composizione.
Bravi anche per questo aspetto dell'impresa. |
...ho ascoltato e goduto il disco, pieno di momenti magnifici,
dal suo stile di trombonista alla "imitazione" anche vocale di Jack
Teagarden - tutto il Texas applaude - fino all'enigma del "D" (iniziale
di un nome di donna o indicazione della tonalità di Re naturale?). Complimenti,
veramente di cuore! Adesso mi accingo a leggere il suo libro di poesie
che si preannunciano notevoli - la mia stima e il mio saluto anche a
tutta la band - W LA MUSICA!
Paolo Conte, maggio 2004 |
Bongiorno Duccio,
J'anime toujours le "Café-théatre de la Porte d'Italie" à Toulon. Je
programme des solistes ( Marc Laferriere, Daniel Huck etc... ) que j'accompagne
avec mon orchestre. Je programme donc une fois par mois, le dernier
vendredi, avec la possibilité de doubler le jeudi dans le jazz-club
d'un copain que Marcello de Castro connait bien à Marseille.
Si la distance de Milano à Toulon ne te pose pas trop de problèmes,
j'aimerais t'avoir comme "Guest-star" Mes meilleures amitiés
Jean-Dionisio Dionisi
83000 Toulon-France
ottobre 2004 |
Per contatti e informazioni:
Duccio Castelli
email: ducciocastelli@gmail.com
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Data pubblicazione: 12/01/2003
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