Mario Rodilosso
Live.moments@mags
Bang Bang ed. Musicali (2010)
1. Lullaby for my child
2. Rr rhythm
3. Emotions
4. Gilda
5. Moments
6. Grandpa blues
Mario Rodilosso
- digital piano
Samyr Guarrera - sax soprano/tenore
Salvo Beffumo - basso
Angelo Celso - batteria
Live.Moments@Mags è il recapito elettronico per entrare in contatto con l'angolo
di paradiso creato da
Mario Rodilosso,
e band, nei Magazzini sonori catanesi (Mags). Ogni "momento" del disco viene vissuto
in modo unico da Rodilosso che suona su diversi "piani emozionali" proprio come
simboleggia il quadro presente in copertina. Il disco inizia con una "ninna nanna"
in cui Rodilosso espone un tema dalla sonorità pentatonica sul quale il delicato
sax di Samyr Guarrera accarezza l'ascoltatore come farebbe una mamma
col proprio "figlio". Subito dopo entrano il basso elettrico di Salvo Beffumo
e la batteria di Angelo Celso.
Beffumo snatura un po' l'intimità acustica che si è creata e alcune volte risulta
troppo presente. Celso, invece, entra con tocco morbido e fa muovere il brano dando
l'idea di un viaggio onirico. Rodilosso ha ora una solida base sui cui creare un
discorso con frasi che scivolano nel blues. I suoi pensieri si muovono tra le triadi
degli accordi che hanno un colore nuovo grazie ai respiri che fa prendere alle note.
Poi improvvisamente crescono le dinamiche e Rodilosso si abbandona al ritmo finché,
per paura di svegliare il "figlio", riporta il brano ai volumi iniziali. A questo
punto entra il sax di Guarrera che, nota dopo nota, fa risalire le dinamiche del
brano creando un contesto in cui l'interplaying è massimo. Il secondo "momento"
del disco è "RR rhytm". Si tratta di una jam in cui sonorità blues, latine
e funky si fondono creando l'atmosfera "live". Gli accenti del piano staccano la
cellula ritmica che viene seguita sia dal basso che dalla batteria. Questa volta
la scelta del basso elettrico rende il tutto moderno e dal giusto groove. Il tema
esposto dal sax, dal tiro decisamente blues, serve a scaldare gli animi dei musicisti
e a creare terreno fertile per l'improvvisazione. Il primo a esporsi è Rodilosso
che tira fuori un solo pieno di ritmo e abbellimenti. Poi segue il solo di sax,
dal sapore fusion, che riesce a trascinare la sezione ritmica rompendo tutti
gli schemi. "Emotions" è incentrato su un vamp di piano continuato pazientemente
dal basso per tutto il brano. In questo contesto Rodilosso e Guarrera tirano fuori
idee out e bebop mentre Celso accarezza con le spazzole la chioma della cordiera
della sua batteria. "Gilda" è una donna dal carattere latino coinvolgente
al punto che Celso riesce a jazzare una samba. Questo permette Guarrera di
scrive un tema dai colori spanish sul quale Rodilosso crea un crescendo
che porta a una salsa dal retrogusto blues."Moments" adotta la stessa formula
espressiva ascoltata in precedenza e quasi sembra essere una reprise di Lullaby
for my child.
Il disco termina con "Grandpa blues". Nel titolo è racchiuso il senso
dell'intero brano che risulta un omaggio moderno "ai veterani" del blues. Rodilosso
fa fuoriuscire la sua anima jazz-blues creando l'atmosfera tipica dei jazz club.
Il piede dell'ascoltatore automaticamente porta il tempo dietro al terzinato di
Celso che a tratti diventa un fast swing. Come tutti i blues è sinonimo improvvisazione
e in questa traccia anche il basso e la batteria riescono a trovare i loro "momenti".
In particolare il walking bass di Beffumo non risulta molto "classico" poiché suonato
con un basso elettrico. Questa scelta però risulta esser vincente durante il suo
solo nel quale emergono le sue qualità jazzistiche.
Pierfrancesco Falbo per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 07/02/2011
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