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Paolo
Brancaleoni e Tajo Verticale
Memorie di fine
millennio
1. Acqua
2. Saudade
3. Una matita
4. Poeta solitario
5. Festival dei ranocchi
6. Erbe amare
7. Tempo che cambia
8. Non so che cos'è
9. Oliver Stone
10. www.amorevirtuale.it
Giuseppe Pierotti -
Basso
Gabriele Fondacci -
Tastiere e fisarmonica
Alessio Carosati -
batteria
Michele Rosati -
chitarra acustica ed elettrica
Lucia Bettelli -
vocalist
Michele Fondacci -
percussioni, tromba
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 Paolo Brancaleoni
nasce nel
1971
a Gubbio nel cuore verde dell'Umbria.
Cantautore per diletto e vocazione
fin dall'età di 16 anni, con alle spalle un back-ground musicale denso di
esperienze ed influenze che lo hanno portato a frequentare un po' tutti i
"porti" della musica d'autore nazionale e mondiale senza rimanere ancorato
ad un genere musicale particolare.
Tutto questo si riverbera in "Memorie
di fine millennio" un progetto musicale portato avanti insieme ai
Tajo
Verticale, gruppo con il quale Paolo è solito esibirsi dal vivo, e al
produttore ed arrangiatore "Dedo Regni".
Questo "primogenito", ha avuto una
gestazione lunga, ma porta in sé un po' tutti i cromosomi, della cultura
musicale e non solo che si è respirata in Italia in questo fine millennio.
L'ascoltatore si troverà di fronte
ad uno schermo dove scorrono suoni, immagini e parole diverse fra loro, come
se si stesse assistendo ad uno zapping televisivo, ma in realtà queste
storie risulteranno unite da un filo sottile che è quello dell'anima.
Nel
1997
partecipa al Festival di
Musica d'Autore di Silvi Marina e viene premiato dal direttore artistico
Mario Castelnuovo con una targa e si esibisce dal vivo insieme ad Umberto Bindi
e al Banco del Mutuo Soccorso.
Per ulteriori informazioni:
http://www.amorevirtuale.it/
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Data pubblicazione: 13/03/2002
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