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Lionel Hampton: la sua vita e la sua eredità.
di Tamm E Hunt

Trad. by Antonio Terzo

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Hampton è stato uno dei musicisti più straordinari del XX secolo, i cui successi artistici incarnano l'impatto che la musica jazz ha avuto sulla nostra cultura nel XXI secolo.

Les Hite (Courtesy by www.consolidatedmarkets.com)Il dotato leader e storico uomo di spettacolo, uno dei più celebrati musicisti del XX secolo, era nato il 20 Aprile del
1908 a Louisville, Kentucky.

F
iglio di Charles Hampton, promettente e giovane pianista e cantante che fu considerato disperso e poi dichiarato morto nella Prima Guerra Mondiale. La tragedia costrinse il giovane Lionel e sua madre Gertrude a raggiungere la famiglia di lei a Birmigham, Alabama.

Lionel e sua madre si stabilirono più tardi a Chicago ed egli venne mandato a Kenosha, in Winsconsin, dove frequentò per breve tempo la Holy Rosary Academy. Fu qui che una suora Domenicana gli impartì le prime lezioni di batteria.

Dopo essersi trasferito di nuovo a Chicago, il futuro tesoro musicale americano frequentò allora la St.Monica's School. Fu qui che egli sentì parlare della Chicago Defender's Newsboys Band. Lionel rapidamente raggiunse i criteri per unirsi alla band e firmò il contratto d'ingaggio lavorativo con la società editrice che sponsorizzava anche la band. All'inizio egli aiutava a trasportare la cassa, e più tardi suonò il rullante.

Mentre ancora andava alla high school, Lionel prese un lavoro in una banda giovanile con Les Hite. Il quindicenne Hampton, che si era diplomato dall'high school, promise alla nonna che avrebbe continuato a recitare le proprie preghiere giornaliere e partì alla volta di un radioso e promettente futuro. Si diresse a Los Angeles per unirsi agli Sharps and Flats di Reb Spike nonché ai Quality Serenaders di Paul Howard, una nuova band organizzata da Hite, che accompagnava Louis Armstrong al Cotton Club.



Over Night Blues

Courtesy by http://www.lionelhampton.nl/Nel 1930, Hampton fu convocato per una seduta di registrazione con Armstrong, e durante una pausa (Hampton) si diresse verso un vibrafono e cominciò a suonarlo. Finì per suonare il vibrafono in un pezzo. Il pezzo divenne un successo; Hampton aveva introdotto una nuova voce nel jazz e presto divenne "King of the Vibes".

Photo by Reuters (Handout)Quando Benny Goodman lo sentì suonare, immediatamente chiese ad Hampton di registrare con lui, Gene Krupa alla batteria e Teddy Wilson al piano. Il Benny Goodman Quartet incise i classici jazz "
Dinah", "Moonglow", "My Last Affair" e "Exactly Like You". Nel 1936, l'inserimento di Hampton nel gruppo segnò anche la rottura delle barriere razziali; il Benny Goodman Quartet era il primo gruppo multirazziale di musicisti jazz.
Egli girò con l'orchestra di bianchi di Goodman durante il periodo in cui nei locali americani di musica non era pratica accettabile ingaggiare gruppi integrati. Era l'era in cui i musicisti neri non erano benvenuti ed era difficile trovare luoghi che li accettassero per alloggiarli. Ad ogni modo, attraverso l'insistenza di Goodman, fu concordato che Hampton avrebbe viaggiato con lui.

Il manager di lungo corso di Hampton, Phil Leshin, sottolineò che Hampton più tardi avrebbe detto, "Non ritengo fosse un sociale passo avanti, ma era la prima volta in assoluto che neri e bianchi suonavano insieme in pubblico".

Sources: Associated Booking Corporation publicity material - "Hamp: An Autobiography" by Lionel Hampton with James HaskinsHampton sposò sua moglie, Gladys, l'11 Novembre del
1936. Facendo da sua manager personale, Gladys sviluppò la reputazione di brillante donna d'affari. Fu lei ad essere responsabile della raccolta dei fondi per far partire la Lionel Hampton Orchestra.

La Lionel Hampton Orchestra divenne nota in tutto il mondo per la sua notevole energia, la grande capacità imprenditoriale e l'alto livello della tecnica musicale. "
Sunny Side of the Street", "Central Avenue Breakdown", il suo motivo-firma, "Flying Home" e "Hamp's Boogie-Woogie", tutte divennero campioni di vendite all'uscita ed il nome Lionel Hampton divenne di colpo famoso nel mondo. La Lionel Hampton Orchestra aveva un fenomenale assortimento di elementi.

Il frenetico vibrafonista jazz fu mentore di innumerevoli carriere musicali. L'orchestra cominciò anche la prima fase della carriera di Hampton come insegnante presentando e laureando i talenti del futuro jazz, giganti che includevano il "Crown Prince of Bebop" Charlier Parker, il mogol dell'industria musicale, produttore ed arrangiatore Quincy Jones, il bassista Charlie Mingus, i sassofonisti Dexter Gordon e Illinois Jacquet, il giovane trombettista Fats Navarro, i cantanti Lilly Mae Jones che divenne BETTY CARTER, Joe Williams e Ruth Jones di Chicago che divenne nota in tutto il mondo come "Queen of the Blues", Dinah Washington, come pure Cat Anderson, Art Farmer, Clifford Brown, Clark Terry, Charles Mingus, Wes Montgomery e molti altri che divennero noti nel mondo per capacità tecnico-musicali di prima classe.

Hampton è stato presente sulla scena americana lungo un periodo che abbraccia un minimo di sei decenni. Esibendosi per l'intero anno, l'estremamente energico vibrafonista divenne noto non soltanto per la sua fenomenale energia, ma anche per la direzione di bands che furono tra i grandi ensemble più longevi e popolari della storia del jazz.

Ha composto più di 200 pezzi musicali e registrato centinaia di dischi che includono "
Evil Gal Blues" e "Midnight Sun". Il suo talento nel campo sinfonico è grandemente rispettato. Ha composto due grandi lavori sinfonici, "King David Suite" e "Blues Suite", che sono spesso eseguite da eminenti orchestre in tutto il mondo.

Facendo tournée internazionali durante gli ultimi 30 anni, suonando jazz standards sui tasti metallici del vibrafono con le mazze leggere, producendo vibranti suoni ed eccitazione negli ascoltatori, Hampton una volta disse in un'intervista che stimava d'aver eseguito la composizione a propria firma e motivo di maggior successo "
Flying Home", più di trecento volte all'anno dal 1937 al 1987. Hampton che era un tempo batterista, suonava il vibrafono con veloce leggerezza e con un senso di semplicistica armonia e melodia accoppiato ad una linea ritmica che era tenace e focosa.

Sources: Associated Booking Corporation publicity material - "Hamp: An Autobiography" by Lionel Hampton with James HaskinsCome uno statista, venne chiamato dal Presidente Eisenhower per ricoprire la carica di American Goodwill Ambassador degli Stati Uniti. Onorificenza accordatagli anche dal Presidente Richard Nixon. La sua orchestra svolse molti tours in Europa, Africa, Medio Oriente, ed Estremo Oriente, dando vita ad un enorme seguito internazionale. Il Presidente George Bush Sr. (padre) lo nominò membro del Board of the Kennedy Center.

Da lungo tempo membro del Partito Repubblicano, Hampton presenziava a feste per la raccolta fondi ed eventi celebrativi, ma suonava alla Casa Bianca anche durante le Amministrazioni Democratiche. Si è esibito per tutto il corso della sua splendida carriera, Hampton ha suonato e si è esibito per i Presidenti Truman, Eisenhower, Johnson, Nixon, Carter, Reagan e
Bush. Il Presidente Clinton gli ha conferito la National Medal of the Arts e si è rivolto a lui appellandolo come "più di un semplice esecutore. E' un leone della musica americana. E fa sì che il vibrafono ancora suoni".

Nel corso degli anni, il leggendario Hampton ha ricevuto innumerevoli e prestigiosi riconoscimenti. Tra essi: The Papal Medal da Papa Giovanni Paolo I, Sedici Lauree Honoris Causa e nel 1992 l'ambìto Kennedy Center Honoris Awards, per il quale ha condiviso con Mstislav Rostropovich la distinzione musicale.

Come uomo d'affari, l'icona della musica americana ha creato due etichette discografiche, la propria casa di edizioni, ed ha fondato la Lionel Hampton Development Corporation per costruire alloggi a basso reddito ad HarLem, NY (The Lionel & Gladys Hampton Houses on St. Nicholas Avenue) ed altre città interne agli Stati Uniti. Nonostante le notevoli richieste per il suo eccitante e strapieno calendario, Hampton ha continuato a stupire tutti nel mondo del business musicale per la cura ed il tempo che dedicava ai suoi molti progetti sociali. Egli aveva un "sogno", quello di contribuire alla creazione di una università in Uptown (Harlem) New York "… in cui i giovani neri possano imparare per diventare dottori, avvocati, tecnici della IBM, e forse anche musicisti…"

Una strada a Berlino, la Hamptonstrasse, ed una scuola musicale in Idaho presso l'Università dell'Idaho sono state intitolate al suo nome. Nel suo incessante ruolo di educatore, egli cominciò a lavorare con l'Università dell'Idaho nei primi anni '80 per costruire il suo sogno per il futuro dell'educazione musicale. Nel 1985, l'Università intitolò a lui il proprio jazz festival e nel 1987 la scuola di musica dell'Università venne chiamata Lionel Hampton School of Music. Quasi vent'anni dopo, l'Università dell'Idaho ha sviluppato una relazione senza precedenti con Hampton assicurando che la sua visione viva grazie al Lionel Hampton Center, un progetto da 60 milioni di dollari che costituirà una "casa del jazz", ospitando il Jazz Festival dell'Università, la sua Scuola di Musica ed il suo International Jazz Collections. Tutte designate per contribuire ad insegnare e preservare l'eredità del jazz.

La scuola è la prima scuola di musica universitaria ad essere intitolata in onore di un musicista jazz.

L'ex Presidente George Bush afferma "Lionel è stato un caro amico mio e di Barbara per oltre 40 anni. Lionel Hampton è stato un tesoro nazionale. La sua carriera rappresenta davvero il cuore e l'anima della musica e del jazz in America. Quell'eredità è qualcosa che noi in quanto nazione dobbiamo preservare e curare per le generazioni a venire. Il Lionel Hampton Center all'Università dell'Idaho aprirà le porte dell'insegnamento anche più lontano, per i musicisti jazz e gli studenti di tutte le età…"

La sua vita di "swinging" è ben documentata grazie a centinaia di registrazioni, molte delle quali considerate tra le migliori del jazz, e tutte saranno raccolte e studiate all'interno del Lionel Hampton Center a Moscow, Idaho, in programma per l'apertura nel
2006.

Tamm E Hunt


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Data pubblicazione: 06/04/2003





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