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Ed. Zoho Music 2004
Greg Skaff
Ellington Boulevard


1. Baku
2. Rambler
3. Super 80
4. Blues For Mr. T.
5. Delphia
6. Inception
7. Poundcake
8. Isfahan
9. Highway 54

Greg Skaff -
guitar
Mike Le Donne -
hammond B3 Organ
Joe Farnsworth -
drums


Secondo album per il virtuoso chitarrista newyorchese accompagnato da Mike Le Donne all'hammond e Joe Farnsworth alla batteria.



L'inconfondibile linea estetica di Skaff emerge tutta nelle sue composizioni, sei in questo album che attraversa la Ellington Boulevard di Manhattan con sonorità granitiche, senza tempo.

Articolate progressioni armoniche spinte dall'organo di Le Donne e dalle ariose, ed al contempo concise, improvvisazioni del leader che padroneggia le armonie seppur opportunamente frammentandole. Così come accade nella tempestosa Inception di McCoy Tyner lì dove Le Donne e Farnsworth lanciano un suo rutilante solo.

Le alterazioni ritmiche oblique caratterizzano Baku, a firma di Skaff e già edita nel suo primo release.

Nonostante gli oltre venti anni di attività, sembra che il chitarrista statunitense dimostri la sua maturità compositiva e negli arrangiamenti in questo lavoro. Sicuramente l'interplay domina ogni singola nota rendendola, a chiare lettere, leggibile ed udibile in modo differente, costruendo diverse materie sonore.

Suoni volutamente soffusi ed al contempo puliti che richiamano il miglior Pat Martino e, in altri casi, Kenny Burrell. Il suo eloquio è sempre ricco di sfumature timbriche ben riconoscibili in ragione della sua identità stilistica acquisita nel tempo ed accanto ad alcuni tra i migliori compositori ed esecutori jazz.

Ciò anche quando affronta temi marcatamente blues, come in Rambler ovvero ballads immarcescibili come Isfahan di Ellington. Il suo tocco, il suo suono è sempre corposo e riesce a snodarsi in dinamiche differenti.

I tempi interrotti e ricomposti da Farnsworth e le incursioni ritmico-armoniche di Le Donne, completano un lavoro denso di ricordi.
Alceste Ayroldi per Jazzitalia













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Data pubblicazione: 09/09/2006

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