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Kyle Eastwood
Songs For The Chateau
Candid Records (2011)
1. Marciac (Eastwood, Flowers, McCormack, Kaine) 4:49
2. Moon Over Coronneau (Eastwood, McCormack) 6:35
3. Cafè Calypso (Eastwood, McCormack, Blevins, Kaine) 5:19
4. Soul Captain (Eastwood, Stevens, McCormack) 5:04
5. Andalucia (Eastwood, McCormack, Stevens) 6:18
6. Over the Line (Eastwood, McCormack) 5:09
7. Tonic (Blevins, Eastwood) 5:48
8. Aperitif (Eastwood, Flowers, Blevins, Kaine, Stevens) 5:01
9. Down at Ronnie's (Eastwood, McCormack, Blevins, Kaine) 5:54
Kyle Eastwood - basso acustico/elettrico
Andrew Mccormack - piano, piano elettrico
Graeme Flowers - tromba, flicorno
Graeme Blevins - sax soprano/tenore
Martyn Kaine - batteria
Song From the Chateau è il nuovo album di Kyle Eastwood. Il bassista
statunitense ci offre 9 nuove composizioni avvalendosi della collaborazione di Andrew
McCormack (tastiere), Graeme Flowers (tromba e flicorno), Graeme Blevins (sax tenore
e soprano) e Martyn Kaine alla batteria.
Il disco si apre col funk sostenuto di "Marciac" arricchito dai fiati
di Flowers e Blevins. Eastwood con le sue note di basso riesce a dare il groove
giusto al brano. In "Moon Over Coronneau" è da notare l'unione tra i fiati
e il piano fender rhodes che creano un gradevole impasto sonoro e anche gli stessi
musicisti sono in perfetta sintonia tra loro. "Cafè Calypso" e "Andalucia"
spiccano per il loro mood latineggiante e solare grazie a corposi fiati e dense
linee di basso. Imperdibile "Over the Line" con una sorprendente alternanza
di piano e fiati, mentre Eastwood si rivela senza freni al suo strumento. In "Aperitif
si respirano atmosfere cupe e rarefatte mentre nel funk di "Down at Ronnies"
troviamo Blevins e Flowers che si alternano coi loro strumenti.
Quest'opera si fa apprezzare per lo spiccato senso del ritmo conferito dai musicisti
che vivacizzano il disco grazie alla loro perfetta sintonia rendendone piacevole
l'ascolto. Ancora una volta Kyle Eastwood, grazie alla sua profonda passione per
il jazz trasmessa dal padre Clint, si dimostra un bassista ricco di bravura e anima
e Songs From the Chateau non delude le aspettative.
Francesco Favano per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 15/07/2012
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