Definizione: gli Arpeggi scalari sono la fusione di frammenti di scala con sezioni d'arpeggio.
La Scala per definizione è la successione di note per toni contigui ascendenti e discendenti.
mentre l'arpeggio è l'esecuzione successiva delle note facenti parte dell'accordo, suonate in questo ordine: tonica, 3° maj (o min.), 5° e tonica oppure tonica, 3° maj. (o min.), 5° e 7°maj (o min.).
L'arpeggio scalare unisce la scala con l'arpeggio, generando così una sonorità ibrida che si distacca sia dalla forma scalare che da quella dell'arpeggio.
Entrando nel dettaglio dell'esempio 4, l'arpeggio scalare in tonalità maggiore è quindi formato da tonica, 2°, 3° maj., 5°, 7° maj., tonica, 2°, 3° maj., 5°, 6°, 7° maj.
Per migliorarne l'approccio puramente tecnico consiglio di studiarlo esercitandosi sulla forma degli
esempi 5 e 6 e una volta raggiunta velocità e pulizia, potete proseguire con le diteggiature dei 7 modi delle scale sotto segnate con la forma dei 2 esempi succitati.
In aggiunta agli Arpeggi Scalari ho formulato anche delle diteggiature alternative per la scala Pentatonica.
Buon studio a tutti!
Scala
maggiore con relativi modi 1
Scala
maggiore con relativi modi 2
Scala
minore melodica con relativi modi 1
Scala
minore melodica con relativi modi 2
Scala
minore armonica con relativi modi 1
Scala
minore armonica con relativi modi 2
Scala esatonale
Pentatoniche sweep
1
Pentatoniche sweep
2