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Presentazione live di SOUL TOWN 01/11/2012 18:09:06
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- Domenica 18 novembre 2012, con Tommy De Paola all’organo e Pasquale De Paola alla batteria MIMMO LANGELLA ORGAN TRIO @ Fabric Hostel & Club, Via Bellucci Sessa 22, ad. Piazza S. Ciro, Portici (NA). Info: Tel. 081.7765874, www.fabrichostel.com
- Venerdì 23 novembre 2012, con Tommy De Paola all’organo, Guido Russo al basso e Pasquale De Paola alla batteria MIMMO LANGELLA QUARTET @ Menhir Taverna Pub, Via Giotto 14/16/18, ad. Piazza Medaglie d’Oro, Napoli. Info: Tel. 081.5566945, 393.6978506, www.tavernapubmenhir.it
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Presentazione live di SOUL TOWN 07/10/2012 20:31:13
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Venerdì 23 novembre 2012 alle ore 22.00 al Menhir Taverna Pub di Napoli ci sarà la presentazione dal vivo di SOUL TOWN, il mio terzo CD solista. Ad accompagnarmi ci saranno Tommy De Paola all'organo, Guido Russo al basso e Pasquale De Paola alla batteria. Menhir Taverna Pub, Via Giotto 14, 16, 18, ad. P.zza Medaglie d'Oro, Napoli. Info: 081.5566945, 393.6978506, www.tavernapubmenhir.it
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Presentazione live di FUNK THAT JAZZ 06/03/2008 00:27:31
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Venerdì 7 marzo 2008 alle ore 22.00 al Noir - Active Sound Stage di Napoli ci sarà la presentazione dal vivo di FUNK THAT JAZZ, il mio secondo CD solista con la partecipazione straordinaria di Scott Henderson. Ad accompagnarmi ci saranno Guido Russo al basso e Pasquale De Paola alla batteria, special guest della serata il cantante Marcello Coleman che ha collaborato nei miei due dischi. Noir - Active Sound Stage, Vico Acitillo 58, ad. Stadio Collana, Napoli. Info: 347.0512211, 338.9073756, www.noirnapoli.com
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FUNK THAT JAZZ, note di copertina 10/02/2008 21:07:32
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Il concetto di "jazz" è difficile da definire: come qualsiasi altro termine vago può significare tutto e il contrario di tutto; tanti grandi musicisti hanno cambiato idea più volte nel corso della loro carriera e hanno ridefinito questo termine ogni volta in maniera diversa, trasfigurando - basti pensare a Davis - quello che fino a poco prima era dato per certo. Ascoltare il nuovo lavoro di Mimmo Langella costringe l’ascoltatore a sorridere per almeno due buoni motivi: il primo è che si tratta di musica capace di coinvolgere, il secondo, strettamente dipendente dal primo, è che il chitarrista riesce a far dimenticare tutte le diatribe terminologiche, lasciando posto, nelle orecchie di chi ascolta, solo per le sue note. Langella prosegue il cammino musicale cominciato anni addietro con The Other Side: le influenze jazz/blues assorbite nel corso degli anni s’incontrano per mescolarsi nuovamente su un territorio ritmico di matrice black (con piacevoli accenni alle moderne tendenze elettro-lounge), colorato da timbri "retro" talmente caldi che, chiudendo gli occhi, sembra di stare in sala durante le session di registrazione. Il leader dimostra grande maturità nel dirigere il combo, lasciando spazio ai partner e relegando l’ottima tecnica strumentale al servizio della propria musica: il feeling che emerge tra i musicisti è il risultato di un progetto artistico perseguito con l’impegno sincero e quotidiano di chi ama profondamente ciò che fa. Dal punto di vista compositivo la musica di Langella risulta ancora una volta personale, fresca, melodicamente accattivante: le frasi del chitarrista partenopeo si articolano sul ritmo con la naturalezza di chi conosce perfettamente la lingua che parla e non ha bisogno di confondere chi ascolta con parole prese in prestito da altri. Le tracce cantate da Marcello Coleman lasceranno a bocca aperta chi si ostina a sostenere che un brano orecchiabile non possa trasportare messaggi importanti o essere musicalmente interessante; coerentemente con il resto del progetto, i duetti con Scott Henderson non hanno il respiro del duello all’ultima nota tra virtuosi, ma quello ben più godibile del dialogo tra amici che si raccontano le ultime novità. Un disco insomma che, grazie alla - apparente - semplicità può essere ascoltato a più livelli: la cantabilità dei brani è tale da conquistare anche chi non si è mai avvicinato al genere, la raffinatezza delle soluzioni armoniche e delle improvvisazioni colpiscono dritto al cuore chi ama questa musica.
Simone Salvatore (Chitarrista e collaboratore del periodico per chitarristi Axe)
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Ischia Summer Guitar Workshop - 1a Edizione 04/05/2007 18:37:08
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Dal 23 al 29 luglio si terrà a Ischia la prima edizione dell’Ischia Summer Guitar Workshop, vacanza studio a cura di Mimmo Langella. Il pacchetto comprende il soggiorno di una settimana a Ischia in camera doppia con trattamento di mezza pensione e 3 ore di lezione al giorno, per sette giorni: dalle ore 10,00 alle 11,00 Armonia sullo strumento, Ritmica & Groove; dalle 11,00 alle 12,00 Tecnica dell’improvvisazione; dalle 12,00 alle 13,00 Live Playing/Open Counseling. Il programma dettagliato del corso lo trovi su www.mimmolangella.it. Si rilasciano attestati di partecipazione.
Info: Michele Calise (organizzazione generale), tel. 338/9135539, mikcalise@libero.it. Mimmo Langella (didattica), tel. 347/7678389, info@mimmolangella.it
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Anteprima del nuovo disco 30/01/2007 11:02:47
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Ciao!
Sta per uscire "Funk That Jazz", il mio nuovo lavoro discografico con Scott Henderson come Special Guest!
Stay tuned!
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The Other Side, note di copertina 25/01/2007 17:01:42
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Relax e Verità. Sono le due parole che possono far da guide parallele nell'ascolto del primo disco solista di Mimmo Langella, chitarrista "acculturato" (si è diplomato con lode al mitico G.I.T. di Hollywood, negli anni in cui questa sezione del Musicians Institute era ancora un ambito riferimento stilistico-didattico a livello mondiale) e dotato della spontanea passionalità fornitagli evidentemente dal sangue che gli scorre nelle vene. Indaffarato e apprezzato session e side-man, Mimmo mette da parte lo spirito di servizio del musicista che presta la sua arte ad altri per mostrare in questa prima opera solista il suo "altro lato", anzi meglio dire i suoi "altri lati", quelli di compositore, arrangiatore e solista. Emerge in "The Other Side" tutta la passione di questo chitarrista partenopeo per la tradizione jazz, per il r&b e per la musica nera in genere. Seguiamo il succedersi dei brani, legati da un groove che non viene mai a mancare, e tutti caratterizzati da un'abile ricostruzione di timbri d'epoca modernamente reinterpretati; ascoltiamo la chitarra improvvisare con rilassata scioltezza sulla solida base ritmica fornita dai suoi compagni di viaggio, alla ricerca della soluzione spontanea suggerita dal momento e dal feel. La tecnica, in un mondo in cui la produzione corrente così spesso serve solo da vetrina per i lick e i chop del virtuoso di turno, è qui data per scontata, non bisogna dimostrare nulla a nessuno; basti semplicemente seguire l'accorto passare delle note sugli accordi per rendersi conto però di aver a che fare non con dei "palestrati", ma con musicisti veri, riuniti a suonare dal vivo in sala, tutta la band presente a omaggiare il leader di un affiatamento e una solidità di rara efficacia. Una garanzia per chi semplicemente voglia ascoltare il cuore della buona musica, il fluire sincero ed elegante delle emozioni, regalate a tutti e non destinate ai soli addetti ai lavori, che tuttavia qui troveranno pane per i loro denti. Ecco allora che le parole "relax e verità" forniscono la cifra per segnalare agli amanti della buona musica questo disco: rilassato è l'atteggiamento di chi sa cosa può e vuole fare, di chi non abbisogna di eccessive sovrastrutture per esprimere i propri sentimenti; veritiero è il risultato artistico ottenuto da Mimmo Langella con "The Other Side", l'altro lato, intimista e sincero, di un musicista a tutto tondo. Fabrizio Dadò (Direttore del periodico per chitarristi Axe)
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