Sabrina Sparti
voce
Nata
a Milano nel 1966 inizia gli studi di canto
lirico col mezzo soprano A. Cordero e di musica Sacra col maestro Raffaele
Foti.
Conosce
la cantante didatta
Tiziana
Ghiglioni al Centro Professione Musica di Milano e con lei si dedica
al canto Jazz.
La musica Jazz rappresenterà il punto di partenza di una lunga ed appassionata
ricerca di sonorità vocali sempre diverse ed interessanti. A questo scopo segue
gli insegnamenti di: L. Esposito (musica leggera),
S. Infascelli
(jazz contemporaneo), Wes Carrol-USA (mouth dramming), Nehemiah H. Brown
– USA (Gospel), Kaya Anderson del Roy Hart Theatre di Londra e Carl
Anderson - USA (Musical).
Nel 1999 si diploma in Musicoterapica
al C.E.M.B di Milano col quale ha collaborato per spettacoli musicali didattici
e corsi di aggiornamento per insegnanti. E' stata coordinatrice delle attività musicali
presso alcuni istituti scolastici del gruppo F.A.E.S di Milano e docente della cattedra
di canto moderno presso l'Accademia di Musica "H. Villa Lobos" di Palazzolo Milanese
e attualmente presso il Civico Istituto Musicale "Giacomo Puccini" di Pioltello
(MI).
Grazie ad una singolare voce con più di quattro ottave di estensione, suadente
e piena, ma anche potente e cristallina, si muove con disinvoltura e scioltezza
nei diversi stili musicali, arrivando a fonderli in modelli espressivi originali.
Collabora in qualità di cantante solista con diverse formazioni vocali e
musico-teatrali di professionisti qualificati, tra cui
Andrea Rapisarda,
Marco Detto, Luigi Donorà,
Marilina
Scicolone, Gerardo Colella, Giuseppe Guglielminotti, Stefano
Taglietti,
Mario Fragiacomo ed altri spaziando in differenti ambiti musicali:
musica sacra, gospel, jazz, etnica, avanguardia accademica e sperimentale.
Ha all'attivo diverse incisioni discografiche. Le sue ultime produzioni sono:
"Balkan Project"
con il Mitteleuropa Ensemble, (un'interessante rivisitazione di musiche balcaniche
in chiave jazzistica) e "Oi
dialogoi", del pianista
Roberto Favilla,
(duetti con 12 diversi musicisti tra i più rappresentativi della scena contemporanea).
Il critico musicale Luigi Guicciardi, descrivendo i suoi assoli scrisse:
" …suoni densi, lucidi, che sconfinano in escursioni da lasciare senza fiato
chi ascolta, ma non lei, dove non esistono più righe, né segni al di sopra del pentagramma
... note reali, piene, chiare e precise come sciabolate, con un fraseggio articolato
e coerente, con assoluta padronanza delle dinamiche, con un grande cuore e una notevolissima
espressività".
Per contatti e informazioni:
Sabrina Sparti
cell. 338 3828270
E-mail: sabrina.sparti@alice.it
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Data ultima modifica: 15/11/2006
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