Marco Esu nato il 16/12/1973 a San Gavino Monreale (una cittadina della Sardegna) inizia i suoi primi passi nella strada dell'arte dall'età di otto anni, inizialmente mostrando interesse per le arti figurative ed in seguito, grazie alle sorelle che studiavano pianoforte, si avvicina alla musica, con qualche consiglio da parte di esse impara le prime melodie.
Verso i quindici anni comincia a studiare la chitarra ed a creare le prime melodie, sua particolarità che lo porta a distinguersi, comincia da autodidatta ed ascoltando tanti stili musicali, tra cui il Jazz, appassionandosi cosi all'improvvisazione, che sarà spesso presente nella maggior parte dei suoi concerti.
Dopo due anni di studi con la chitarra, decide di apprendere la tecnica musicale seguendo gli insegnamenti del chitarrista da lui molto stimato
Antonello Lixi, il quale gli insegna la tecnica sullo strumento ed la teoria, compresa la passione per la musica dell'America del sud, che al tempo era molto presente nel repertorio del maestro (altri maestri con cui segue corsi sono il
Patrice Graff "in arte Tito", Jorge Cardoso in un corso di perfezionamento della chitarra classica e corsi di perfezionamento diretti da
Marco Meloni "direttore della Nuova Accademia".
Marco comincia dai sedici anni a suonare nelle band come chitarrista solista,passando da un genere all'altro, infatti tali collaborazioni lo portano ad imparare sempre più stili ed apprezzare il piacere di suonare per il pubblico, cosa che lui adora.
Nel '94 vince un concorso regionale per chitarra elettrica (solo 6 corde), presentando improvvisazioni per chitarra ed una bellissima composizione del chitarrista Joe Satriani (midnight).
Alcuni dei gruppi nei quali ha suonato, sono:
Slamina; Wizard; Axioma (un gruppo che riscontra un buon interesse da parte del pubblico ed anche di alcuni giornalisti, che dedicano a loro articoli interessanti. Gli Axioma portano un discorso musicale che in Sardegna ha avuto la strada sbarrata, quasi come una censura per via dello stile Rock della band, che comunque grazie al loro pubblico ed alle rassegne dedicate al Rock ed al Metal, riescono ad esibirsi con il loro repertorio ed realizzando un CD autoprodotto. Questo gruppo vede
Marco Esu alla chitarra, Giovanni Serra al basso, Giuseppe Melis
alla batteria, Emanuele Pittau alla voce e testi, il primo batterista della band è stato
Fabrizio Melas ed con esso crearono le basi della band).
Nel '96 Marco riprende la sua carriera da solista, presentando spesso le sue composizioni per chitarra e musicando i testi di un suo caro amico "scrittore ed cantante"
Simone Uteri, con il quale riesce a suonare in locali e rassegne musicali ed ad ottenere articoli favorevoli al lavoro artistico musicale e poetico.
Con Simone formano un'altra band che prende il nome di S.A.A.S.D.N.A., che si forma con il batterista
Andrea Ruggeri e Stefano Porceddu al basso, questa band di musica sperimentale in seguito vedrà partecipi il sassofonista
Emanuele Contis, Matteo Muntoni al Basso e Valentina Urban al violoncello e voce, presentando composizioni del batterista ed arrangiate dalla band.
Marco decide di presentare contemporaneamente il Marco Esu duo, che partecipa al festival Internazionale Jazz di Sant'Anna Arresi, una delle più importanti tappe del Jazz in Sardegna.
In seguito Marco collabora con lo stilista Zigno (che Marco stima ed ammira per la genialità), con esso presenta le sue composizioni in televisione suonando in diretta (dal vivo) e suonando in tante altre sfilate con stilisti d'alta moda sarda e modelle ben note.
Grazie alle sfilate di moda riesce a collaborare anche con un gran pittore sardo,
Sergio Putzu, il quale mostra grande interesse per i problemi sociali ed per la tradizione popolare.
Marco ora presenta il suo nuovo lavoro per chitarra, intitolato "