MARYAM
La Buona Novella
Nuovo spettacolo pluridisciplinare del Mitteleuropa Ensemble Chamber Quartet
Musiche di Fabrizio De Andrè
Si dice dei Poeti che le loro parole restino patrimonio di tutta l’umanità e di tutti i tempi, perché toccano l’anima di ciascuno là dove abita il Silenzio che tutto comprende. Per questo Fabrizio De Andrè è un Poeta. Per questo la BUONA NOVELLA racchiude in se’ un’attualità ed un respiro interno che le permette di essere riproposta in ogni tempo ed in ogni modo. Tante sono state le letture date dall’uscita del disco, ciò è la riprova che le grandi opere offrono sempre spunti per nuove interpretazioni. Ogni artista che si avvicina alla BUONA NOVELLA, trova tracciata una via ma, suo è l’occhio per guardare quello che sulla via vive.
Con questo spirito il Mitteleuropa Chamber Quartet si è avvicinato all’opera di De Andrè incontrando, MARYAM spettacolo musicale di narrazione commentato appunto dalle canzoni de "la Buona Novella", interpretate dalla raffinatissima voce di Sabrina Sparti, da prose tratte sia dai vangeli apocrifi che da autori moderni come da Erri De Luca, per esempio, lette da Laura Bagarella ed interpretate dall' ensemble che comprende anche Marco Detto al pianoforte e Mario Fragiacomo alla tromba, flicorno e multieffetti. Completa l'organico le creazioni di arti visive di Massimo Ottoni.
Quando fu chiesto a De Andrè per quale assurdo motivo, negli anni della contestazione giovanile, un cantautore rivoluzionario come lui avesse scritto un concept album dedicato a Gesù Cristo, lui rispose:"Perché Gesù Cristo è il più grande rivoluzionario della storia!". Molti spettacoli dedicati all’opera di De Andrè hanno seguito questo percorso.
Lo sguardo del Mitteleuropa Ensemble Chamber Quartet. si è rivolto invece a MARYAM, traccia da seguire per elaborare la trama del lavoro. Un modo questo per scoprire la vocazione umana, sofferente, terrena, dolorante ma dotata di una straordinaria capacità di “resistenza” e quindi “rivoluzionaria” quanto la figura storica di Gesù di Nazareth e, secondo il gruppo, figura di straordinaria attualità.
La musica:
Tutte le musiche sono di Fabrizio De Andrè rivisitate in un'ottica jazzistica
Laudate Domine
L'infanzia di Maria
Il ritorno di Giuseppe
Il sogno di Maria
Ave Maria
Le tre madri
Il testamento di Tito
Laudate Hominem
I testi:
I testi sono affidati alla voce narrante di Laura Bagarella.
Le arti visive:
Le arti visive sono in mano all'artista Massimo Ottoni.
La tecnica di Massimo Ottoni consiste nel creare disegni e figure in tempo reale usando le mani come pennello e la sabbia come colore distesa su un piano luminoso. Il tutto viene ripreso da una telecamera e trasmesso su schermo gigante. La peculiarità più importante e caratteristica è che appena finito un disegno questo non viene distrutto per crearne un altro lasciando dei punti morti, ma, granello dopo granello, il disegno si trasforma magicamente in un'altro usando una strepitosa tecnica creativa dando vita ad una storia la cui colonna sonora viene suonata dal vivo dal nostro ensemble con interventi recitati dalla voce narrante. Un dialogo quindi, tra tre arti, tre dimensioni che si intrecciano in uno spettacolo evocativo ed emozionante.
Il progetto “MARYAM - La buona novella" coniuga la creazione visiva curata da Massimo Ottoni con la performance musicale realizzata dal Mitteleuropa Ensemble Chamber Quartet. La sabbia lanciata sul piano luminoso, ripresa dalla telecamera e proiettata su grande schermo, porta lo spettatore in un mondo figurativo-narrativo, a tratti informale, che chiama a sè la musica realizzata dal vivo, ma anche la segue in un alternarsi di situazioni e di storie raccontate dalla parola, dall’immagine e dal suono.
La formazione complessiva della nuova proposta del Mitteleuropa Ensemble Chamber Quartet
SABRINA SPARTI, canto
LAURA BAGARELLA, voce narrante
MARCO DETTO, pianoforte
MARIO FRAGIACOMO, flicorno, tromba sordinata e multieffetti
ospite:
MASSIMO OTTONI, video-installazioni
In questo concerto letterario, sfocia un più che decennale originale percorso del gruppo. L'elemento letterario, con i testi di Fabrizio De Andrè è alla base di questo concerto in cui la scrittura musicale si lega e si ispira all'opera poetica e narrativa. Oltre alla suggestiva interpretazione dei brani, i componenti del gruppo hanno affrontato in particolar modo l'interazione con i versi poetici del grande cantautore utilizzando i versi come spunto, affidando le parti di testo alla voce recitante, e lasciando che la suggestione letteraria esercitasse la sua influenza anche sulla musica improvvisata. Una proposta musicale articolata quindi che identifica la duttilità dei musicisti del gruppo, che hanno nel jazz soltanto un punto di riferimento e non l'unico fulcro della loro formazione. Il Mitteleuropa Ensemble è stato recentemente premiato per questa originale fusione di musica e letteratura, con la Targa Mazars: Premio Internazionale dell'Università Bocconi nel contesto del Festival Internazionale "Jazz in Bocconi" di Milano.
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