Può il semplice ascolto di un cd stimolare la meditazione? Nel caso di questo
Flamingo Road,
ultima fatica discografica di Gianni Zei e
Luigi Gagliardi, pare proprio di
sì.
Zei, cresciuto alla scuola di Jim Hall, Joe Pass, e Ralph Towner, è già da tempo un chitarrista affermato nel panorama jazz italiano, vincitore nel 1992 del concorso
Summertime in Jazz, con il Kujata Trio. Luigi Gagliardi, invece, non proviene da un percorso musicale rigidamente definibile, essendosi misurato in passato con il rock, con la musica indiana, celtica, e classica. L'unico elemento che lega questi due musicisti, oltre, ovviamente, allo strumento, è il virtuosismo. In
Flamingo Road
le due chitarre si sostengono, si frappongono, a
volte duellano.
L'album
è composto per metà da cover, riarrangiate con un forte gusto latino.
La Fiesta
di Corea e Buleria
di Emilio Medina vengono eseguite ricalcando i canoni
tradizionali del flamenco.
Ralph's Memories
è un omaggio di Zei a Towner, mentre
Here, There and Everywhere
(ripescata dall'inesauribile miniera Lennon-McCartney) è una vera e propria perla, non solo per l'originalità dell'arrangiamento, ma soprattutto per l'intensità d'esecuzione raggiunta dai due strumentisti.
Chiudono l'album due
composizioni di Gagliardi,
Circular Rainbows, e
Sierra, più ritmate ed orecchiabili, ma non per questo meno ispirate.
La musica di
Flamingo Road
(in cui,ricordiamolo, nessun'altro strumento è presente, al di fuori della chitarra) provoca nell'ascoltatore sensazioni di rasserenante abbandono e intima malinconia.
Negli spettacoli dal vivo, Zei e Gagliardi sono accompagnati dal percussionista
Paolo Casu e dalla ballerina flamenco Laura Torricini. La presenza di quest'ultima permette di offrire un taglio scenografico che caratterizza in maniera originale ogni loro esibizione.
Francesco Ughi
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Data pubblicazione: 29/02/2004
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