Jazzitalia - Edda Dell'Orso: Sogni di Bambina - A child's dream
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GDM Music 2008
Edda Dell'Orso
Sogni di Bambina - A child's dream


1. Gershwin Medley
2. How Intensive
3. Chattanooga choo-choo
4. Black Orpheus
5. Star Dust
6. All That Jazz
7. Evergreen Medley
8. Baia
9. Can't help lovin'dat man
10. Tenderly (live at Saint Luis Roma)
11. Misty

Orchestra di Roma:
Rick Pellegrino - Crazy violin
Bruno Battisti D'amario - Guitars
Claudio Pizzale - Sax
Vincenzina Capone - Harp
Umberto Vitiello - Percussions
Giacomo Dell'orso - Piano
Emanuele and Renzo - Back vocals
Giacomo Dell'orso - Arrangiamenti e realizzazione



Edda Dell'Orso non ha certo bisogno di presentazioni, dai Cantori Moderni di Alessandroni a Piero Umiliani, Luis Bacalov, Stelvio Cipriani, fino a divenire la voce di Ennio Morricone firmando, con il suo inconfondibile stile alcune tra le colonne sonore più famose della storia del cinema Italiano.



L
eggendo le note di copertina, la Dell'Orso afferma: "da bambina ero rimasta affascinata dalle canzoni dei film e dei musical Americani " lasciando intuire che questo straordinario album arrangiato e condotto dal Maestro Giacomo Dell'Orso celebra le passioni musicali di Edda.

Il CD contiene standards che, grazie alla voce della Dell'Orso, capace di rendere tutto etereo e senza tempo, e al tocco delle sapienti mani di un arrangiatore del calibro di Giacomo Dell'Orso, assumono un nuovo profilo e un nuovo significato.

Le tracce comprendono evergreen del Jazz, temi da musical e alcuni classici della musica Brasiliana come "How intensive", "Black Orpheus" dove è presente Bruno Battisti D'amario alla chitarra classica che con il suo tocco inconfondibile fa sentire la sua esperienza Sudamericana; da notare anche la sovrapposizione delle 2 chitarre in Black Orpheus.

N
ei due Medley "Gerswin Medley" e "Evergreen Medley" le canzoni si intersecano ottimamente fondendosi in un unico tema."Speak Low" in un interpretazione davvero toccante, funge da apertura del secondo medley per poi essere ripreso brevemente nella parte conclusiva.

Gli ultimi due brani sono registrati durante un concerto tenutosi alcuni anni fa al Saint Louis di Roma e hanno un sapore più jazz come a dimostrare l'eccezionale versatilità di questa contante.

La voce di Edda Dell'Orso nel tempo non ha assolutamente cambiato il suo fascino, i suoi vocalizzi e i suoi skat la confermano una vera e propria regina della musica da film.

Alessio Berto per Jazzitalia











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Data pubblicazione: 03/02/2009

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