Andrearellinicinque
Il privilegio del mattino
1. Via del Campanile
2. Danza Di Primavera
3. Il Privilegio del Mattino
4. Ap
5. Rondò Delle Stanze Buie
6. Le Stanze Buie
7. Intermezzo
8. Comincio Domani
9. Mamma
Sandro Marra - sax
contralto/clarinetto
Andrea Rellini - violoncello
Vincenzo Buongiorno - chitarre
Massimo De Stephanis - contrabbasso
Francesco Speziali - batteria
Andrea Rellini è un musicista che porta nel jazz l'anima rock delle sue origini
e la formazione classica di violoncellista-compositore. Questo lavoro nasce dalla
collaborazione con Vincenzo Buongiorno, chitarrista eclettico, e Sandro Marra,
jazzista che vanta numerose esperienze nel panorama nazionale e internazionale.
Il Jazz, che consente di trovare denominatori comuni tra strumenti e stili molto
lontani fra loro, rende possibile l'alchimia che da luogo a Il Privilegio del
mattino: un album ricco di sorprese, nel quale libertà e riflessione convivono
in equilibrio.
Il brano d'esordio è Via del Campanile in cui, dalla fisicità dell'incontro
tra arco e fiato, si sviluppa un tema la cui verve ritmica rende protagonisti la
batteria di Speziali e il contrabbasso di De Stephanis. In Danza di primavera
riecheggiano modalità "Irish". Una ballata dalla freschezza e leggerezza non rinnegata
negli interventi solistici, senza tuttavia scadere nel luogo comune.
Merita inoltre segnalare Rondò delle stanze buie, una sorta di preludio dalla
misteriosa ed efficace ricerca timbrica allestita per introdurre Le stanze buie
di Rellini e Buongiorno, con vioncello e clarinetto che visitano i più
nascosti angoli oscuri.
L'intero disco è un miscuglio di umori mutevoli in un corpo unitario. Se ne apprezza
la ricercatezza del suono e della strumentazione, ravvisabili sia nel gioco di affascinante
fusione cello-sax e sia negli improvvisi vuoti, utili ai melodici "a solo" di Buongiorno.
Dall'ascolto rimane nella memoria l'idea di un rinnovato e felice incontro tra un
atteggiamento musicale colto, ma non certo accademico, e uno più puramente jazzistico.
Enrico Bianchi per Jazzitalia
Inserisci un commento
Questa pagina è stata visitata 2.243 volte
Data pubblicazione: 24/12/2010
|
|