|
Prossimo a
spegnere le cinquanta candeline, Jeff Berlin festeggia con "In Harmony's Way"
un'invidiabile carriera costellata da quasi trent'anni di prestigiosissime
collaborazioni.
 Dai progetti al fianco di Bill Brufford, alle occasionali
presenze nella storica band degli Yes, senza dimenticare i dischi con Herbie
Mann, Gil Evans e Allan Holdsworth,
il poderoso bassista statunitense, offre in questa pregevole incisione, tutta
la sua inimitabile e vertiginosa verve interpretativa.
Coadiuvato da ospiti
illustri come Dave Liebman,
Gary Burton e Mike Stern, Berlin si destreggia
magnificamente nelle viscere del suo granitico trio, completato da Danny
Gottlieb alla batteria e dal collega di quattro corde Richard Drexler, il quale
talvolta siede anche al piano. Jazz spumeggiante, energico e veloce quello di
Berlin che nell'apertura di
This Is Your Brain On Jazz
fa letteralmente
"cantare" il suo basso elettrico nel trascinante incedere del tema sostenuto
con uno swing a dir poco spettacolare. Ed è sullo stesso medisimo terreno che
Gary Barton vola alto col suo trillante vibrafono.
Altra corsa senza tempo è
Runaway
Train, dove il bassista tiene testa ai suoi partner mantenedo l'ipnotico
timing sul quale Liebman al soprano svetta col suo riconoscibilissimo, quasi
delirante, linguaggio. Quest'ultimo passa poi la staffetta ad un Mike Stern
in
stato di grazia e ad un Drexler, contrabasista assai funzionale e pianista
splendidamente spiraliforme.
Liemban ritorna in seguito al tenore in
Everybody
Knows You When You're Up And Down, incisivo tema dall'accattivante
natura e nel blues a lui dedicato ovvero
Liebman On A Jet Plane. Qui, il
fiatista appare limpidamente vagante nelle intricatissime trame del bel tema.
Significativi inoltre gli episodi più soffici, come la conclusiva
A Place Of
Know e Heart Of A Child, dove la liricità di Berlin prende
(diversamente e) magicamente quota, a diffreneza dello shuffle R&B di
chiaro stampo big band impresso in
Emeril Kiks It Up
e nel funky-reggae
(divertente ma un po' datato) di Reggae Ricardo. Complessivamente tra i
lavori migliori realizzati dal grande bassista newyorchese.
Gianmichele Taormina
 Intervista a Jeff Berlin (Fabrizio
Gabrielli)
Invia un commento
Questa pagina è stata visitata 8.240 volte
Data pubblicazione: 10/03/2003
|
|
