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Offbeat
Froy Aagre
Countryside


1. The Wheel
2. Solid Gold
3. Last Waltz
4. Rainy Afternoon
5. Canadian Rockies Pt. 1
6. Canadian Rockies Pt. 2
7. Fastball
8. A Nice Walk
9. Countryside

Froy Aagre - Tenor and soprano saxophones
Andreas Ulvo - Piano
Audun Ellingsen - double bass
Freddy Wike - drums

Guest:

Kari Ravnan - cello
Morten Michelsen - clarinets





Torna alla ribalta dal grande nord Europa un'artista (Frøy Aagre) che si è affacciata nel panorama mondiale musicale circa un anno e mezzo fa con il primo lavoro autoprodotto dal nome Katalayze. Ricordo di aver speso, allora, parole molto confortanti, di incoraggiamento per questa musicista. Come spesso accade poi, l'artista o il gruppo in questione vengono investiti da una responsabilità notevole; come se non si potesse fallire dopo un esordio così spumeggiante. Lo stesso ascoltatore se non sufficientemente attento potrebbe rimanere deluso: ed è proprio in questo caso, vale a dire nel recente Countryside, che chiunque potrebbe rimanere incerto e stordito nell'interpretare l'ultima fatica di questa sassofonista norvegese, figlia di una scuola che vede l'impronta del grande Liebman. Ci risiamo verrebbe da dire…..Da un ascolto più accurato invece, si viene catturati da un universo musicale tutto da scoprire: si penetra nell'ascolto rapidamente ma al termine di tutto rimangono dei piacevoli "se" e "ma". Saranno gli ascolti successivi a regalarci piacevoli risposte.

Frøy Aagre ha voluto letteralmente esplorare vari mondi e chi come me ha avuto il piacere di poter ascoltare anche il precedente "Katalyze" non può non realizzare che aveva un cuore di stampo jazz moderno, più vicino all'orecchio commerciale mentre quest'ultimo non si presta ad essere catalogato né sotto un genere né sotto un altro. Colpiscono le linee e le figure scolpite da quei suoni attenti ad un interplay polifonico non lasciato al caso. Ancora adesso mi resta qualche dubbio ma subito dopo non posso dimenticare quei sorrisi comparsi nel fluire inesorabile della musica.

Questo Countryside nasce da esperienze musicali che hanno intensificato il background di questa artista soprattutto nell'anno passato. Molte delle composizioni prendono ispirazione dalla natura e dai differenti viaggi tra cui il Canada che deve aver segnato tanto la sassofonista. Ma le stesse melodie provengono da quella "campagna" norvegese, dove all'interno di un cottage di gran fascino, è stato preparato il tutto. Frøy Aagre torna con una grande spalla al suo fianco: l'ottimo pianista Andreas Ulvo che riesce a dialogare egregiamente anche con il resto del gruppo. Tutti restano però soggiogati dal fascino musicale della sassofonista che in questo caso si ripropone maggiormente in veste di solista verrebbe da dire. Il nuovo album vede oltre all'ingresso dello splendido bassista Ellingsen, la violoncellista Ravnan proveniente dalla Filarmonica di Oslo e Michelsen al clarinetto, entrambi presenti in qualche traccia.

La signorina Aagre è stata nel frattempo vincitrice di una borsa di studio concessa dal governo norvegese che le ha permesso di esplorare ancora più a fondo l'universo musicale. Countryside ha il sapore della c.d. world music, sempre alla ricerca dell'improvvisazione e di differenti colori partendo dallo stesso tema. Bene, informazioni ulteriori, per noi figli del digitale e della rete, potranno essere reperite al sito www.offbeat.no

A risentirci allora.
Alessandro Gibelli per Jazzitalia







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Katalyze (Frøy Aagre - OffbeaT)







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Data pubblicazione: 07/07/2007

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