Maritaca - importazione
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Caito Marcondes
Auto-retrato
1. Cigarras
2. Cantada
3. Canto Distante
4. Urbania
5. Last World
6. Folha Solta
7. Beira Rio(Negro)
8. Atentado
9. Repente
10. Africana
11. Beira Rio(Sumida)
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Caito Marcondes percussionista brasiliano tra
i più interessanti e creativi ci propone in questo suo ultimo cd. Undici brani di
intensa bellezza, registrati dal vivo che fissano un momento importante della carriera
artistica del percussionista. Marcondes suona tutti gli strumenti in tempo
reale utilizzando loops e un vasto set percussivo. In tre brani ci sono la collaborazione
delle cantanti Marlui Mirando e Monica Salmaso.
La base di partenza dei brani sono semplici nenie indigene o scat vocali
eseguiti da Caito, su cui il percussionista si diverte a sperimentare e a
giocare sovrapponendovi sia armonicamente che ritmicamente altri ‘suoni' percussivi
o la marimba o, ancora, la voce. Il risultato sono brani che ‘nascono' al momento
e per questo assumono un carattere di rara e semplice bellezza a tratti ironici,
"audaci" ma sempre misurati e ben calibrati.
Una particolare menzione per i brani Beira Rio
cantata da Caito e Monica Salmaso con una bellissima linea melodica
dell'hang, l'iniziale Cigarras con voce espansa
da un pedale ed un vasto uso di percussioni autocostruite o "riciclate" e
il rap Urbania dove il loop riproduce una batteria
funk con Caito che coinvolge il pubblico nel battito delle mani. Un lavoro
emozionante e pieno di poesia.
Gaspare Bonafede
per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 15/08/2008
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