Roberto Bordiga inizia il proprio percorso musicale a
11 anni studiando tromba ai corsi del M° Verzicco presso le scuole medie
di Rezzato (Bs).
In quel periodo ha l'occasione di esibirsi con un ensemble di studenti in varie
manifestazioni e festival. Nel 1996 si esibisce
con un quintetto di ottoni in alcuni teatri del nord Italia proponendo musica tradizionale
spagnola.
La curiosità verso nuove forme musicali lo spinge a cercare
altre sonorità, altri strumenti con cui esprimersi, dopo aver suonato il basso elettrico
per alcuni anni, nel 2002 intraprende lo studio
del contrabbasso che diventerà il suo strumento principale. Nello stesso anno si
iscrive al corso di contrabbasso e armonia jazz del Centro Professione Musica di
Milano diplomandosi nel 2004 sotto la guida
diPaolino
Dalla Porta. Non trascura la storia e la letteratura didattica classica
del proprio strumento e si perfeziona studiando con il Prof. Stefano Pratissoli
(1° Contrabbasso Orchestra Teatro La Fenice).
Comincia ufficialmente l'attività da contrabbassista suonando
alla rassegna milanese Jammin' in The Garden 2003
con una formazione ideata dal sassofonista newyorkese Michael Rosen e dal
chitarrista
Bebo Ferra per presentare le attività del CPM.
Sempre durante l'estate del 2003
si esibisce a Lago Maggiore Jazz Festival con i Jazz Habits, aprendo il concerto
del sassofonista americano Joshua Redman e al Festival jazzistico Dreamland
sul lago d'Iseo con la prima formazione delWalter Beltrami
Trio con Alessandro Paternesi alla batteria.
Nel Novembre 2003
vince il Premio Incroci Sonori Jazz di Moncalieri con la nuova formazione delWalter Beltrami
Trio, con EmanueleManiscalco alla batteria eWalter Beltrami
alla chitarra. Si esibisce durante la rassegna stessa come supporter diArchie Shepp
ed incide il cdWalter Beltrami
trio- wb3 (philology introducing w715) presentandolo alla rassegna jazz
milanese Metro Jazz Zone 2004.
ConWalter Beltrami
comincia una collaborazione stabile che lo vedrà apparire in vari progetti discografici
del chitarrista:
2006Walter Beltrami
Trio "Piccoli Numeri", CAM Jazz presents. 2008 "Timoka Quartet", Re:think-art records.
Walter Beltrami:
chitarra, Francesco
Bearzatti: sassofono tenore e clarinetto, Roberto Bordiga: contrabbasso,
Emanuele
Maniscalco: batteria. 2012 "Invisible People",
Walter Beltrami:
chitarra, Fausto Beccalossi: fisarmonica, Jean-Philippe Feiss: violoncello,
Roberto Bordiga: contrabbasso, Markku Ounaskari: batteria.
Dal 24 Luglio al 7 Agosto 2005
frequenta la 35° edizione dei seminari Senesi di musica Jazz, perfezionandosi al
corso di contrabbasso con Furio Di Castri
ePietro Leveratto. Ha suonato nelle Combo Class di Stefano
Battaglia, Enrico Rava,
Franco D'Andrea,
Achille Succi ed Eugenio Colombo.
Per riconoscimento delle doti artistiche, la fondazioneSiena Jazz
gli assegna una borsa di studio. Sempre duranteSiena Jazz
2005 si esibisce in concerto conFranco D'Andrea,
Eugenio Colombo e AchilleSucci in occasione dei live organizzati
dalla fondazione per presentare le attività delle combo class.
Dal 2005 al
2007 partecipa al laboratorio permanente di ricerca
musicale diretto dal pianista e compositore Stefano Battaglia, con il quartetto
del laboratorio (Francesco Bigoni al sax tenore e Federico Scettri
alla batteria) si esibisce al teatro dei Rozzi a Siena e in piazza Duomo a Milano.
Nel 2006 frequenta Nuoro
Jazz, seminario estivo condotto da Paolo Fresu.
Dal 2009 intraprende l'attività
d'insegnamento presso la Scuola di Musica del Garda e presso l'istituto Artistico
Musicale L'Ottava di Brescia. In queste sedi ha l'occasione di insegnare contrabbasso,
basso elettrico, musica d'insieme e creare laboratori di improvvisazione.
Nel 2013 presso il conservatorio
Arrigo Pedrollo di Vicenza, all'interno di alcune master class organizzate dal dipartimento
jazz, ha l'occasione di suonare con
Riccardo Zegna,
Eliot Zigmund,
Matt Renzi,
Dudu Kouatè, e Stefano Battaglia. Frequenta inoltre un seminario con Chuck
Israel.
Nel 2014 consegue la laurea
triennale in jazz al conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza sotto la guida di
Paolo Birro,
Pietro Tonolo
e Salvatore Maiore.
Nel 2014 ha l'occasione di
seguire i ragazzi delle scuole media Annibale Maria Di Francia di Desenzano del
Garda in qualità di professore di musica. Per l'occasione crea un laboratorio di
improvvisazione condotta che porterà un ensemble di 80 elementi ad esibirsi in una
conduction a fine anno.
Attualmente risiede a Copenhagen dove frequenta un master in music performance
al Rytmisk Musikkonservatorium, collabora come side-man in varie formazioni e segue
progetti a proprio nome.