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CJMartinete Music 2008
Carlos Jimenez
Thoughts


1. Carlitos My Son
2. Bluedo
3. No Te Apures (Don't Worry)
4. I See Your Smile
5. Swift
6. Storm Of Love
7. For You & Me
8. Thoughts
9. Look At The Sky
10. Life Is Great
11. Yours For Sure

Carlos Jimenez - Flute
Ruben Rodriguez - Bass
Vince Cherico - Drums
Fidel Cuellar - Piano



La tradizione flautistica del Latin jazz è probabilmente una delle più solide e corpose della musica contemporanea. Il set degli ottoni è da sempre il momento propulsivo del sound del Caribe, consolidato da una tenace preparazione tecnica che, come nel caso di Carlos Jimenez, ha consentito a molti di divenire solisti capaci tanto di scrivere quanto di arrangiare secondo vari stili, offrendo intensi cromatismi e contaminazioni dense di pathos.



T
ipica del fraseggio dello strumentista newyorkese è l'evocazione di paesaggi sonori per certi versi appartenenti ad un repertorio irripetibile, ad un patrimonio culturale classico reso attuale da un groove nitido e ricco di impulsi vitali, fisicamente concentrato in interventi che si pongono al di là delle mode, secondo un flusso ed un timbro del tutto personali, credibili per il sotteso senso di rinnovamento di formule fin troppo ascoltate.

Il suo incedere sfumato da molte coloriture vibranti non sembra destinato a restare nell'ombra, dal momento che si lega saldamente ad un'immaginazione poetica ben distinta e di ampio respiro: è una scelta accurata e opportunamente sostenuta da una ritmica di ottima scuola, operante nell'area della ricerca sonora indicata dalle sue stesse variegate composizioni.

I morbidi intrecci melodici prodotti dal flauto di Jimenez sottendono una capacità interpretativa fortemente avvolgente, immersa in atmosfere seducenti di tradizione blue venate di smooth e funky ("Yours For Sure", "Bluedo", "No te apures"), come nella miglior tradizione del Latin jazz.

L'album offre del flautista un'immagine di musicista sensibile, raffinato, mai eccessivo nella tecnica, amante di arrangiamenti lineari e ben equilibrati, tessuti fra ritmicità poliedriche ed un estro improvvisativo tipicamente jazzistico, in cui l'elemento sensibile non di rado diviene passionale, caldo, energico e, allo stesso tempo, piacevolmente sensuale, lasciando talvolta intuire angolature notturne e sentimentali ("Thoughts", Pensieri, il titolo…) che in modo tanto garbato quanto evidente conducono Jimenez a mai dimenticare le proprie collaborazioni con Dave Valentin e Hilton Ruiz.

Smussata ogni asprezza del dialogo, l'incedere sinuoso dell' impeto emotivo riconduce alle suggestive sfumature di un linguaggio artistico vivo di forza interiore e passioni suadenti, pacato e inquieto come il cielo del Caribe.

Fabrizio Ciccarelli per Jazzitalia







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Data pubblicazione: 15/03/2009

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