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Adoro o Brasil!
05/05/2007 21:40:45
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Mi trovavo a Belo Horizonte(Minas Gerais-Brasil)e, passeggiando in compagnia di Toninho Horta, in un quartiere di periferia dove ci sono molti poveri,ad un certo punto incrociammo un cosidetto"barbone", cioè un povero della strada che,avvicinandosi,ci cantò la bellissima "Travessia" di Milton Nascimento.
Toninho gli dette una monetina e lui ringraziando se ne andò.
Quello che mi colpì, oltre al fatto che cantò veramente bene, intonatissimo, con una bella voce e con grande sentimento,fu il fatto di constatare che musica così raffinata e importante nella nostra epoca,in quel paese fa parte di una profonda cultura popolare.Non era la prima volta che mi accadeva in Brasile ma quella mi colpì in modo particolare in quanto il soggetto era un uomo che probabilmente non aveva neanche una dimora.
Purtroppo mi rattristai presto pensando al'Italia e al festival di San Remo......
Fazer o que!!!!
Eddy
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Commenti:
Inserito il 31/05/2007 03:41:28 da massimogloria_NOSPAM_@yahoo.com.br
Quello che ti é successo a BH com Toninho Horta potrei dire, senza fare troppi luoghi comuni, capita molto spesso da queste parti, dove la "fame" (quella in tutti i sensi!) mantiene ancora viva la fantasia e la speranza. Il Brasile, lo hai conosciuto anche tu, é un paese straordinario ancora un pó allo stato brado (da questo punto di vista!) dove la necessitá si mischia al talento e l'attaccamento alla vita é piú forte di qualunque disdetta.... Ma anche l'Italia cosí piccola piú della stessa Minas Gerais é un contenitore eccezionale. Io penso solo che facendo le opportune differenza, quello che é molto evidente e´che qui e´tutto alla luce, il grande é il piccolo é alla portata di tutti lo vedi e lo tocchi indipendentemente da fama e successo. Ho giá visto persone con una gamba palleggiare a pallone mentre si reggiavano con la stampella e le storie sono tante da superare qualunque fantasia. Non é demagogia ma mi sono stancato di ripeterlo. Qui le cose le vedi, lí le cose le nascondono e i bravi sono sempre piú spesso esclusi. Parli de Festival di Sanremo sapessi cos'é famoso dell'Italia qui e che musica esportiamo .........nemmeno te lo dico! Ti aspetto con piacere per quel caffé! Massimo | | | Inserito il 31/05/2007 04:21:39 da massimogloria_NOSPAM_@yahoo.com.br
...........ah adorei o blog sem comentario! Como dizem aqui vc toca muito! Toca p'ra caralho! E' fera mesmo! Tô doido pra vc me dar umas aulas! Abçs massimo | | |
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Chitarrista di formazione jazzistica,il suo stile è radicato nei classici della chitarra jazz ma con una evoluluzione del tutto personale.Anche se ha sempre svolto un'attività come leader di Trio o quartetto non mancano colaborazioni importanti con leggende del jazz come Chet Baker, George Coleman, Billy Smith, David Sanborn, George Garzone, Tony Scott, Jim Hall, Bucky Pizzarelli, Tony Monaco, Shown Monteiro, Ann Ducros, Ray Mantylla, Lee Konitz, Joe Pass. ...
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