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Venerdì, 24 novembre 2000, alle 21, la vita di Stefano Cerri si è fermata




Stefano, la tua umiltà e la tua professionalità rimarranno un esempio per sempre, per tutti.



 

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Inserito il 25/11/2000 da "marco"
Ero a conoscenza delle non buone condizioni di salute di Stefano dato che mi era stata comunicata la sua sostituzione con Attilio Zanchi nel trio Linea C, una sua creazione che non poteva fare a meno di lui.
Ho conosciuto suo papa' Franco ad un seminario di cui sono stato allievo e mi sorprese in modo quasi disarmante la sua signorilita', la sua educazione, il suo rispetto verso gli allievi che cercavano di carpire da lui un po' della sua esperienza. Quando mi e' capitato di parlare con Stefano dopo un concerto, ho ritrovato le stesse caratteristiche. Ecco, io penso che al di la' della bravura di musicista, Stefano debba essere ricordato perche' era davvero una bella persona.
Le più sentite condoglianze al M° Franco Cerri e a tutta la famiglia.
Marco Losavio - Jazzitalia

Inserito il 25/11/2000 da "milan.fisa"
sentite condoglianze da tutti noi fam.COLETTA
MILANFISA s.n.c.

Inserito il 25/11/2000 da "g.aula"
La tua grazia e la genuinità di ispirazione rimarranno a lungo impresse nella memoria di chi ha avuto la fortuna di ascoltarti. Mi vengono in mente tuoi concerti a Torino, a Milano, a Teggiano; in compagnia delle preziose armonie di tuo padre Franco, o in altri contesti. Non frequentemente si ascoltano musicisti così profondamente orientati all'espressione del testo musicale a scapito del proprio io. Quelle raffinatissime riarmonizzazioni, quella gentilezza di suono, quel garbo prezioso ci mancano tanto. A presto.
Giacomo Aula, Berlino 25 nov 2000

Inserito il 25/11/2000 da "giancontinenza"
Questa vita è solo di passaggio, la Vera Vita è dove sei tu Stefano. Aspettando di rincontrarci ci consola il profumo che ci hai lasciato.

Gianfranco Continenza

Inserito il 25/11/2000 da "solojazz"
Mi dispiace veramente tanto, non lo conoscevo personalmente ma avrei voluto conoscerlo, almeno per suonare qualche standard insieme a lui, nel modo che Lui era solito interpretare. Chissà quanto male ci rimarranno i miei amici di Catania, che tanti anni fa lo hanno conosciuto...
Mi compenetro nel dolore dei suoi cari, Franco Cerri in particolare, che non solo ha perso un figlio ma anche un collega...Lo stimavo tantissimo.
L'anno scorso in occasione della festa dell'unità a Lampugnano(MI), ho avuto modo di ascoltare padre e figlio insieme, che dire...grandi , punto.
Stefano sono andato a sentirlo alle Scimmie, con LINEA 3, che dire GRANDE.
GRANDE, Stefano, sei stato veramente GRANDE...spero un domani di suonare con te quel famoso Standard che piace anche a tuo papà...MY FUNNY VALENTINE...
Ciao, Stefano.....e coraggio Franco, coraggio.
--Maurizio Minniti

Inserito il 25/11/2000 da "jazzguitar"
Condoglianze alla Famiglia Cerri.
Stefano : Grazie per la tua musica.
Francesco
Verona

Inserito il 25/11/2000 da "haynes"
Stefano:la tua musica ora ha raggiunto l'infinito...

Inserito il 25/11/2000 da "mariomasella"
Ho appreso nel pomeriggio di oggi la triste notizia della scomparsa di Stefano Cerri.
Lo ricordo in particolare durante l'esibizione in compagnia di suo padre Franco, a Soave, nel corso della Convention dell'A.D.G.P.A. Italiana di qualche anno fa;
sul palco, di pronte al un pubblico partecipe ed attento, due musicisti con una sola anima: il Jazz.
Tutta la musica che ne veniva fuori infatti sembrava essere partorita da un'unica mente, tanto era perfetta l'intesa tra i due. Sono affranto dall'idea di non potere mai più rivederli e riascoltarli insieme.
Chi ha avuto il privilegio di conoscere personalmente Stefano, sa bene quanto abbiamo realmente perso ora che egli non é più tra noi; Stefano non era infatti solo un grande musicista, egli era una persona estremamente umile e gentile. E' proprio vero: buon sangue non mente.
Solo la fede in Dio, può dare ai suoi familiari la giusta forza ed il necessario coraggio per andare avanti, a noi resta la certezza di aver conosciuto un uomo autentico e l'indelebile ricordo di un grande artista: Stefano Cerri.
Mario Masella

Inserito il 26/11/2000 da "Konrad - cocomogl"
Veramente un abrutta notizia.
Sono senza parole penso avrà avuto al massimo 45 anni da come me lo ricordo.
Una grande perdita umana e artistica.
Konrad

Inserito il 26/11/2000 da Fabio Chiarini
Le più sentite condoglianze a Franco Cerri, e a tutti i familiari.

Non posso fare a meno di ricordare tutte le volte che l'ho sentito suonare, l'ultima ad Iseo pochi mesi fa: discrezione, classe, eleganza, ma anche grinta, forte swing......jazz.

Ciao Stefano.

fabioch.


Inserito il 26/11/2000 da "masciolini.giovanni"
In questi momenti ogni parola e' di troppo: SENTITE CONDOGLIANZE
Giovanni Masciolini

Inserito il 26/11/2000 da "kebat"
Spero che il padre Franco non smetta di suonare. Non dev'essere proprio una
bella esperienza, anche se già da tempo avevo saputo di qualche problema di
salute di Stefano.

Francesco

Inserito il 26/11/2000 da "conternet"
Caro Stefano,

un saluto a te che ci guardi da lassù!

Anche se ora potrai fare una jam con Miles, Chet e tutti gli altri grandi ci mancherai!!

Simone

Inserito il 26/11/2000 da "yerbouti"
E' tristissimo, era così giovane. Un abbraccio virtuale a Franco Cerri.

Ciao, F.

Inserito il 27/11/2000 da "pintciu"
Ho conosciuto Stefano ad una convention dell'Adgpa e sono rimasto colpito dalla sua signorilita' e dal quel modo di suonare cosi' unico.
Sentite condoglianze alla famiglia Cerri
Andrea

Inserito il 27/11/2000 da "silvano"
Caro Stefano, ti ho conosiuto e stimato Stefano qui a Città della Musica durante i Seminari, nei due concerti della Linea C e al Centro Professione Musica di Milano. Appena un mese fa ci siamo sentiti al telefono e mi hai detto che ci saremmo sentiti più avanti, ora non stavi tropppo bene. Non voglio dire 'ricordo', per me Stefano è ancora tra di noi, con la sua straordinaria umiltà, umanità e musicalità.

Silvano Martinelli
Città della Musica
Viale Romagna 69/A
06012 Città di Castello PG
www.cittadellamusica.com
silvanio@cittadellamusica.com

Inserito il 27/11/2000 da "ciao"
Tutti gli associati alla Città della Musica e i tanti musicisti che hanno avuto il privilegio di ascoltari e conoscerti partecipano al dolore della tua famiglia. La tua musica, quella del tuo modo unico di suonare il basso sono impresse per sempre nelle Videocassette che abbiamo registrato qui a Città della Musica e che conserveremo ancor più gelosamente. Ciao Stefano, anche se abbiamo fatto solo un pò di strada insieme è stato sufficiente per apprezzarti e farti sentire un grande amico.

Città della Musica


Inserito il 27/11/2000 da "dancal"
La scomparsa di Stefano mi rattrista pensando alla perdita di una persona e
di un'artista di rara sensibilità e umanità. Queste due doti mi fanno
pensare anche al papà Franco (che queste doti gliele ha trasmesse), che è
stato per me uno splendido mentore (quasi un padre per l'affetto e
l'entusiasmo con cui mi ha spinto e sostenuto, e non solo me...), a cui
rivolgo un sincero abbraccio.

Daniele

Inserito il 28/11/2000 da "andrea"
STEFANO CERRI

un Amico che non dimenticheremo mai

Ciao Stefano, ti ho conosciuto grazie alla musica, ma è la tua umiltà e umanità che conservo e, anche se abbiamo fatto solo un pò di strada insieme, è stato sufficiente per apprezzarti e farti sentire un grande amico.

La tua musica, quel tuo modo unico di suonare il basso, sono impresse per sempre nella nostra mente e nei Video che abbiamo registrato qui a Città della Musica e che conserveremo ancor più gelosamente.

Tutti noi della Città della Musica e i tanti musicisti che hanno avuto il privilegio di ascoltarti e conoscerti partecipano con grande rispetto e commozione al dolore della tua famiglia alla quale siamo molto vicini.

Andrea Martinelli

Inserito il 28/11/2000 da "fabiofender"
...resterai nella mia memoria così, come quella sera di un anno fa,in cui le nostre strade si sono ancora una volta incrociate, allo stesso modo in cui succedeva da oltre 20 anni...casualmente...ma quella sera per la prima volta con anche papà Franco....papà...abbi la forza,...Stefano..sarai con noi per sempre...!!
Condoglianze alla famiglia.

Fabio "Fender" Rigamonti

Inserito il 29/11/2000 da "nicodib"
se ne è andato un'altro GRANDE!! sentite condoglianze da uno che non lo ha mai conosciuto (purtroppo)

Inserito il 29/11/2000 da "ik6clx"
... credo mancherai molto a tutti noi ...
... un caro pensiero ai tuoi cari e a quanti ti hanno voluto bene ...

Bert

Inserito il 29/11/2000 da "antonellamazza"
tutti piangiamo, abbiamo perso un maestro, un amico, un grande artista.
ciao stefano, ora sei un angelo musico tra gli angeli.
antonella mazza

Inserito il 29/11/2000 da "logrecobros"
piangiamo tutti con dolore e sofferenza la scomparsa di un amico,ma nei nostri pensieri STEFANO e` partito per una lunga tourne`con i piu` grandi
in una grande jam dove la liberta` dell`anima e dello spirito sono realmente
una essenza della musica.Buon viaggio Ste`baci.......
Enzo,Gianni,Antonella (Lo Greco Bros)

Inserito il 29/11/2000 da "ciao"
Ciao Stefano, amico e grande musicista che abbiamo ascoltato grazie alla Città della Musica qui a Città di Castello. La 'Linea C' la Band con la quale sei venutio a suonare nell'estate del 1999 era straordinaria perchè straordinari eravate voi sul palco. I tanti che ti hanno ammirato in questa occacsione desiderao ricordarti con quella tua grande capacità di 'farci sognare' con sonorità mai ascoltate e di accompagnarci insieme a Walter Calloni e MAssimo Colombo in un meraviglioso viaggio musicale.

Grazie sarai sempre dei nostri .

Gli ascoltatori del tuo concerto a Città di Castello il 28 Luglio 1999

QUESTO IL CONCERTO:
La Città della Musica e l'Amministrazione Comunale, nell'ambito dell' ESTATE IN CITTA' organizzano per il 28 Luglio 1999 (Mercoledì) in Piazza Matteotti a Città di Castello (PG) a partire dalle 21,30 in poi, una bella serata di 'grande' musica cojn la LINEA C

La LINEA C nasce nel 1992 dalla collaborazione di tre noti musicisti italiani WALTER CALLONI, MASSIMO COLOMBO e STEFANO CERRI.

Subito convogliano le loro esperienze musicali in un trio multietnico destinato ad entrare nella storia della musica strumentale italiana e la cui vera espressione è fatta di ricerca e di contatti con le culture di tutto il mondo.
La LINEA C ha inciso cinque CD:
1993 - LINEA DI CONFINE
1996 - MAPPA DI UN POSSIBILE VIAGGIATORE
1997 - JAM CON IL PERCUSSIONISTA BRASILIANO GISLON SILVEIRA
1998 - GREAT NACO ORCHESTRA
1999 - SALTI ED ASSALTI

e partecipano alla loro realizzazione musicisti quali MAuro Pagani, Paolo fresu, Tino Tracanna e il grande percussionista scomparso NACO e tanti altri. Nel loro ultimo lavoro 'Salti ed Assalti' il Narattere jazz-enìtnico-classico emerge prorompente in tutto il suo valore e il virtuosismo improvvisativo dei tre ormai affiatatissimi musicisti viene molto apprezzato dalla critica e dal grande pubblico.

Grazie di averci fatto sognare in una sera d'estate.



Inserito il 30/11/2000 da "nicolascerri"
Un sentito ringraziamento, anche a nome di nostro padre, a tutti coloro che hanno partecipato alla scomparsa di Stefano.

Era un fratello dolce, simpatico e piacevole, mi manca tantissimo.

Ed era un bassista con i controfiocchi, riusciva ad emozionarmi sempre,
con le sue dita che correvano sulla tastiera...

Grazie ancora a tutti.

Nicolas Cerri


Inserito il 1/12/2000 da "ciucca"
Sarai sempre con noi attraverso la tua grande musica.
Ciao, Roberto "ciucca" Tiezzi

Inserito il 2/12/2000 da "izzanob"
Ciao Stefano,ti ho cosciuto qualche anno fa per caso, da allora non posso fare a meno della tua musica delle tue lezioni di basso della tua persona, adesso che non ci sei piu, sono solo, non so cosa raccontare e a chi. Sei stato il miglior musicista e una persona straordinaria io continuerò a passare sotto casa tua nella speranza di sapere un giorno dover poter venire a parlare un pò con te
Un abbraccio FABIO

Inserito il 2/12/2000 da "g.aloni"
Un sentito abbraccio al padre Franco che spero presto di avere come maestro.
Un allievo della Civica di Milano.

Inserito il 3/12/2000 da "giannidrum"
sono un allievo di de piscopo e capiozzo, e per me stefano e' stato e sara' uno dei migliori musicisti italiani, voglio solo dire che come al solito quando scompaiono i bravi musicisti, e in special modo i jazzisti lo si viene a sapere sempre molto tempo dopo , e per caso; non e' giusto , un grande come stefano a tanti altri meritano molto di piu',anche dopo, e invece passano inosservati agli occhi dei mass-midia che guardano alle canzonette.
sono i musicisti come stefano..naco....giulio che fan si che la musica rimanga di qualita' e non sprofondi con la sottocultura musicale che c'e' in giro.
grazie....
franco anche se non ci conosciamo di persona fai si che la tua chitarra suoni sempre a quattro mani, e ci ricordi che hai dato al mondo un grandissimo musicista.

Inserito il 4/12/2000 da "gervasdmt"
Un caro saluto da un musicista piccolo piccolo.
Massimo

Inserito il 5/12/2000 da
Ho scoperto solo ora la dolorosa notizia.
Non conosco il percorso artistico di Stefano, ma lo ricordo principalmente per la sua collaborazione con Finardi di tanti anni fa, quando, mi pare insieme a Calloni, forniva un motore ritmico inesauribile con il quale chiunque avrebbe potuto marciare per ore.
Sono sinceramente dispiaciuto non tanto perchè lo conoscessi, quanto per una istintiva simpatia che mi lega a lui ed a suo padre, che intravedo come persone gentilissime e schive, che preferiscono fare che dire.
Mi dispiace veramente . . .

Inserito il 5/12/2000 da "bruno.se"
condoglianze a tutta la famiglia
un forte abbraccio a Franco Cerri
Bruno (TO)

Inserito il 6/12/2000 da "colleferro.seconso"
Esimio Maestro Franco Cerri,
chi le scrive lo fa con animo turbato e commosso,non per una diretta conoscenza del Suo adorato Stefano,ma perchè in ogni occasione che l'ho salutata (Martinsicuro)ha toccato con mano la vibratilità del Suo sentire, la Sua signorilità.Che si può dire ad un'artista come Lei?
In questo grave momento Le sono particolarmente vicino.
Un abbraccio.
Pino Cantelmo

Inserito il 6/12/2000 da
In un periodo della mia vita ho avuto la fortuna di suonare spesso con Franco Cerri ed anche con Stefano; oltre che bravissimo stefano era dolce e simpatico, stare con lui era un piacere. Mi sento molto molto addolorato e vicino a Franco che considero (come tutti che allora suonavano con me) il Capo ed ho un pò di nostalgia di quel periodo Moreno.

Inserito il 7/12/2000 da "paolo.pavia"
Apprendo adesso la tristissima notizia. Ho sempre amato Franco Cerri e di riflesso il bravissimo Stefano. Ascolto ancora qualcuno dei suoi primi dischi insieme al padre. Coraggio Franco, un Grande Artista continua a vivere per sempre nelle sue opere e nel ricordo di tutti coloro che lo hanno amato e apprezzato.

Inserito il 9/12/2000 da "marcpur"
Da quando lo conobbi qualche decennio fa ad una dimostrazione, per me è rimasto un riferimento di musicalità ed umanità.

Marco

Inserito il 9/12/2000 da "calogeromarrali"
Non ho avuto il piacere di conoscere Stefano di persona ma tanti amici mi hanno parlato molto bene di lui.
Porgo le mie condoglianze a tutta la famiglia Cerri.
Calogero Marrali.

Inserito il 11/12/2000 da Moreno
SENTITE CONDOGLIANZE DA PARTE DI RENATO/IL DOLORE DEVESSERE LANCINANTE.E ORRIBILE CHE UN PADRE SOPRAVVIVA AL FIGLIO.

Inserito il 12/12/2000 da "stevejon"
Abbiamo perso Stefano; lo ricorderò sempre come un grande amico che mi ha consentito di vivere l'esperienza musicale più bella di tutta la mia vita, conoscere il nostro amico Jon.
Jon ed io lo ricorderemo sempre.
Andrea C.

Inserito il 12/12/2000 da Giuseppe Bassi
Stefano era un galantuomo. L'ho conosciuto questa estate quando si è avvicinato per salutarmi dato che mi conosceva indirettamente tramite il papà. Ho subito provato per lui una grande stima. Non mi era mai capitato, che un musicista più grande di me si fosse avvicinato per conoscermi. Generalmente mi è capitato sempre il contrario. Naturalmente manifestando ad amici con una certa soddisfazione la contentezza per aver conosciuto in questo modo Stefano, molti mi hanno poi confermato che Stefano è stato in questa vita un gran Signore, ha tanto amato la musica, è stato un gran musicista, e l'amore che è stato capace di manifestare agli altri continuerà per sempre!
Un forte abbraccio al papà Franco e a la famiglia tutta.
Un uomo come Stefano entra nei cuori delle persone e ci rimane per sempre!
Questa è la differenza che anche il bambino più innocente è in grado di fare!
L'uomo Stefano Cerri non può finire!
Baci sinceri,
Giuseppe Bassi

Inserito il 14/12/2000 da "mariggio"
Un grande musicista, un cuore umile.
Mi ha lasciato bellissimi ricordi dentro e fuori dal palco.
C'è un grande vuoto.

Suona Stefano!

Mario Riggio

Inserito il 15/12/2000 da "Larryfranco"
Ho conosciuto Stefano di sfuggita, nella sua scuola a Milano, ma conosco benissimo il papà Franco a cui rivolgo un pensiero affettuoso. Avrei voluto partecipare al concerto di ieri in sua memoria, ma data la distanza, ho dedicato un brano a Stefano in un' altra occasione. Avrei voluto conoscerlo di più anche se sono certo che era una persona umile e grande...proprio come il papà. un abbraccio a tutta la famiglia Cerri. Larry Franco

Inserito il 17/12/2000 da "f.lligatti"
Carissimo Maestro Cerri, mi scusi per queste quattro parole, che sicuramente saranno di poco valore,ma scritte dopo pochi secondi l'aver appreso questa drammatica notizia,però piene di tanta emozione e dolore.Avevo avuto la Fortuna di conoscere Lei e il buon Stefano al festival di Teggiano 2 o 3 anni or sono e poi di rivederLa a Caserta. Ma poco importa.Purtoppo è la realtà che conta, ed essa ci impone la dipartita di una persona che tutti vorremmo al proprio fianco come musicista,si, ma soprattutto come amico.Invece ci rimangono tre album con il Suo autografo.Troppo poco, veramente troppo poco.Sentite condoglianze da tutta la famiglia Gatti di Eboli (SA)

Inserito il 18/12/2000 da "em-e-em"
Mi ha molto colpito la perdita di una persona così speciale come Stefano Cerri. L'ho sempre ammirato, prima di conoscerlo da vicino, oltre che per le sue doti musicali per la signorilità della sua persona.
Dopo averlo avvicinato, a Soave, ho capito quanto grande fosse la sua umanità e quanto in questo fosse simile a suo padre.
A Franco Cerri ed alla famiglia esprimo tutta la mia partecipazione ad un dolore che penso sia per loro incommensurabile.
Mauro M.

Inserito il 19/12/2000 da "robyferrari"
Condoglianze.
Roberto Ferrari

Inserito il 20/12/2000 da
Para isso fomos feitos:
Para lembrar e ser lembrados
Para chorar e fazer chorar
Para enterrar os nossos mortos –
Por isso temos braços longos para os adeuses
Mãos para colher o que foi dado
Dedos para cavar a terra.
...
Pois para isso fomos feitos:
Para a esperança no milagre
Para a participação da poesia
Para ver a face da morte –
De repente nunca mais esperaremos...
Hoje à noite é jovem; da morte, apenas
Nascemos, imensamente.
(Vinicius de Moraes)

Addio Stefano
Benny

Inserito il 21/12/2000 da
Ho saputo solo in questo momento visitando il sito Jazzitalia della scomparsa di Stefano, sono rimasto profondamente dispiaciuto, era un bravissimo musicista che non ho mai conosciuto personalmente, ma che ho sempre ammirato.
Addio.

Inserito il 21/12/2000 da "fpianig"
Siena 21-12-2000
Ho saputo solo ieri della scomparsa di Stefano,le parole non fanno giustizia e suonano vuote, ma i ricordi dei nostri incontri in questo
"folle" mondo rimangono e con loro l'anima della tua musica,fortunatamente eterna e incancellabile dal tempo.
Che il Signore Supremo ti benedica.Arrivederci.
Fabio Pianigiani

Inserito il 24/12/2000 da "Peppymaniglia"
Mai e poi mai potrò dimenticare il tuo sound così caldo e definito..
Con te si perde un punto di riferimento importantissimo per tutti i bassisti di oggi e non solo..
Ricordo ancora l'ultima nostra chiacchierata al telefono..
Cerca di arrangiare bene come sai fare tu i canti del coro degli angeli e, quando arriverò io, accoglimi con il tuo magico e inconfondibile suono..


Inserito il 25/12/2000 da
caro "papà" Franco,mi unisco al tuo immenso dolore per la perdita del tuo caro figlio Stefano(grandissimo musicista). Vorrei dirti,però,che noi tutti chitarristi jazz italiani ci sentiamo "figli" tuoi.
Un grande abbraccio
Antonio Onorato

Inserito il 25/12/2000 da "marcorinalduzzi"
La fine di una vita e' sempre di per se una tragedia, quella di un uomo cosi' giovane, gentile, educato e pieno di musica e' oltremodo fastidiosa . A STEFANO; con affetto.
Marco Rinalduzzi.

Inserito il 26/12/2000 da "brubo"
Oggi è Natale, giorno che apprendo per caso la notizia su Stefano Cerri. Che tristezza ! Cerri junior l'ho conosciuto solo su dischi e video (De Andrè) ma di lui ricordo le parole di papà Franco, uomo e musicita splendido, solare nella sua semplice limpidezza. Non ci saranno note per esprimere il suo (e nostro fraterno) dolore.
Bruno Angelo Borghi, giornalista di jazz (di serie B, d'accordo) ma che ha conosciuto Franco Cerri a Torino e a Milano e che di lui ha stima immensa e ricordo indelebile. Mille scuse per qualche filo inevitabile di retorica.

Inserito il 27/12/2000 da "paolods"
Venuto a conoscenza solo ora di questa triste notizia, un abbraccio virtuale alla famiglia, in particolare al papà che ho sempre stimato moltissimo.

Inserito il 29/12/2000 da "steverove"
Stefano, hai lasciato un segno profondo e indelebile nel mio cuore di musicista, un vero "maestro" di musica, con quella tua sensibilità artistica, e di "vita", con quel tuo spirito disponibile e gioviale, "così alla mano" nei confronti di tutti. Continua ad ispirarci da lassù.
Ciao.
Un sincero abbraccio alla fam. Cerri.
Stefano.

Inserito il 31/12/2000 da "bru.mar "
are you the son of Franco cerri(the man in the water)?

from Bruce Johnson(guitar)with Enrico Rava 1973

Inserito il 4/1/2001 da "alrc"
Da qualche parte ritroverà Fabrizio De Andrè.
Alessandro-Ferrara

Inserito il 4/1/2001 da "nefti"
Per me Stefano è stato e sarà sempre una guida,il suo groove mi ha subito colpito da quando ho ascoltato "linea di confine" e da quel giorno non smette mai di girare.Sentite condoglianze a tutta la famiglia Cerri.Gaetano.

Inserito il 8/1/2001 da "imaginary1"
buon viaggio stefano:)
Rinaldo

Inserito il 12/1/2001 da "madumba"
L'ho saputo solo ora!
Qualche giorno fa, parlando di Stefano con un amico, raccontavo di come, ogni qualvolta ci incontrassimo, anche a distanza di molti anni, si ricordasse sempre di me, delle passioni musicali che avevamo in comune e delle quali avevamo lungamente parlato prima di un concerto di Finardi, nel 79, a Salerno. La prima volta che ci siamo rivisti, a distanza di 10 anni, nell'89, a Latronico, in provincia di Potenza, in occasione di un concerto della Franz di Cioccio Band, mi salutò dapprima dal palco e dopo il concerto mi avvicinò dicendomi: "Ciao, allora come va a Salerno?".
Mi passano per la mente, rapidamente, tutto gli insegnamenti di Stefano e che, facendoli propri, divulgo continuamente a quelli più giovani di me, pur non suonando lo stesso strumento.
Vorrei parlarne ma sono molto triste.
Abbiamo perso tutti un musicista grandissimo. Io ho perso anche un amico!

Inserito il 16/1/2001 da "pinodonv"
ADDIO STEFANO.
Per tutti coloro i quali come me suonano il basso elettrico, la scomparsa di Stefano rappresenta la scomparsa di un riferimanto.Un riferimento nello stile,nel gusto e nella personalità.Un grande Artista.
Sono vicino al dolore della sua famiglia e dei suoi amici
PINO DONVITO

Inserito il 16/1/2001 da "pinodonv"
ADDIO STEFANO.
Per tutti coloro i quali come me suonano il basso elettrico, la scomparsa di Stefano rappresenta la scomparsa di un riferimento.Un riferimento nello stile,nel gusto e nella personalità.Un grande Artista.
Sono vicino al dolore della sua famiglia e dei suoi amici
PINO DONVITO

Inserito il 27/1/2001 da "mn.claudio"
Sono un modesto bassista. La prima volta che ho ascoltato Stefano è stato molti anni fa'. Ho provato lo stesso effetto che diversi anni dopo mi ha dato JacoPastorius. Forse ai grandi va' troppo stretta questa realta'.
Claudio Maimone

Inserito il 28/1/2001 da "rocco.salzano"
Ho avuto l'immenso piacere di conoscerlo agli inizi degli anni '90 quando studiavo al C.P.M. di Milano, con Walter Calloni. Dal C.P.M. in poi nacque un bellissimo rapporto di amicizia...come non poteva essere così con una persona come lui. "Ci hai insegnato e lasciato tante cose, ma la più bella: L'UMILTA' e la vera professionalità...continua a suonare Stefano !!! Rocco e i colleghi della C.M.C. di Roccapiemonte(SA).

Inserito il 5/2/2001 da "parabaus"
Ho saputo solo questo pomeriggio della scomparsa di Stefano.
Sono profondamente dispiaciuto.
Non posso fare a meno di ricordare tutte le volte che l'ho sentito suonare dal 1978, a fino a pochi mesi fa.
La scomparsa di Stefano, per tutti quelli che come me suonano il basso elettrico, rappresenta la scomparsa di un riferimento non solo come musicista ma anche come persona.
Sono sicuro che Stefano, ha lasciato in tutti coloro che l'anno conosciuto o solo ascoltato, bellissimi ricordi dentro e fuori dal palco.
Penso che ogni volta che suonero' il Basso, avvertiro' nelle melodie la Compagnia di Stefano.
Grazie per la tua Musica
CIAO Stefano

M.Di Canio

Inserito il 6/5/2001 da "ismar"
Siamo due amici che fino a cinque minuti fa ricordavano scherzosamente un concerto di Stefano qui a Iseo.Cercando per il web un suo grande capolavoro abbiamo purtroppo saputo della scomparsa del piu' grande bassista jazz.Facciamo le condolianze a chiunque si sentisse scosso come noi.
SEMPRE CON NOI...STEFANO

Ismar&Mauro

Inserito il 6/5/2001 da "emidio7"
L'ho saputo solo ieri, non mi semra vero! Mentre scrivo ascolto il tuo "fab four string" avevamo entrambi la passione per i beatles e non solo... Ho avuto il privilegio di essere tuo allievo pe 2 anni e ora sento un gran vuoto. Quando ci siamo salutati l'ultima volta mi hai detto "spero di rivederti"..........
"AND IN THE END THE LOVE YOU TAKE IS EQUAL TO THE LOVE YOU MAKE"

Ciao da Emidio (taranto)

Inserito il 9/5/2001 da "fedra"
Caro Stefano, sei un esempio sia come musicista, sia come persona, per questo sei sempre stato un punto di riferimento per me. Sono felicissimo di averti conosciuto, sei un grande. Un abbraccio al papá e a Carol.
Renato /Bressanone(BZ)

Inserito il 12/5/2001 da "frency13"
Ho saputo oggi, causa una ricerca in Internet su di lui, della scomparsa di Stefano. Ho provato un grande dolore, unito allo stupore di essere all'oscuro della sua malattia.
Non l'ho mai conosciuto personalmente, solo di fama ( grande fama ) ma mi sento di inviare queste righe per mandargli ugualmente la mia profonda ammirazione, sentita già dai primi brani in cui dimostrava una tecnica ed una fantasia veramente notevoli.
Suono il basso da quasi venticinque anni e la mia meta è arrivare al suo livello, ma non credo di riuscirvi.
Addio Stefano, vorrei suonare come te!
Maurizio Melli

Inserito il 24/6/2001 da "maurydex"
Per 4 anni anni sei stato il mio insegnante, grazie a te ho imparato ad amare il basso e a fare della musica la mia professione:sei stato per me un grande esempio di umilta' e professionalita', ti portero'sempre nel mio cuore e nelle mie dita.
Maurizio Dedoni

Inserito il 7/7/2001 da "giuliosim"
Un breve ma sentitissimo contributo a questa bellissima ed emozionante "sfilata" di pensieri,ringraziamenti,lacrime,solidarietà,umanità,stima,cordoglio,poesia,amore,emozioni di chi ha perso un punto di riferimento,per una persona che mi ha letteralmente stregato oltre che per la sua musica,per la sensazione di bontà,umiltà ed eleganza che esprimeva con il suo volto e le sue parole.Grazie Stefano,prego per te.
Giulio Buscarino

Inserito il 3/8/2001 da "lesliebates"
I have thought of you often over the last 25 years. When I found you at last, I was too late. You made music and love mean so much to me. May you rest in peace and in melody.

Inserito il 5/12/2001 da "figliadelmare"
Ciao Figlio della montagna, è così che mi dicevi di sentirti...
Mi manca immensamente sentirti suonare quel basso con la tua eleganza e con la grinta che ti contraddistingueva, accanto a Walter e Stefano...
Ti abbraccio, tesoro, ovunque tu sia...Lidia

Inserito il 9/12/2001 da "m_stefano"
Appena tornato a casa dal lavoro mio padre mi dice "sai che é morto il tuo maestro di basso...Cerri"
Grazie Stefano per avermi insegnato a suonare questo bellissimo e sempre misterioso strumento.
STEFANO MAFFI.
"...together we stand, divided we fall" (Hey you, Pink Floyd)

Inserito il 3/3/2002 da "giuseppeamara"
Sei stato insegnante per un anno...non ho sicuramente imparato in quel breve tempo a suonare lo strumento...ho imparato a comprendere meglio l'espressione della vita volta a trasmette e ricevere le sensazioni che può offrire un suono, una nota, un canto, una corda che vibra...è proprio questa vibrazione di affetto e di gioia che mi accompagnerà per tutta la vita quando penso a quei momenti trascorsi durante le tue lezioni...grazie...Giuseppe...

Inserito il 15/5/2002 da "lancio82"
La Sua vita e la gioia che trasmetteva con la Sua musica rimarranno un ricordo indelebile per noi!
Non l' ho conosciuto di persona ma avrei voluto farlo, magari per apprendere qualcosa di utile!
Il Suo Stile era unico e rimarrà un punto di riferimento per tutti noi bassisti
Sentite condoglianze alla famiglia CERRI

Inserito il 17/11/2002 da "shapur_it"
Stefano rimarrai per sempre nei nostri cuori. Un abbraccio Shadi Shapur e Maria :*

Inserito il 15/5/2003 da "paulrep"
Ti ho visto suonare a Laigueglia, al festival in memoria di "Naco" Bonaccorso. Ho così scoperto il tuo progetto "Linea C" e la tua straordinaria capacità espressiva.
Io ti ricordo sempre, anche se non ti ho mai conosciuto. E vedo che non sono certo il solo...
Ciao Stefano!
paolorep

Inserito il 25/7/2003 da "luca"
quasi tre anni dalla scomparsa... la musica gira ed egli dentro il tutto, al di fuori di tutto...
ancora ciao Stefano

Inserito il 20/9/2003 da "mirnamalt"
ho conosciuto stefano nell'estate del 1972 a Milano Marittima ed era un caro amico, semplice e con tanta voglia di fare musica. Solo oggi, 20 settembre 2003, ho saputo che
stefano non c'è più. Avevamo la stessa età e ricordo che stefano era nato il 22 settembre 1950.
Gli ero molto affezzionata anche se ormai ci siamo visti solo in occasione di concerti che ha fatto con tanti cantanti. ciao stefano, avrai sempre un posto ne mio cuore.
mimì.

Inserito il 24/2/2004 da "aluci"
ti ho rivisto suonare insieme a Fabrizio quella sera al Brancaccio. Sei ancora qui tra noi ad insegnarci come si suona il basso, sorridendo. Ciao Stefano.
Alessandro Luci

Inserito il 14/4/2004 da "gnss"
E' incredibile apprendere ora e per caso della scomparsa di Stefano Cerri. La prima volta che l'ho visto suonava in quartett con il padre Franco ed Enrico Intra nella trasmissione "Chitarra e fagotto" della Rai nel 1975 o giù di lì. Vederlo e decidere di imparare a toccare il basso e peraltro freetless è stato tuttuno.
Mi mancherai.
Mimmo.

Inserito il 23/4/2004 da "tototisc"
Ho acquistato oggi il dvd del concerto di de andrè al brancaccio di roma e sono rimasto folgorato dalle sonorità e dalla tecnica del bassista, non conoscendolo ho inserito il suo nome in un motore di ricerca per sapere di più su di lui, ma il risultato è stato straziante mi dispiace moltissimo. Condoglianze ai suoi cari.

Inserito il 5/5/2004 da "ines.pellizzari."
Mi chiamo Ina e sono la mamma di Andrea, un ragazzo di 17 anni, bassista, scomparso nel settembre del 2002 per una grave malattia fulminante. Stefano, eri il mito di Andrea insieme a Jaco Pastorius e ti ammirava tantissimo, adesso siete insieme e sicuramente un giorno potro' vivere con voi cio' che questa vita mi ha tolto.

Inserito il 19/6/2004 da "theprince65"
Scorrazzando nella web mi sono ricordato di Stefano, ho cercato e ho scoperto in questo momento che non c'e' piu'.
Immediatamente penso a suo papa' Franco, amico di mio papa', conosciuto a Bergamo nel 1972.
Ho conosciuto Stefano nei primi anni '70 in un concerto a Gazzaniga, in provincia di Bergamo (penso il 1973)assieme a Gianluigi Trovesi e Gianni Cazzola e non me ne sono mai dimenticato, soprattutto per il suo carattere estroverso e signorile, sicuramente ereditato dal papa'.
Ho saputo solo adesso anche perche' sono 10 anni che vivo a Chicago per ragioni di lavoro e non riesco a nascondere il vuoto che provo alla scoperta di questo.
Faccio le mie condoglianze in ritardo a Franco, sperando che il cuore di Stefano possa un giorno ritornare ancora in un musicista.
Ciao, Stefano! Non ti dimentichero' mai!
Giovanni Principe

Inserito il 9/9/2004 da "silvestroni"
Stefano è stato il miglior insegnante che io abbia mai avuto. Con lui ho davvero capito che la musica, l'insegnamento, la passione sono innate. E' stato tanto per me, e lo ricordo sempre come una gran bella persona. Ciao Stefano

Simone

Inserito il 16/9/2004 da "annacombariati"
TVb Stefano.Pur non avendoti mai conosciuto, ti ho sempre profondamente ammirato.Mi sembra ancora di sentirti che suonavi "Ho Visto Nina Volare", ho ancora l'immagine dei tuoi occhi splendidi e discreti nell'anima.
E sono certa che, lassù, stai ancora suonando.Stai suonando per Dio.
Ti voglio bene, non smetterò mai di volertene.Un bacio.Luvi.

Inserito il 17/10/2004 da "alteus"
scusate il ritardo ho visto stefano in concerto sempre con gruppi di musica leggera e mi ha fatto una grande impressione non riuscivo a capire perche non comparisse nelle ultime produzioni di jazz cosi ho digitato il suo nome .....il resto è qui peccato

Inserito il 16/11/2004 da "renato641"
Sono passati quattro anni ma sei sempre vivo nella mia memoria e ci rimarrai per sempre. Un saluto a te Stefano, sei un grande.
Renato (Bolzano)

Inserito il 23/11/2004 da "i_mazzotti"
Io purtroppo non ho avuto la fortuna di conoscere personalmente Stefano, ma ho avuto l'immenso piacere di ascoltarlo a Rimini, in occasione del Betles-Day credo del 99; Ho 56 anni e sono un appassionato chitarrista amante del finger-piking ed anche dei Beatles, ma devo dire che Stefano ha saputo perfettamente interpretare l'essenza delle melodie e mi ha emozionato moltissimo. Sentite condoglianze alla Famiglia CERRI. ivan

Inserito il 18/3/2005 da "algrimo"
...un ricordo sentito anche se tardivo da Alberto Grimoldi, amico e compagno di scuola al Collegio San Carlo.... il nostro gruppo "I Borromei"... il repertorio permesso all' epoca dal rettore....Pietre di Gian Pieretti, La Rivoluzione....e poche altre...vietata La Bambolina che fa no, no, no di Polnareff....che bei ricordi....

Inserito il 12/4/2005 da "eurofla"
Come musicista ho saputo che era un grande solo quando lo seppi nella band di Jon Anderson ossia Animation.
Una grande perdita, meritava che i media se ne interessassero vista la bravura dell'artista, del'essere tra i migliori strumentisti mondiali come testimoniò appunto la sua assunzione nel gruppo di Jon Anderson.

Inserito il 9/5/2005 da "afulgoni"
Purtroppo, solo adesso sono venuto a sapere della scomparsa di Stefano Cerri avvenuta il 24 Novembre del 2000; con la sua morte la Musica, ha perso un musicista immenso nonché una grandissimo uomo.
Per quanto mi riguarda, come musicista e come autore e compositore di musica leggera, sono vicino al profondo dolore di tutta la Famiglia Cerri.

Alberto Flavio Fulgoni
Autore & Compositore
e-mail: afulgoni@libero.it

Inserito il 27/5/2005 da "maxvignone"
Non ho mai seguito che conosciuto artisticamente Stefanno Cerri se non per la sua collaborazione come bassista nella band del tour Anime Salve di Fabrizio De Andrè. Sapere che qualcuno muore fa sempre uno strano effetto, in special modo se si dà un'occhiata alla lunghissima lista di messaggi che lo ricordano per com'era e per quello che ha dato alla musica, e credo che siano testimonianze schiette, e non dettate esclusivamente dalla suggestione. Per il resto, mi procurerò al più presto i suoi album con la linea C. E' un peccato che spesso ci si debba accorgare della grandezza delle persone solo quando queste tolgono il disturbo... Grazie stefano anche se non ti ho mai visto nè conosciuto.

Inserito il 11/7/2005 da "gianfranco.zorzi"
Ciao Stefano, ho saputo in ritardo. Per caso mi sono imbattuto in questo sito. Ogni tanto ti penso e penso ai momenti di divertimento che abbiamo avuto, ti ricordi la tournee' di fiorella in sicilia? Che risate... adesso non si ride piu'. riposa in pace fratello, ti voglio bene.
Franco

Inserito il 19/9/2005 da "visam"
Era una cosa udita per caso, tempo fa... Poi udita di nuovo, "sottotraccia", quasi un rumore di fondo nella sarabanda quotidiana... Poi mi trovo a preparare una copertina per degli MP3 del padre...E incontro la foto, proprio quella lì, col basso sulla spalla... Così, senza quasi sapere come, si desidera che il "noise" abbia la dignità del suono "ben udito"...
Sono già 5 anni... anche gli occhi sembrano quasi invitarmi a non alzare la voce...
Va bene, come vuoi tu: ci si reincontra quando cavalchi l'etere, mentre il cerchio di plastica gira...
Ciao, Stefano
Vito

Inserito il 28/9/2005 da "bruno"
" sebbene notte dopo notte la luna si rifletta nel torrente,
cerca di trovare dove ha toccato, puntando pure su di un ombra ".
Stefano solo adesso ti cerco, non ci credevo fino ad un minuto fa.
Ora penso alle tue jam senza fine lassù con Miles, John, Jaco, Jeff e tutti gli altri.
Sei sempre uno dei miei eroi, perchè la tua musica, il tuo sorriso girano sempre qua sotto.
Pace e gioia per te e i tuoi cari. Bruno Bergonzi

Inserito il 11/2/2006 da "vinceuno"
dopo aver visto il dvd di de andre al brancaccio del 98 ho cercato notizie su stefano cerri ed ho incontrato questa notizia.
mi dispiace, ci sono cose che si incastrano così stranamente che sembrano raccontate
mi faceva piacere lasciare una traccia, la scomparsa di una persona non è mai una cosa banale

Inserito il 19/7/2006 da "kiaralan"
a chiunque leggera' queste mie: Stefano, sono approdata da poco qui, grazie ad un altro grandissimo stefano, bass57! sono arrabbiata per la mia ignoranza crassa che associava il cognome cerri solo a franco! scusami stefano se non ti conoscevo, ora mi rifaro' cercando tutto cio' che ti riguarda per ascoltare, commemorare e soprattutto...meditare sulla mia superficialita'. tanto c'incontreremo lo stesso...io lo so per certo...una soprano da nulla che torna nel nulla, chiara

Inserito il 23/11/2006 da "fdbose"
Solo adesso nel 2006 ho scoperto che Stefano Cerri è morto.
Stavo facendo una ricerca perchè non avevo più notizie di questo bravo musicista...
Che tristezza ...lo ricordo nel disco di Jon Anderson...

Inserito il 7/8/2007 da "lusomma"
Solo adesso, per puro caso, apprendo della dipartita d'un grande musicista, STEFANO CERRI, m'inchino davanti al suo volo, commosso.

Luciano Somma
Autore/Compositore
http://www.partecipiamo.it/Poesie/Luciano_Somma/1.htm

Inserito il 7/9/2007 da "alexwebster"
sapete per caso qual'era la strumentazione (ampli e bassi)del grande maestro Stefano Cerri per le tournè con De Andrè?

Inserito il 13/9/2007 da "gianni.secondo"
CIAO STEFANO ERI VERAMENTE GRANDE!!!

Inserito il 1/10/2007 da "mirnamalt"
ciao Stefano, sono passati quasi sette anni da quando sei in concerto con gli angeli ed io continuo a pensarti come se tu fossi in viaggio per il mondo. Spero che quando toccherà a me tu sia lì ad aspettarmi su una nuvola con la tua chitarra tra le braccia e il tuo dolce sorriso. Un bacio, Mimì.

Inserito il 12/1/2008 da "galfaroli"
Dopo tanti anni ho riascoltato Fab Four String e mi è venuta molta nostalgia.
Ti ringrazio per l'amicizia e tutte le lezioni di basso e di vita.
Giacomo

Inserito il 14/1/2008 da "luigi.debiaggi"
Molti, molti anni fa in un piccolo teatro a Varallo Sesia in provincia di Vercelli eravamo solo una trentina ad ascoltarti.
Suonavi con tuo papà Franco, Sante Palumbo e Tullio De Piscopo. Già allora, giovanissimo, mi avevi impressionato per il modo con cui interpretavi questa musica meravigliosa, il Jazz.
Vi avevo chiesto se potevo registrarvi e mi è stato concesso. Conservo ancora con estrema cura quella bobina dove sono impressi tutti i vostri autografi e spesso l'ascolto ad occhi chiusi per meglio rivivere quei momenti che sono rimasti indelebili nella mia memoria.
La serata è terminata con una cena dove ho pranzato proprio di fronte a te che mi hai raccontato la tua vita come se ci conoscessimo da sempre.
Caro Stefano, ci manchi. Manchi a tutti coloro che ti hanno apprezzato come musicista e come uomo.
Luigi

Inserito il 23/3/2008 da "MBRIGINI"
TUTTO QUELLO CHE MI HAI INSEGNATO E' E RESTERA' SEMPRE NELLE MIE MANI, GRAZIE.
MICHELE B.

Inserito il 30/7/2009 da "pedrobass"
Che fantastico musicista e che suono, ho ancora nelle orecchie il fraseggio in "ho visto nina volare" con De Andrè, per me solo i grandi riversano tanta emozione in due note.

Inserito il 10/1/2010 da "alexbioli"
Grazie Stefano, non dimenticherò mai la serata a Termoli, grazie per la tua fantastica ballad..l'ho incisa pensando a te..
alex

Inserito il 12/1/2010 da "renatod11"
Ciao Stefano,

Conservo nella mia mente preziosi ricordi di te e della tua musica. Non smetterò mai di ricordati e di parlare di te agli amici.
Renato Di Sieno

Inserito il 1/2/2010 da "Kinotto58"
Non è mai troppo tardi per rigrazziarti dei tuoi prezziosi insegnamenti.....grazie ....Mancio

Inserito il 3/3/2010 da "sanmarinospettacoli"
Ciao Stefano
eri un ragazzino ed all' epoca io ero il bassista cantante della Bo Bo's Band una band di Soul e R&B fissa al Tecla o al Piper. Anche tu venivi al Capolinea (1986/69) e come noi ascoltavi estasiato i grandi che ogni tanto capitavano. Il locale non era ancora molto avviato e Giorgio il proprietario chiedeva ogni tanto a dei giovani musicisti come me ed il compianto Giulio Capiozzo che mi ero portato dietro da Rimini e che avevo inserito nella Bo'Bo s al Tecla, di strimpellare qualcosa. Bei tempi e in quelle formazioni improvvisate, tu eri già molto avanti e ti dico che provavo una grande ammirazione per il tuo sistema pulito, ricco ed armonico. Io, se pur reputato un buon bassista, ero ancora troppo preso dal Soul e dal R&B e non mi ero ancora avvicinato al Jazz salvo l' esecuzione di qualche bossa o qualche standard .
Navigando ho appreso solo adesso, dopo tanti anni la triste notizia ed il pensiero è andato subito a quei tempi, a tuo babbo che ti accompagnava con quel sorriso dolce e quelle maniere di gran Signore !!!
Stefano ti ricordo con un grande affetto !!!!

Inserito il 26/4/2010 da "nadia.giuliano"
Ti voglio immaginare in Paradiso, seduto alla Destra del Padre, con il Tuo Basso, magnifico Artista e Maestro per tutti noi.
Sei per sempre e da tempo nel mio cuore.
Giuliano

Inserito il 7/9/2010 da "gianeseferronato"
Che la luce di Stefano sia ogni giorno piu clara! che lui sia sempre con Dio.

Clarissa/Brasile.

Inserito il 24/11/2010 da "deddegu"
Caro Stefano, penso di aver conosciuto tramite mail tuo figlio Domenico e tua figlia Pinuccia, volevo dirti che per caso sono andata su un sito dove si riportava la data in cui sei passato in un'altra vita il 24 novembre del 2000 e capisco adesso che non ho ricevuto risposta dai tuoi figli alla mia mail forse per questo motivo.
Volevo dirti che oltre a essere bravissimi i tuoi figli, sono speciali perchè sono buoni e gentili con tutti, anche con chi non conoscono come me.
A me hanno inviato tre basi musicali senza farmi pagare nulla e mi hanno scritto un loro giudizio con tanta simpatia. Grazie a te Stefano di aver generato il prolungamento alla vita attraverso i tuoi meravigliosi figli e attraverso la musica.
Ely
Un giorno anche io faro'parte del tuo mondo e forse potro' cantare con te.

Inserito il 24/2/2011 da "dimauroalfonso"
Era un grande.Ciao Stefano.

Inserito il 10/5/2011 da "guidogiovabis"
Per cortesia, mi chiamo Guido Bistolfi, sono di Milano e sono stato un allievo di Stefano tanti anni fa. Suono ancora il basso e ricordo sempre Stefano con grande malinconia. Vorrei poter sapere dove riposa per potergli fare una visita. Ringrazio chi volesse aiutarmi. Ciao. Guido.

Inserito il 25/8/2011 da "ivanferraro71"
Ciao Stefano,ti ho conosciuto nel lontano 1998 alle Scimmie e purtroppo e' stata la prima e unica volta che ho potuto ascoltare dal vivo la tua performance "FANTASTICA".Ricordo anche un uomo gentile e meravigliosamente umile. SEI GRANDE!!!
Ivan

Inserito il 13/10/2011 da "gigipariani"
IERI RIVEDENDO UN FILMATO DI NICOLA ARIGLIANO ACCOMPAGNATO DA GRANDI DEL JAZZ ITALIANO, TRAI QUALI FRANCO CERRI E GIANNI BASSO QUASI IN AUTOMATICO HO PENSATO A STEFANO CERRI FIGLIO DI GIANNI
HO UN BELLISSIMO RICORDO DI STEFANO. ANNI FA CASUALMENTE MI TROVAVO NON SO PER QUALE CIRCOSTANZA
CON UN GRUPPO DI AMICI CHE CONOSCEVANO DONATO SCOLESE BATTERISTA DI BATTIATO AD UNA CENA.E TRA
GLI INVITATI ERA PRESENTE ANCHE STEFANO, CON LUI PARLAI PER CIRCA DUE ORE DI MUSICA E ARTISTI.
GLI DISSI CHE MI DILETTAVO A SUONARE IL SASSOFONO. LUI CERCO' CON MOLTO GARBO DI CONVINCERMI A SUONARE QUAL'COSA COL SUO GRUPPO. IO A DIRE IL VERO IMPAURITO GLI DISSI CHE NON NE AVEVO IL CORAGGIO. ALLORA NON INSISTETTE.CONTINUARONO A SUONARE E ALLA FINE DELLA SERATA, MI REGALO' LA CASSETTA AUDIO DELLA REGISTRAZIONE.INCREDIBILE.LA CUSTODISCO ANCORA GELOSAMENTE. GRAZIE STEFANO

Inserito il 27/8/2014 da "ggaravelli"
Non è mai inutile ricordare le persone perbene, brave e capaci che non sono più con noi: serve a tenere vivo il valore dell'esempio che ci hanno dato, perchè possano continuare a guidarci. Stefano era una di queste persone. Di Stefano ci ricorderemo sempre, tutti.


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Data pubblicazione: 24/11/2000





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