Maurizio Bignone
viola, oud, basso elettrico, percussioni etniche
Nato
a Palermo nel 1968, si è diplomato in viola
al Conservatorio di Musica "V. Bellini" di Palermo nel
1992 sotto la guida del M° Carini. In seguito si è perfezionato
con il M° Mihai Spinei e con il M° Augusto Vismara. Già dal quinto
anno fa parte di alcune tra le più importanti orchestre da camera siciliane ricoprendo,
qualche anno dopo, la carica di primo strumento. Ha fatto parte di diversi gruppi
da camera (trii, quartetti, quintetti) con i quali ha sviluppato una notevole esperienza
nel campo cameristico (dalla musica barocca passando per Mozart fino ad arrivare
alla musica d'avanguardia).
Nel 1993 costituisce, insieme a
Nino Macaluso, l'ensemble
UT COMMA con i quali inizierà la carriera di compositore svolgendo contemporaneamente
intensa attività concertistica occupandosi di World music, Etnojazz, Ethnic music,
ed in particolar modo della musica dell'area mediterranea (Magreb, Medio Oriente).
Attualmente negli UT COMMA
si esibisce oltre che con la viola anche con l'oud (liuto arabo).
Le sue composizioni uniscono la scrittura classica al linguaggio etnico
e al jazz. Le sue musiche vengono programmate nei cartelloni dell'Ente Autonomo
Teatro Massimo di Palermo, Amici della Musica Siciliana, Orchestra da camera Kandiski,
Amici della musica di Alcamo, etc. Il famoso quartetto d'archi Kronos Quartet
ha chiesto di potere inserire un suo brano "CHADOR"
nel loro repertorio.
Polistrumentista, per diversi anni ha suonato il basso elettrico in diverse
formazioni jazz sviluppando una grande esperienza nel campo jazzistico che ne ha
ampliato le sue capacità compositive. Tiene un breve tour per conto del Teatro Massimo
di Palermo con il suo primo quartetto jazz "Amnesia" riscuotendo un apprezzabile
consenso di pubblico e di critica.
Nel 1992 è invitato come finalista
con il T.B.Q. (Tonino Bignone Quartet) al concorso per nuovi talenti
jazz "Summertime in Jazz" tenutosi a Prato. Ha approfondito lo studio
del basso elettrico con Palle Danielson.
Nel 1996 la T.B.Q. si allarga alle
percussioni creando un quintetto "Passaggio" che sposa un progetto di musica
sperimentale unendo il linguaggio jazz alla musica etnica. In questa formazione
si esibisce oltre che con il basso elettrico e le percussioni etniche anche con
la viola.
Nel 1993 incontra il giovane regista
Giuseppe Lo Cascio che gli propone di scrivere le musiche originali per i
suoi lavori (Dissolvenza: atto II, Riflessi, Hurt Dogs, Ultima fermata, Il buio
dentro, Clown) ed insieme hanno vinto numerosi premi nazionali ed internazionali
dedicati ai cortometraggi. In occasione del corto "Clown" ha scritto un brano per
pianoforte ed orchestra dal titolo omonimo edito dalla casa editrice Mnemes. Ha
una buona conoscenza di programmi musicali per computer (cubase, notator, finale)
ed ha partecipato nel 2000 ad un corso di musica
informatica organizzato dal Centro Ricerche Musicali di Roma.
Nel
1994 è stato prima viola dell'O.R.I. Orchestra
Romana Internazionale con la quale ha svolto tourné in Europa. Ha inoltre partecipato
come viola solista a numerosi lavori teatrali tra cui "La cantata del fiore e del
buffo" musicata e diretta dal premio oscar Nicola Piovani.
Nel 1997 ha composto le musiche (nello
stile etnico mediterraneo) per il Salomé di Oscar Wilde andata in scena presso il
Teatro Flaiano in Roma. Ha vinto nel 2000 l'audizione
per viola presso la KZN Philarmonic Orchestra di Durban (South Africa) collaborando
con la stessa per la stagione 2000. E' stato
prima viola presso l'Orchestra del Conservatorio di Musica "V. Bellini" di Palermo
ed è stato scritturato come violista dall'Ente Autonomo Teatro Massimo per la stagione
1999/2000.
Ha collaborato con l'orchestra jazz del Brass Group di Palermo. Ha occupato per
5 anni il posto di prima viola presso l'Orchestra Filarmonica Siciliana "Franco
Ferrara", collabora con l'O.M.C. Orchestra di Musica Contemporanea di
Palermo e l'orchestra da camera "Salvatore Cicero".
Nel luglio 2002 esce il CD degli
UT COMMA "Il
punto massimo del silenzio" nel quale sono
inseriti diversi brani di sua composizione ed inizia contemporaneamente un ricerca
storica sulla musica tradizionale siciliana ed i suoi sviluppi nell'epoca moderna
passando per le innumerevoli influenze subite, dalla musica araba fino a quella
celtica di cui si trovano tracce nel centro-sicilia.
Nel 2003 scrive la colonna sonora
per il cortometraggio girato in 16 mm "Centoventimetri" di Giuseppe Gigliorosso.
Contemporaneamente scrive la colonna sonora per il documentario "Dinastie: Antichi
feudi Colonna" prodotto da Bernadette Carranza per Intesa S.r.l. con la regia di
Giuseppe Lo Cascio. Tiene seminari sulla musica Mediterranea presso le Scuole
Medie Superiori insieme a Nino Macaluso e la danzatrice algerina Sabah Benziadi.
Dal 2000 collabora attivamente con
l'associazione ONLUS Amref (la più importante organizzazione sanitaria privata che
si occupa di portare aiuti nell'Africa orientale), molte delle sue musiche sono
state utilizzate come colonna sonora di documentari sull'Africa andati in onda su
National Geographic Channel.
Nel dicembre 2002 firma, insieme a
Nino Macaluso, la colonna sonora dei nuovi spot progresso di Amref che andranno
in onda per tutto il 2003 su tutte le televisioni
Rai e Mediaset.
Ancora nel 2002 è direttore artistico
e compositore (insieme a Nino Macaluso) oltre che musicista del progetto/concerto
Sponde Sonore, un viaggio tra Sicilia e Sardegna, in cui incontra musicisti e attori
del calibro dei Tenores Di Bitti, Mimmo Cuticchio,
Enzo Favata,
Daniele
Di Bonaventura, Alfredo Laviano e Marcello Peghin.
Importanti sono le collaborazioni con
Rita Marcotulli,
Ralph Alessi, Enzo Rao e Hooman Kiarass Shiratzi.
Nel 2004 esce la colonna sonora Epic
Adventure per la Primrose Music di Londra, per orchestra e soli, scritta e diretta
da Maurizio Bignone, con la collaborazione dell'Orchestra Musica Contemporanea
di Palermo.
Nel 2005 esce il primo cd degli Aquasanta
dal titolo Mille Universi per la Heristal srl, ensemble di cui Maurizio Bignone
è leader.
Scrive anche la colonna sonora "Ciechi Tutti"
per l'omonimo cortometraggio scritto e diretto da Giuseppe Gigliorosso.
Dal 2003 insegna percussioni etniche presso
l'Associazione Onlus Acunamatata oltre numerosi corsi tenuti presso le scuole.
Ha suonato come sideman nei cd:
Porta Felice (Francesco Giunta) Teatro
del Sole
Franci (Nino Mezzapelle) Splash
Vinum de Cupa (Urso – Schiavone) Caligola
'a testa mi rici… (i Musicanti di Gregorio
Caimi)
Come leader
Il punto massimo
del silenzio (Ut Comma) Suoni mediterranei
Epic Adventure (colonna sonora per grande orchestra
scritta e diretta da Maurizio Bignone) Primrose Music di Londra
Mille Universi (Aquasanta) Heristal
Per contatti e informazioni:
Maurizio Bignone
e-mail mail@mauriziobignone.com
web: www.mauriziobignone.com
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Data pubblicazione: 02/02/2003
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