Jazzitalia - Artisti: Luigi Ferrara
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Luigi Ferrara
Armonicista, compositore, pianista, contrabbassista

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Luigi Ferrara si diploma in Pianoforte al Conservatorio di musica di Perugia e in Contrabbasso al Conservatorio di Musica " di Pesaro. Si avvicina alla musica jazz già nei primi anni ottanta, il suo stile influenzato da grandi maestri quali Bill Evans, Miles Davis e Toots Thielemans. Grazie a quest'ultimo, sua guida artistica da sempre, con il quale stabilisce dal 1995 una profonda e reciproca amicizia, inizia a studiare l'armonica cromatica dal 1986.

Dalla fine degli anni '80 si esibisce su RAI UNO (Uno mattina 1987) e in diversi jazz clubs italiani e europei: Inghilterra, Germania, Svizzera, Norvegia, Danimarca, Olanda, Svezia e Francia; vince il Concorso di Musica d'autore di Recanati (1991). Nel 1994 compone diverse colonne sonore per opere teatrali, tra le quali "Il Gabbiano Jonathan Livingston" per la Compagnia Teatri Comunicanti; è pianista presso la Big Band "Excalibur", diretta dal Maestro Maurizio Carugno, dove suona anche con il trombettista americano Phil Mango.

Dal 1996 in poi, Luigi Ferrara collabora con altri famosi musicisti jazz: Alain Caron, Marco Luciani, Paul Brochu, Joanne Brackeen, Greg Osby, Ira Coleman, Dion Pearson, Paul Shigihara, Helen Abbey, Enrick Soll, Thomas Ruckert, Christina Fuchs, Felix Heydemann, Oliver Leicht, Markus Sluefardecker, Melbra Rai,, Randy Bersen, Rita Marcotulli, Paolo Fresu, Flavio Boltro, Maurizio Giammarco, Furio Di Castri, Franco Cerri, Neil Mac Coll, Marthyn Barker, Henry Thomas, Sarah Jane Morris, John Scofield.

Nel 1997 è invitato da Toots Thielemans a suonare al concerto, in prima mondiale, al teatro "La Verdura" di Palermo.

Nel 2001 si esibisce in diretta su Rai Radio Tre, nella trasmissione "La stanza della musica". Inizia in questo periodo la collaborazione come solista nell'Orchestra Filarmonica Marchigiana: "Four Pictures from New York" di Roberto Mulinelli.

Nel 2002, sempre per Rai Radio Tre, partecipa alla trasmissione "Invenzioni a due voci". E' dello stesso anno il tour insieme alla cantante Inglese Sarah Jane Morris. Con l'Orchestra Filarmonica Marchigiana suona con la cantante lirica americana Janet Thompson.

Nel 2003 partecipa, in Gran Bretagna, alla prima tournée con la cantante jazz Helen Abbey e, sempre nello stesso anno, suona con John Scofield al Bitches' Brew di S. Benedetto del Tronto.
Insieme all' Orchestra Filarmonica Marchigiana, interpreta brani di sua composizione e la sinfonia per armonica cromatica, trio jazz e orchestra sinfonica "Once upon a memory", del compositore Roberto Molinelli.

Nel 2004 suona insieme a Toots Thielemans al Naima Club di Forlì. Collabora ai concerti, con l'Orchestra Filarmonica Marchigiana, della cantante Nair. Di successo il suo secondo tour, in Inghilterra, con la cantante Helen Abbey.

Produzione Discografica
1997 "The Life Always", con la collaborazione di importanti rappresentanti del panorama jazz italiano: Ramberto Ciammarughi, Eric Cisbani, Massimo Colucci, Mauro Bruscantini, Daniele Di Bonaventura, Marco Ferrara, Massimo Ferri, Onorino Tiburzi e Simone La Maida.
"The Life Always" viene positivamente recensito da importanti riviste jazz:
"Jazz Journal" (Inghilterra), "Jazz Notes" (Francia), "Swing Journal" (Giappone), "Pana Studio News", "Audio Review", "Il Resto del Carlino", "Famiglia Cristiana" (Italia),"Jazz Podium" (Germania), "Cadence Magazine" e "Jam Magazine" (Stati Uniti).
"The Life Always" viene accolto e trasmesso con entusiasmo anche dagli ascoltatori della radio satellitare canadese "Sky jazz Radio" (dove viene votato come miglior nuovo CD del 1997) - "MRS" (Francia) - "Radio Estonia" (Estonia) - "RaiRadioTre"(Italia) - "Radio Show One Voice" (Germania) – "BBC series New Jazz Standards" (Inghilterra) – "Radio Never Say Die" (Germania) – "Radio Popolare (Italia) – "Radio NDR Bigband (Germania) – "Radio Penguin" (Russia) – Radio BBC Broadcasting House" (Inghilterra) - "Rai Radio Tre".

2000 "Secrets of the Heart" caratterizzato da brani di sua composizione eseguiti al piano;
2001 "Four Pictures from New York" (composizioni di Roberto Molinelli) con l'Orchestra Sinfonica Marchigiana diretta dal M° Gabriel Chmura.
2003 "Once upon a Memory" con l'Orchestra Sinfonica Marchigiana diretta dal maestro Daniele Agiman.
2003 "Simply me" registrato a Londra insieme alla cantante Helen Abbey.
2004 "Another Day" dove Luigi Ferrara si avvale della prestigiosa collaborazione di Ramberto Ciammarughi, Gabriele Pesaresi e Massimo Manzi. Anche RAITRE si è occupata dell'uscita di questo nuovo CD, con un servizio trasmesso nel gennaio 2005 dalla testata giornalistica regionale.
2008 "Standards x For Fours" insieme a Moreno d' Onofrio (chit.), Ivano Sabatini (cb), Pierluigi Esposito (dr) distribuito dalla Ird.
2009 IItalia-Swiss jazz (Swiss) Jazz Festival di Aarau; Baden; Zurich ecc...
2009 Special Jazz Duo concert –Beinasco (TO)
2010 (13-02) Rai Radio tre (Piazza Verdi) "Special Jazz Duo"
2010 Concerto all' auditorium di Rivoli (TO)
2010 Cd dello Special Jazz Duo "Dream Dancing"
2010 Uscita del Cd "Quando m'Innamoro... in Jazz" di Roberto Livraghi insieme alla Colours Jazz Orchestra diretta da Massimo Morganti
2010 Cd di prossima uscita di Fabio Concato.

Recensioni:
"Luigi Ferrara is a total musician. He expresses himself with his harmonica, his piano, and his warm and lyrical compositions… He has my vote and will get yours! Bravo Luigi"
Toots Thielemans Marzo 1997

"There is a letter brimming with praise for Ferrara reproduced on the CD cover writing by Jean Toots Thielemans. The leader repay the compliment with "Song to Thielemans" a soulful ballad played with warmth by Ferrara on harmonica and featuring the piano of Ciammarughi. This is fairly laid back set with good playing all around and unusual in the leader's choise of instrument, particularly in view of his modern approach to jazz; this music has a contemporary flavour throughout. The self-produced record is distributed by Discovery Record in this country and should be easy enough to order if it's not in your local shop."
Derek Ansell in Jazz Journal (England)

"Un jeune musicien italien m'a adressè son CD, et je peux que vous recommander son acquisition si vous ètes passionè de jazz et d' harmonica. Il nous interprète onze plages de sa composition, dont 10 à l' harmonica et une au piano, qu' il maitrise fort bien, plus Blusette de Toots qui au passage lui rèmoigne ses plus vifs encouragement, car le garson a un superbe feeling, privilegiant les harmonies riches et stimulantes, en utilisant son instrument comme un saxophone. […]. Un CD qui dègage une èmotion intense, et qui s'ècoute avec voluptè. Du Jazz actuel plein d'emotion."
Gèrald Mathieu in Jazz Note (France)

"Italienische und Japanische Rezensenten waren die ersten Pressevertieter, die Debur-Einspielung des Italienischen Komponisten,Pianist, Kotrabassisten und vor allem Harmonica-spieler Luigi Ferrara aus Magliano di Tenna zu hòren bekamen, und sie alle ùberschlugen sich formilich vor Begeisterung. Und dies zu Recht. Mit "Rhe Life Always" ist Luigi Ferrara ein grandioser Wurf gelungen. Durch Toots Thielemans gleicher-maben inspiriert wir motiviert (eine Emplehlung des belgischen Harmonica-Stars in Brielform ist auf dem Cover abgedruckt) gelingt es Ferrara, auf vorliegender Produktion mit charmantern Ego deutlich klrzumachen, daß er seinen eigenen Stil, seine eigene Sprache aus Musik, und seine ganz, individuelle Spielauffassung gefunden und kultiviert hat. Die Beselzungen reichen vom Duo bis zum Quintett, und die Kompositionen, mit Ausnahme von Thirlrmans' "Bluesette" allesamt Ferrara-Originale, verdeutlichen pointiert, daß es dem italienischen Harmonica-Spieler gefungen ist, die tradition zu begreifen un siche ihrer als Auusgangsmaterial fùr seine eigenen stimmungsvollem und armospharischen Artikulationen zu bedienen. Ferrara and Co. Verstehen es vorzuglich, zu swingen, den alten Heroen ein vergnùgliches Augenzwinkern zu gònhen (man beachte nur die Unisono-Passage von Harmonica und Sax in Ferrara "The Hikk", und unwelgelgerlich fallen einem dazu die Vienna-Sessions Oscar Pettifords mit Zoller und Koller ein) und mit dem fasanten Atem der Gegenwart der tradition eine neue Qualitat einzuhauchen."
Thomas Tang in Jazz Podium (Germania)

"He is Toots Thielemans' heir. […] All his pieces are fascinating and it's easy to realize how great his talent his."
Hiroki Sugita in Swing Journal (Giappone)

"You are an excellent Harmonica player and you have put together a fine album. Can offer my own personal praise for your good work."The Life Always" is a very nice CD!"
Mike Metheny (Usa)

"You are indeed a great harmonica player and it would be great to play together".
Sarah Jane Morris (UK)

"I listen your music and enjoy it very much…"
Uri Caine (Usa)

"Your CD's sound wonderful, your tunes also…"
Mark Levine (Usa)

"…your music is great. You are a wonderful player, nice band, tunes, good sounding recording as well…"
Alan Pasqua (Usa)

"…Your music is beautiful…"
John Scofield (Usa)

"They sound great. You are a very good musician and a very good composer."
Frank Amsallem (Francia)

"Sentimento e atmosfera si diffondono con naturalezza e proprietà d' espressione dai brani dell' armonicista e polistrumentista Luigi Ferrara. In "Sole" il feeling di Cisbani-drums- e Bruscantini- double bass – asseconda i limpidi flussi descrittivi, che si accendono sgorganti, a tratti proiettati in avanti, di Colucci – guitar -, la radiosa freschezza discorsiva, morbida e ben modulata nel suo respiro evocativo, di Luigi Ferrara e il vivace e chiaro avanzare ad " innesto continuo" nel suo elegante e coordinato infittirsi, di Di Bonaventura al Piano. "The Hill", giocato sul fluidificante evidenza le sicure escursioni e il prezioso drive di Ferrara e il pregnante racconto "in jazz" e la dirittura e coesione di conduzione di La Maida al sax alto. "Valzer to my Parents" vede il soffuso pathos e il savoir faire inventivo di Ferrara, armonicista ora impresionista, ora dalle risoluzioni sguscianti, passare il testimone all' oculata eleganza, che si spande con tersa scioltezza e con pianori di attenta e calibratta costrizione verso esiti di lirica afflato, di Ciammarughi al piano. Le serene divagazioni infittite di spunti di Luigi Ferrara in "Bluesette" si uniscono al pianismo ora deciso e scandito, ora pronto a sciorinare mormorante affondi, di Marco Ferrara".
Giordano Selini in Panastudio New (Italia)

"C'è un giovane artista che crea sogni. Sogni tenui, impalpabili e impetuosi come solo il jazz – quello dell' anima, però – può provocare. Si chiama Luigi Ferrara questo compositore polistrumentista… Ha appena realizzato il suo primo CD "The Life Always", reclutando un manipolo di eccellenti musicisti di casa nostra, veri talenti […]. Il CD dà un risultato davvero intrigante e piacevole, un caleidoscopio di atmosfere, melodie avvolgenti, una spruzzata do bop, mixages di swing, funky e pop, e c'è posto anche per un po' di bossanova, tutto scorre nell' alveo di un jazz mai artificioso, mai spocchioso, viceversa caldo e denso di sentimenti […]. Luigi Ferrara è tutto e solo musicista (e per questo lo stimiamo)".
Massimo Del Papa in Il Resto del Carlino (Italia)

"Un pizzico di Brasile e tanto Toots Thielemans in questo disco del giovane armonicista Luigi Ferrara. Il quale tuttavia va ben oltre l'omaggio al maestro belga, realizzando un lavoro suggestivo, anche in virtù delle belle composizioni". Roberto Parmeggiani in Famiglia Cristiana (Italia)

"Ora con suggestive riflessioni, ora con brioso effondersi, si sviluppa il prezioso sound dell'armonica di Luigi Ferrara. […] Ferrara si inoltra con raffinatezza e sentimento, costruendo passo dopo passo i suoi paesaggi sonori, con vivido insinuarsi e un continuo scendere in profondità con radioso delineare e sottile diramarsi". […] Ora evocativo, ora gioioso, il fraseggio sgorga graduale e armonioso con pienezza espressiva e si espande a tasselli con significativo e sensibile senso discorsivo e con ora soffici, ora calde rifiniture."
Giordano Selini (Italia)


Luigi Ferrara, musicista marchigiano residente è, da oltre un decennio, uno dei Pianisti- Armonicisti più apprezzati del panorama jazz nazionale. Alcuni anni dopo la realizzazione del suo primo CD "The Life Always' e la registrazione, a Londra, del CD "Simply Me" insieme alla cantante inglese Helen Abbey, l'artista pubblica, proprio in questi giorni, il suo ultimo lavoro discografico.
"Another Day" – è questo il nome del CD prodotto dalla Philology Records – è stato realizzato insieme ai musicisti Ramberto Ciammarughi (piano), Gabriele Pesaresi (contrabbasso) e Massimo Manzi (batteria).
Corriere Adriatico (Italia) – gennaio 2005

File Audio:
Simple Life
Blue to you
A Bill Evans


Special Jazz Duo
Dream Dancing



Per contatti e informazioni:
Prof. Luigi Ferrara
Via Corva 94
63018 P.S.Elpidio (AP)
email: luigi_ferrara@hotmail.com



Per conoscere i prossimi appuntamenti Live di Luigi Ferrara

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Data pubblicazione: 09/06/2001





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