Ho cominciato ad amare
la chitarra attraverso James Taylor, Rick Ruskin e in seguito
Pat Metheny; un giorno Pat Metheny e Lyle Mays hanno scritto "James",
un brano dedicato a James Taylor e mi è venuta l'idea di trascriverlo per sola
chitarra, con quello stile acustico e semplice che contraddistingue il modo di
suonare di James, che mi ha sempre affascinato.
Ho cercato di creare un arrangiamento che privilegiasse la fluidità del
brano sia dal punto di vista dell’ascolto che dell’esecuzione, piuttosto che la
fedeltà assoluta all'originale.
Mi sono ispirato al modo di suonare e di arrangiare di un altro
grandissimo chitarrista americano, forse non molto conosciuto qui da noi che si
chiama Rick Ruskin e che tra l'altro consiglio vivamente a tutti gli
appassionati di fingerstyle (in particolare tre capolavori degli anni '70 incisi
per la Takoma Records: "The six string conspiracy" "Richard Ruskin"
e "Microphone fever").
La grandezza di Ruskin sta proprio nel riuscire a sfruttare le posizioni
più naturali che la chitarra offre per creare il massimo effetto di
scorrevolezza e velocità del brano, evitando inutili acrobazie virtuosistiche.
L'arrangiamento è diviso in due parti di cui ora pubblichiamo la prima
con allegato mp3 della mia esecuzione: è scritto in intavolatura con indicazioni
ritmiche che ne facilitano l'esecuzione per i più esperti solfeggiatori; in ogni
caso l'mp3 e comunque la conoscenza dell'originale dovrebbero aiutare, in caso
contrario scrivetemi pure per qualsiasi dubbio.
Buon lavoro e buon divertimento!
Andrea Bonardi
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Data ultima modifica: 11/02/2008
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