Davide Ielmini
Giorgio Gaslini, l'uomo, l'artista,
il compositore
La musica raccontata da una voce fuori
dal coro
ZECCHINI EDITORE 2009
Pag 114, prezzo di copertina 19 Euro.
Che si ami o no la sua musica, che si concordi
o meno con le sue idee musicali,
Giorgio
Gaslini rimane un personaggio centrale nella storia del Jazz e della
musica italiana. Questo libro, uscito proprio in occasione dell' ottantesimo compleanno
del Maestro, è quindi quanto mai opportuno.
Si tratta di una lunga conversazione condotta da Davide Ielmini,
giornalista musicale, scrittore e pianista lui stesso. Non ho usato volutamente
il termine intervista dal momento che non si tratta di una sequenza di domande e
risposte. Al contrario Ielmini, con vasta cultura, sicurezza e buona capacità letteraria
introduce i temi, sempre importanti e sempre attuali, che si accinge ad approfondire
nella conversazione con Gaslini. E' a buon diritto co-protagonista del libro.
Un breve sguardo sul sommario da già l' idea di quanto sia interessante
quest'opera. In uno dei primi capitoli ("Il pianoforte, uno squalo da addomesticare"),
si parla del rapporto molto particolare che intercorre fra il pianista ed il suo
strumento, con appunti molto interessanti sul divismo, sui capricci dell' artista,
su Glenn Gould e sulla tradizione classica. Altrove si parla de "L' artista:
acquisizione dei modelli, definizione della personalità". Un'altra sezione è
dedicata alle tematiche molto complesse dell'improvvisazione definita "Una partita
a tennis con la storia". Poi si affrontano temi come l'impegno civile dell'artista,
del ruolo della critica musicale, l'educazione musicale e il suo stato disastroso
nel nostro paese.
Un viaggio nella storia della musica e nei contrastati paesaggi dell'arte
contemporanea. Quello che emerge ancora una volta è lo spirito indomito di
Giorgio
Gaslini, il suo entusiasmo, la sua infinita curiosità per ogni esperienza
culturale e musicale, anche per il rock ed il pop. Una voracità insaziabile di conoscenza
e novità quella del maestro milanese. Doti che non sempre si ritrovano in artisti
più giovani.
"Giorgio
Gaslini, l'uomo, l'artista, il compositore" non è affatto una semplice
celebrazione di una carriera pur tanto importante. E' al contrario il problematico
ritratto di un artista inquieto e del tutto proiettato nella contemporaneità, di
un eterno ribelle. Da segnalare anche l' ottima introduzione di Massimo Donà.
Marco Buttafuoco per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 27/12/2009
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