Jazzitalia: la musica jazz a portata di mouse...
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�

Claudia Tellini Quintet a "Tizzana Estate 2003"
di Paolo Carradori (Jazzit)
foto di Alessandra Bertolini

Nell'ambito della rassegna Tizzana Estate 2003, nella piazzetta del caratteristico borgo in provincia di Pistoia, si è esibito giovedì 24 luglio il quintetto della cantante Claudia Tellini con ospite Nico Gori.

Claudia Tellini QuintetUn concerto che ha confermato i grossi progressi della leader come l'alto livello della formazione. Il pur convincente disco d'esordio ("
Valzer in bianco e nero" Habanera 2002) sembra lontano tanto questa formazione, composta da Nicola Vernuccio al contrabbasso, Mauro Avanzini tenore e flauto, Franco Santarnecchi pianoforte, Cosimo Marchese batteria, oltre il citato Gori ai clarinetti e soprano, sembra viaggiare a memoria, con feeling e creatività.

Musica di grande impatto emotivo, un suono moderno e avvincente.

Claudia Tellini QuintetLa leader, i cui referenti restano Carmen Mcrae e Betty Carter, cerca di personalizzare maggiormente l'approccio stilistico, mettendosi in gioco, rischiando, passando da standard a brani originali (di Avanzini), da venature etniche (Luna Tucumana di Yupanqui) a scat della migliore tradizione del vocalese.

Di grande impatto l'apertura con "Tender as a rose" giocato in un intimo scambio con il clarinetto basso. Pieno di trovate e cambi di tempo la zigzagante "La Pietra Tonda" di Avanzini.

Claudia Tellini QuintetLa Tellini si avvale di una gran bella formazione. Soprattutto il sax e il flauto di Avanzini dimostrando una ricca e introversa cantabilità sorprendono per la maturità e la poesia delle uscite solistiche. Santarnecchi al pianoforte da un prezioso contributo d'insieme e contemporaneamente si esalta quando rimane solo in ampie escursioni improvvisative che danno il segno di una grande padronanza tecnica dello strumento come di una ricca libertà espressiva. Vernuccio mette in gioco tuta la sua esperienza, il caldo sound del suo contrabbasso è il cuore pulsante del gruppo.

Notevole l'intro sulle note di "Song for Che" di Haden. Cosimo Marchese è un batterista solido, con un buon controllo delle dinamiche e delle colorazioni, e fornisce un drumming moderno mai invadente. Soprattutto ai clarinetti Nico Gori mette in mostra tutta la sua sanguigna espressività che si rifà al jazz delle origini, forse con qualche limite sul controllo delle durate dei soli. Molto interessante e sicuramente uno dei momenti più stimolanti della serata il contrasto tra l'estroversità di Gori e il linguaggio astratto e introverso di Avanzini che regalano impasti sonori e dialoghi molto profondi.

Una bella formazione, una brava cantante, che meriterebbero sicuramente una maggiore visibilità.






Articoli correlati:
19/10/2002

Valzer in Bianco e Nero (Claudia Tellini Quintet)







Invia un commento


© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.

Questa pagina è stata visitata 6.906 volte
Data pubblicazione: 10/10/2003

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti