San Severo Winter Jazz Fest - 13^ Edizione Spazioff 23/24 - Dir. Art. Antonio Tarantino 1994/2024 XXX ANNI CON ASSOCIAZIONE AMICI JAZZ SAN SEVERO dal 05/01/2024 al 31/01/2024 SAN SEVERO (FG)
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Info/Luogo:
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ASSOC. AMICI JAZZ SAN SEVERO @ SPAZIO OFF
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Indirizzo:
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Piazza San Francesco, 12
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Città:
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SAN SEVERO (FG)
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Telefono:
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348 04 22 174 @ 342 10 38 402
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Email:
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amicijazzsansevero(at)yahoo.it
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SAN SEVERO WINTER JAZZ FEST - 2023/24 Rassegna Artistica Internazionale XIII Edizione SpaziOff di Paola Marino in collaborazione con Associazione No-Profit "Amici Jazz San Severo" 1994 - 2024 XXX ANNI IN JAZZ Direzione Artistica: Antonio Tatrantino
Un traguardo importantissimo quello che si accinge a raggiungere il SAN SEVERO WINTER JAZZ FEST, 30 lunghi anni, grazie al suo ideatore e promotore Antonio Tarantino, buon visionario e fucina di idee innovative. direttore artistico e presidente dell’Associazione No-Profit “Amici Del Jazz San Severo”.
L’Associazione - no profit - “AMICI DEL JAZZ - SAN SEVERO” nasce nel 1994 per volere di Antonio Tarantino con l’intento di promuovere e favorire manifestazioni artistiche culturali e offrire ad un pubblico più vasto un panorama ampio della Musica Jazz. Nasce quindi il SAN SEVERO WINTER & SUMMER JAZZ FEST, a cui si aggiunge nel 2019 l’edizione unica estiva del “JAZZIN MASSERIA CELENTANO”.
Una lunga storia, 30 anni in jazz, rassegne artistiche internazionali che si sono avvicendate negli anni tra il Teatro Comunale “G. Verdi” di San Severo e il “Time Square”, dal “No-Time” al “Saquella Espresso Club”, dal “Caffè Tra Le Righe”, “Masseria Celentano”, fino allo “Spazio Off”, ospitando artisti di indiscusso calibro nazionale ed internazionale, top stars del firmamento jazz e riscuotere ampio successo di pubblico e critica.
Traguardo reso possibile, specialmente in quest’ultimo periodo, grazie anche al costante ed encomiabile impegno culturale ed economico dello Spazio Off @ Teatro-Cucina di Paola Marino che giunge alla sua 13^ edizione, investendo sempre più risorse e la forza d’animo di fare sempre di più ed offrire il meglio al nostro meraviglioso pubblico che ci segue da anni.
Finalmente archiviata la torrida stagione estiva protagonista di tanti festival jazz in tutta la penisola che quest’anno, in più importanti manifestazioni, si è caratterizzata per la presenza del consueto, l’abusato, il “sicuro”, per non dire il più facile.
Cartelloni dove si è trovato di tutto e di più, gli stessi protagonisti che si ascoltano di anno in anno, pochissime le novità e la ricerca dei nuovi talenti, dal famoso cantante pop-folk al gruppo rock, musiche più svariate, ecc.
Emblematico il caso di un festival jazz in Italia che è riuscito a fare un intero festival senza ……… il j a z z, e con grande vanto del sindaco della città, che evidentemente non ha idea alcuna di quello che finanzia. Ma va tutto bene, la piazza era piena, gli sponsor soddisfatti, i commercianti, i bar e gli albergatori pure.
E andrebbe bene pure a noi, appassionati derubricati “ puristi ”, se solo si togliesse quel piccolo imbarazzante sostantivo “ J A Z Z” che ormai poco o nulla significa nella maggior parte dei casi descritti.
Una delle peggiori e più fuorvianti battute letterarie del secolo scorso recitava così: “ se non sai cos’è, allora è jazz ”. Ai giorni nostri invece, bisognerebbe riaggiornarla: “se in un brano che si ascolta riconosci swing, interplay, groove, improvvisazione, allora sai cos’è: è j a z z. Diversamente, è altro”.
A parte le lodevoli eccezioni riscontrate, riprendiamoci il nostro pur piccolo spazio di provincia dal filo narrante del SAN SEVERO WINTER JAZZ FEST, una proposta artistica internazionale con un cartellone sempre fuori dal coro, coraggioso e intraprendente, alla ricerca del nuovo o del diverso, nuovi talenti internazionali ma anche del nostro territorio, o perlomeno di nomi meno battuti.
Se si vogliono ascoltare i fermenti nuovi che provengono da New York, dall’Europa o dall’Oriente, la nostra rassegna è la conferma di quanto finora operato dall’Associazione No-Profit “Amici Del Jazz San Severo” che giunge il prossimo anno al trentesimo compleanno di intensa operatività artistica e allo Spazio Off @ Teatro-Cucina di San Severo di Paola Marino che, nonostante i tanti rincari di varia natura, ha inteso non variare per la imminente edizione il prezzario degli abbonamenti e il costo del biglietto seriale.
UNO SFORZO CHE MERITA ANCOR DI PIU’ LA VOSTRA CORTESE ATTENZIONE ED IL VOSTRO SOSTEGNO. SOSTENIAMO LA CULTURA JAZZ, UNISCITI ALLA NOSTRA RASSEGNA ARTISTICA INTERNAZIONALE SOTTOSCRIVENDO L’ABBONAMENTO.
P R O G R A M M A
VENERDI 10 NOVEMBRE – ORE 21,30
PRZEMYSLAW STRACZEK Quartet " FIG TREE " event supported by Polish Institute in Rome
Przemyslaw Straczek : guitar Marcin Kaletka : tenor / alto sax Francesco Angiuli : double bass Patryk Dobosz : drums
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" F i g T r e e " Lavoro discografico ritenuto dalla critica musicale internazionale come: one of the best album of a 2020 year by British/French portal Jazz Fuel. Sesto album del chitarrista polacco Przemysław Strączek che presenterà alla prima del San Severo Winter Jazz Fest. Progetto musicale caratterizzato da un approccio moderno con l'uso di colori e sonorità strumentali particolari. Nei brani è possibile trovare un riferimento ai tanti stili della musica jazz, inclusa la scuola jazz polacca, dal jazz modale al free jazz e all'armonia contemporanea. L'interazione, l'intuizione e la fantasia musicale dei membri del quartetto conferiscono al progetto musicale un'atmosfera unica.
VENERDI 15 DICEMBRE 2023 – ORE 21,30
SUBCONSCIOUS Trio “ WATER SHAPES ” Monique Chao : piano Victoria Kirilova : double bass Francesca Remigi : drums
Per la prima volta, ospite del San Severo Winter Jazz Fest, un trio jazz tutto al femminile. Il Subconscious Trio – nasce a Milano nel 2015. Il repertorio proposto comprende brani composti e arrangiati dalle tre musiciste, che amalgamano influenze musicali disparate, provenienti dal lascito culturale dei diversi Paesi d’origine dei membri del gruppo (Taiwan, Bulgaria e Italia). Il jazz per questo progetto ha sempre rappresentato un terreno comune, che tuttavia non limita l’esplorazione e l’integrazione di linguaggi legati alla musica folkloristica orientale, bulgara, alla musica pop,…
Pur trattandosi di una formazione jazzistica “classica”, le tre musiciste riescono a ricavare soluzioni timbriche tutt’altro che scontate, di indubbio fascino. L’equilibrio, mirabile tra composizione e improvvisazione, è un’altra delle chiavi vincenti del trio che, senza cercare soluzioni eccessivamente ardite o artatamente originali, possiede una propria, distintiva e tutt’altro che banale, fisionomia.
VENERDI 12 GENNAIO – ORE 21,30
ALBERTO IOVENE ft DANIELE DI BONAVENTURA “ The New Day ” Abeat Records – 2023
Alberto Iovene : piano, composer Daniele Di Bonaventura : bandoneon, effects Camillo Pace : double bass Mimmo Campanale : drums
Il nuovissimo progetto intitolato “The New Day” nasce dalla penna prolifica del pianista/compositore Alberto Iovene e dal nuovo sodalizio artistico con uno dei più grandi bandoneonisti a livello internazionale, il M° Daniele di Bonaventura. Dotato di rara sensibilità artistica e fervente estro jazzistico, il pianista Iovene per l’occasione scrive nuovi brani esplorando vari stili musicali; partendo dal jazz, passando per il tango e la bossa nova e approdando alle ballads. Il nuovo progetto del pianista bitontino, in duo con Daniele di Bonaventura, stella internazionale del jazz, permette ai due virtuosi di interpretare musiche originali ricche di liricità e tensione emotiva, in completa libertà di dialogo ed esecuzione. Distillando le note di ogni brano con due strumenti meravigliosi, i due artisti daranno vita ad un concerto senza precedenti: saranno un pianoforte ed un bandoneon che, in un dialogo infinito di rara bellezza, daranno vita a fraseggi ed assoli indimenticabili, in un turbinio di musica coinvolgente e ricca di pathos.
VENERDI 16 FEBBRAIO – ORE 21,30
ANDREA SABATINO TRIO "35 Anni Senza Chet Baker" L'omaggio ad uno dei trombettisti che ha scritto le pagine più belle della storia del jazz. ANDREA SABATINO : trumpet and flughelhorn BRUNO MONTRONE : piano ALDO VIGORITO : double bass
35 anni senza Chet Baker, sono davvero tanti e Andrea Sabatino , puro talento della tromba jazz in Italia, vuole rendere omaggio a una delle espressioni che hanno scritto le pagine più belle della storia del jazz. Le sue qualità artistiche, riconosciute negli anni da svariati jazzisti già affermati da tempo sulla scena nazionale, gli hanno permesso di condividere il palco affianco a parecchi nomi altisonanti del panorama jazzistico (e non solo) italiano e internazionale come Dee Dee Bridgewater, Sergio Cammariere, Mario Biondi, Mario Rosini, Fabrizio Bosso, Rosario Giuliani, Gianni Cazzola, Paolo Di Sabatino, Daniele Scannapieco, Marco Tamburini, Giovanni Amato, Enzo Zirilli, solo per menzionarne alcuni. Il suo playing, seppur profondamente rispettoso della tradizione jazzistica, si caratterizza per la ricerca di un suono personale che emana calore, impreziosito da un fraseggio agile, limpido, da una sensibilità comunicativa genuina e generosa.
VENERDI 22 MRZO – ORE 21,30
ROBERTA GENTILE ft PIETRO GALLO TRIO
Voce : ROBERTA GENTILE Piano e Synth : PIETRO GALLO Basso : DONATO SARDONE Batteria : DONATELLO GIORGIO
Il progetto propone un concerto di musica soul e jazz moderno, con arrangiamenti particolari e nuovi. Roberta Gentile, é stata prodotta dal leader della band di fama internazionale: INCOGNITO, Bluey Maunick, ed é nata ad Andria, Puglia. Queste le parole di Bluey Maunick, dopo aver ascoltato la performance della cantante andriese: «Roberta è uno dei più importanti pezzi mancanti nel mio sogno musicale e non vedo l’ora di presentarla alla scena mondiale dove è nata per brillare’. Si avvicina al mondo della musica da bambina e in ambito jazz debutta nel dicembre 2017 al BLUE NOTE di TOKYO, per poi arrivare al BLUE NOTE di NAGOYA e al BLUE NOTE MILANO.
Con Roberta Gentile il pianista Pietro Gallo che ha collaborato con musicisti internazionali come Nathaniel Noa Peterson, Gabriele Mirabassi, Giuseppe Bassi, ecc. Ha suonato per le più prestigiose organizzazioni culturali e musicali, in teatri e festival internazionali, come la Carnegie Hall di New York (USA), il Jazz Festival di Izmir e IIC di Istanbul (Turchia), l’ITG Festival San Antonio - Texas (USA), Piacenza Jazz Fest, Bologna Metrpolitan Area Jazz Festival, JazzIT Fest ecc.
Jazz-Soul sarà l’anima di questo evento.
VENERDI 19 APRILE – ORE 21,30
MARE NOSTRUM JAZZ PROJECT “ MIGRANTES ” Vincitore Puglia Sounds Records 2023
Felice Lionetti : piano / synth Marcello De Francesco : violino Giovanni Mastrangelo : bass Antonio Cicoria : drums
Il titolo del CD inevitabilmente porta alla mente l'intensa drammaticità che ben contraddistingue i fenomeni migratori in quel "Mare Nostrum" testimone di traversate, talvolta fatali, e approdi, talvolta fortunati tali da permettere l'incontro e il dialogo tra culture e identità a confronto.
Un viaggio sonoro attraverso la memoria, l'incontro e il divenire. La memoria di canti delle sirene depositate nei fondali del Mediterraneo che incontra nuove identità in viaggio, pronte a fondere i frammenti del proprio vissuto in nuove realtà.
Fil rouge di Migrantes è il dialogo senza tempo tra passato e presente. Tutto proiettato in un caleidoscopio di colori, luci e suoni corroborato dalle avvolgenti sonorità Jazz.
Antonio Tarantino Dir.Art. San Severo WJF Presidente Assoc "Amici Jazz San Severo"
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CAMPAGNA ABBONAMENTI IN CORSO PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
INGRESSO ORE 21,00 CONCERTO ORE 21,30
I CONCERTI AVRANNO LUOGO PRESSO LO SPAZIO OFF - SEDE DEL SAN SEVERO WINTER JAZZ FEST PIAZZA SAN FRANCESCO, 12 SAN SEVERO [Fg]
INFO E PRENOTAZIONI: 348 04 22 174 - Associazione Amici Jazz San Severo 342 10 38 402 - Spazio Off San Severo
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