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Dissòi Logòi
gruppo
 Fondato da Alberto
Morelli e Franco Parravicini,
Dissoi Logoi
è un gruppo a formazione aperta.
Il nome Dissoi Logoi, che in greco antico significa discorsi contrastanti,
spiega le molteplici influenze stilistiche che caratterizzano la musica di
questo gruppo. Definire i Dissoi Logoi entro il genere World Music sarebbe
restrittivo, tante sono le voci che compongono i loro discorsi.
Sicuramente si tratta di un progetto multietnico forte della collaborazione, sia
in studio che dal vivo, di musicisti provenienti da diverse aree geografiche che
hanno partecipato. Il risultato è una musica assolutamente vietata per le
orecchie sedentarie e per chi detesta i meticciati. Con i Dissoi Logoi hanno
suonato, tra gli altri, Moni Ovadia, Piero Milesi, Muna Amari,
Steve James, Faisal Taher, Amelia Cuni, Eric Wood...
Live Project
Dal vivo i Dissoi Logoi presentano due progetti:
Il progetto "NoTVooDoo", di impianto etnorock con aperture al jazz
sperimentale e alla elettronica, prende avvio dall'omonimo lavoro discografico
pubblicato con C.N.I.; la sua matrice è urbana ed etnica nel contempo. Questo
progetto live può essere supportato dalla proiezione di un video di circa
un'ora, ideato e realizzato dai D. L., e che rappresenta una sorta di zapping
interplanetario ed interiore, una suggestione per un possibile viaggio fra le
geografie del pianeta e, di rimando, della nostra anima.
La formazione live del progetto "NoTVooDoo" contempla sei musicisti più
un tecnico.
Parallelamente alla formazione elettrica i D.L. si presentano dal vivo
con un progetto elettroacustico ispirato principalmente alle tradizioni musicali
dell'Italia centro-meridionale e, in genere, del mediterraneo. Partendo da
documentazioni e trascrizioni attribuite a un periodo situabile fra il I a.C. e
il I d.C., abbiamo cercato di cogliere i fili rossi che legano quelle tracce
alle tradizioni musicali ancora viventi. Ma non si tratta di filologia,
piuttosto di suggestione, quasi uno sprofondamento nelle radici delle musiche
che tuttora ascoltiamo nei paesi del mediterraneo. Questo progetto, edito e
distribuito da "il Manifesto", evoca atmosfere ipnotiche e notturne, con
ampi spazi dedicati alla improvvisazione. In questo lavoro viene messa fra
parentesi la matrice rock e urbana che permea le altre produzioni Dissoi Logoi,
per spingersi verso una sintesi fra l'etnico, il Jazz contemporaneo e la minimal
music.
Ulteriore particolarità di questo progetto sta nell'ampio utilizzo di
strumenti etnici. La formazione live del progetto "elettroacustico" contempla
cinque musicisti.
Alberto Morelli piano, zurna, piffero, sanze, soz, maranzani, khan,
conchiglie, metallofoni, voce-conchiglia, elettronica.
Franco Parravicini, chitarre elettriche e acustiche, soz, adungo,
elettronica.
Gerardo Cardinale, flauti diritti, conchiglie, sipsi, ance etniche.
Daniele Sala, basso elettrico.
Fausto Tagliabue, calabash, teponatlzi, cajon, crepitacoli, metallofoni,
tromba.
Per entrambi i progetti live sono previsti eventuali "ospiti" tra cui:
Mario Arcari: oboe e saxofoni, Muna Amari: voce e oud, Amelia Cuni:
voce, Francesco Manzoni: tromba e flicorno, Gabriele Mirabassi:
clarinetto, Steve James: sarod e violino, Federico Sanesi: tabla e
percussioni etniche ...
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Franco Parravicini
frequenta i corsi di contrabbasso presso il conservatorio G. Verdi di
Milano. Chitarrista autodidatta, si avvicina al Jazz frequentando i corsi di
Giorgio Gaslini. Insieme al flautistaGerardo Cardinale, sviluppa lo
studio sulle tradizioni musicali e le tecniche strumentali del mediterraneo
e della Grecia antica. Ha suonato con Alexis Korner, Gianluigi Trovesi,
Giorgio Gaslini, Vincenzo Zitello, Alice, Francesco Magni, Massimo Urbani,
Riccardo Tesi, Tosca, Fabio Concato e Cristiano De Andre'. Ha
realizzato, con la collaborazione di Mario Arcari e Alberto Morelli,
colonne sonore per spettacoli teatrali. |
Alberto Morelli,
pianista, polistrumentista, ha alternato lo studio accademico con Azio
Corghi e Angelo Paccagnini, con un apprendistato da autodidatta
delle forme compositive e delle tecniche strumentali legate alle musiche
popolari del bacino mediterraneo, nonche' di alcune zone dell'Africa
centrale e dell'Estremo Oriente. Dal 1990 collabora come compositore con
Studio Azzurro e successivamente, con Stefano Scarani all'interno
del progetto Tangatamanu, prosegue l'attivita' di creazione musicale
e ricerca con particolare attenzione al mondo dell'interattivita', unendo
all'aspetto musicale l'esperienza maturata in anni di attivita' in
postproduzione di programmi televisivi. Ha lavorato tra gli altri con
Moni Ovadia, Fabrizio De Andre', Piero Milesi e A Short Apnea. Ha
collaborato alla realizzazione dei programmi video per la scenografia dell'
"OUTIS" di Luciano Berio. |
Discografia:
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III
Incursori Tirreni, Turan, Als, Tarkna, Tusci, Glory, Ara della Regina,
S.T., Sogni e Binari, Tagete, Lars, L'Ombra della Sera, Stelle, Inno al
Sole, Sotterranei
Alberto Morelli, Franco Parravicini, Mario Arcari, Gerardo Cardinale,
Francesco D'Auria, Francesco Manzoni, Roberto Mazza, Gabriele Mirabassi,
Stefano Scarani e un misterioso Bambino di Tarquinia.
Il
Manifesto (Italia) /
Altrisuoni (estero)
2001 |
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NoTvDoo
NoTvDoo, DHX 119, Sequenze, La luna e Venere, Tagete, 5 Black Notes,
Absimi, Baba Yaga, Glory, Notturno
Alberto Morelli, Franco Parravicini, Francesco D'Auria, Roberto Mazza,
Daniele Sala, Stefano Scarani.
Special guests Moni Ovadia, Laura Fedele, Muna Amari, Amelia Cuni, Eric Wood,
Stephen James, Mario Arcari, Federico Sanesi, Giuditta Colombo, Gerardo
Cardinale, Piero Milesi, Ettore Castagna, Gabriele Coltri, Giorgio Gallo,
Fabio Magistrali, Daniele Caldarini e un misterioso Monaco Tibetano
CNI 1999 |
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Da occidente a
oriente
Go home, Delfini, Dissoi Logoi, Da occidente a oriente, etruschi, psyco
rock, Il sogno dell'elefante, Be bop, Radio Africa and a revisited Luglio
agosto settembre (nero)
Alberto Morelli, Franco Parravicini, Steve James, Gerardo Cardinale, Amedeo
Bianchi, Roberto Mazza, Francesco Manzoni, Faisal Taher, Milton Kwami,
Nassera Chohra, Federico Sanesi, Fabio Petrocchi, Giorgio Gallo, Marco
Castiglioni, Francesco D'Auria e un misterioso Bambino Kurdo.
Il Ponte Sonoro 1993
- ESAURITO |
1992
Pioggia nel deserto vol. 1
- ed. Elextra (compilation)
1994
I Disertori
-ed. Sony Music (compilaton)
1995
An Xplosion of World
Music -ed. il
Ponte Sonoro (compilation)
1995
Canti SUDati
-ed. il Manifesto (compilation)
1996
Quello che siamo
-ed. Musicaincampo
(compilation)
1997
Un Diario Indiano
(CDROM), ed. Kamir
1997
Notturno Etrusco
-ed. Avvenimenti
(compilation)
1998
Anime Mediterranee
-ed. il Ponte Sonoro (compilation)
1998
The Different You, Robert
Wyatt e noi -ed.
C.P.I. (compilation)
Rassegna stampa:
1999:
NoTVooDoo
... Pieno di trascinante emotivita', sperimentazione ma soprattutto grande
musica, oltre le regole e gli steccati di genere e cultura ... una sorta di
frullatore contemporaneo in cui si mescolano con sapienza, buon gusto e un
pizzico di sorpresa elementi diversi ... un lavoro che merita davvero
attenzione...
(Ezio Guaitamacchi - Jam)
... Universo denso di sonorita', citazioni e intuizioni imprigionate a
meraviglia ... caleidoscopio di suoni, intreccio multietnico, miscuglio di
culture ... sonorita' che continuano a rimbalzare da una dimensione all'altra,
in commistioni che toccano la musica etnica, il metal, il jazz ...
(Paolo Moggi - Il Corriere della Sera)
... Un lucido e spregiudicato percorso attraverso linguaggi, stili e sonorita'
formalmente distanti fra loro, eppure compatibili in soluzioni tutt'altro che
posticce o velleitarie ... una babele di melodie, ritmi e suoni ... capace di
riconciliarci con il gusto per l'avventura in territori sonori lontani dalle
rotte pi˜ battute dalla musica contemporanea.
(Elio Bussolino - Rockerilla)
... Parecchi spunti affascinanti ... ricerca "colta" che non e' la solita fuga
terzomondista ma metabolismo nuovo di antico e moderno ...
(Gianluca Runza - Rumore)
... Un lavoro eccezionalmente lucido e consapevole ...
(Enrico Angarano - Musica!)
... I Dissoi Logoi sono certamente tra i migliori gruppi italiani oggi in
attivita' ... Ma che musica fanno? Impossibile descriverla, bisogna ascoltarla
pronti a ogni sorpresa ...
(Carlo Boccadoro - diario)
1993:
Da Occidente a Oriente
... Si impone all'attenzione il conturbante, misterico labirinto dei Dissoi
Logoi ...
(Enzo Gentile - Linus)
... Una delle cose pi˜ nuove e stimolanti sentite quest'anno, non solo in Italia
e non nasce per caso ... straordinarie intuizioni e composizioni di peso ...
(Davide Sapienza - Buscadero)
... Un lavoro di grande respiro ... suoni tradizionali su cui si innestano
contaminazioni jazz, pop ed elettronica minimale ...
(Felice Liperi - L' Espresso)
Per contatti e informazioni:
tel.
+39.0239323240
cell.
+39.3480045946
email:
dissoi.logoi@tin.it
sito:
www.dissoilogoi.com
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Data pubblicazione: 23/06/2002
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