Jazzitalia - Cettina Donato Quin Tett: Pristine
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© & (P) 2008 Wide Sound Jazz Production
Cettina Donato Quin Tett
Pristine


1. Conchita Blues 4:54
2. Stromboli 9:06
3. Camera con vista (una notte insonne) 5:58
4. Summertime (G. Gershwin-H. DuBose) 8:41
5. Waltz Time 5:42
6. Cum passi 'dda 5:41
7. Mel Lewis (S.Bonafede) 6:28
8. A Night In Tunisia (D.Gillespie-F.Paparelli) 4.19

Daniele Zappalà - trumpet,flugethom
Dario Miano - tenor saxophone
Cettina Donato - piano
Paride Furzi - double bass
David Lo Cascio - drums

Featuring:

Jerry Popolo - tenor sax on tracks 1,4,7,8; soprano sax on tracks 3,5,6.
Paride Furzi - double bass on tracks 1-4,6.
Gabriele Pesaresi - double bass on tracks 5,7,8.
Roberto Desiderio - drums on tracks 5,7,8.

All compositions by Cettina Donato, unless otherwise noted.
All arrangements by Cettina Donato


Produced by Cettina Donato and Domenico Di Gregorio.
Executive Producer: Musicomania Editoriale




via L. Fioravanti 26
64020 Nepezzano (TE)
Tel./Fax 0861.558611
email:
info@widesound.it


Profuma di sole e di luna l'orizzonte di Pristine. Una giovane donna, al suo esordio compositivo, ci prende per mano invitandoci a sorvolare insieme con lei i propri momenti creativi, risultato di vibranti esperienze ed emozioni vissute sopra e sotto la pelle.





U
n cd che non esita a sorprenderci, regalandoci un panorama quanto mai vario e vasto, frutto di un percorso di studi intenso e ricco di varie contaminazioni musicali.

Otto i brani, di cui 5 composti ed arrangiati interamente dalla Donato e 3 personalissime interpretazioni: una sorprendente "Summertime", una particolarissima rivisitazione di "Mel Lewis" di Salvatore Bonafede e una giocosa "A Night In Tunisia" che chiude il lavoro alimentando il desiderio di riaccostarci alla prima traccia per ascoltare nuovamente il tutto.

A partire proprio dalla travolgente "Conchita Blues", passando, in alternanza, tra il fluire e lo scoppiettare di "Stromboli" ed il mistero e il fascino di "Camera con Vista". Il susseguirsi di tutti gli altri brani lascia chiaramente percepire il grande affiatamento tra gli stessi componenti del Quin Tett (D. Zappalà, D.Miano, P.Furzi, D. Lo Cascio e, ovviamente C.Donato) e gli "ospiti" di Pristine (J.Popolo, G.Pesaresi e R.Desiderio), artisti tutti che confermano pienamente la loro estrema musicalità e professionalità.

Traspare una raffinata sensualità mista a semplice dolcezza in "Waltz Time". Mentre appaiono variegate le note di "Cum passi' dda"

Se la musica è innovazione e creatività, essa è certamente anche "tramite", che lascia pervenire all'anima di chi l'ascolta le "parole" delle emozioni di chi l'ha composta.

Questo cd è la riprova che si può lasciar andare il cuore e raccontarsi con trasparenza, carezzevole sensualità ed un pizzico di sana ironia, accostando alla portata del mondo che ti vive intorno i propri sogni e le proprie emozioni in musica. Cettina Donato ci è riuscita, essendo semplicemente se stessa.

Partenza promettente per un'artista appena affacciatasi al mondo jazzistico, consapevole del proprio talento e delle proprie intuizioni creative come anche pienamente cosciente dei propri attuali limiti e della "crescita" e maturità compositiva.
Giovanna Scibona per Jazzitalia













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Data pubblicazione: 15/08/2008

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