Giovedi 27 dicembre 2012, ore 18, al James Joyce Hotel, (via Cavazzeni, 7 - P.zza Cavana - Trieste)
Edoardo Kanzian per la rassegna “Il laboratorio delle idee” promuove una
riflessione sul tema: “Ontologia di internet: utilità e danni”.
Partecipano: Emiliano Bazzanella (filosofo), Walter Policastro (investigatore), Alessio Chiarotti (sindacalista), Anna Piccioni (docente).
Ospite il trombettista e compositore Mario Fragiacomo che interverrà tra un relatore e l'altro con interventi alla tromba sordinata, flicorno e l'utilizzo di un nuovo multieffetto che gli consente di realizzare in tempo reale (senza nessuna base preregistrata) melodie, armonie e ritmi senza alterare il suono originario della tromba e del flicorno. Una sorta di composizione istantanea realizzata esclusivamente dai suoni degli ottoni.
Le origini di internet risalgono agli anni ‘60 in piena guerra fredda. Il crescente utilizzo porta nel 1983 alla creazione di due reti, la prima militare prende
il nome di “milnet”, la seconda denominata “internet”, dal nome del protocollo principale, viene regalata dall’Arpa alle università americane.
Nel 1992 un esponente del CERN lancia la proposta di un sistema che consenta la pubblicazione e gestione di ipertesti sulla rete denominato “WWW” (World
Wide Web) cioè ragnatela intorno al mondo. Nel 1994 l’autorizzazione alle società commerciali di connettersi alla rete consacra il boom di internet come un ipermercato
globale del consumismo.
I pro e i contro secondo voi? Dibattito aperto.
EDOARDO KANZIAN - Giornalista/Pubblicista
Cell.: 340 6859654
E-mail: kanzian.edoardo@ libero.it
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