1. WIDE 8'.12
2. SURABAYA JOHNNY 6'.40
3. IL PARADISO SUI TETTI 5'.09
4. ILUNA TEILATUTAN 4'.56
5. START 4'.27
6. FRANZISKA 8'.50
7. CAROLINA 4'.39
Undici anni di vita sono un bel traguardo per un gruppo che crede nella propria musica, e non è disposto a mercanteggiare alcun compromesso in cambio di qualche spicciolo di notorietà in più.
Frammenti è la quarta prova dell'ensemble del trombettista e flicornista triestino, uomo-collante prezioso per quella parte del jazz italiano che ha respiro, maturità e saggezza "europea" (qui non c'entrano le politiche monetarie: qui si parla di culture in dialogo tenace e drammatico, rovescio esatto delle follie nazionaliste).
Il suono nitido, limpido, quasi scolpito del trombettista trova sponda nell'intelligente, dosato interplay dei membri del gruppo - interplay che non esclude scatti felini e corruschi addensamenti
- qui chiamati da Fragiacomo anche alla composizione. Non ci si meravigli di ascoltare la weilliana
Surabaya Johnny ed una lunare melodia basca, o la poesia obliqua di Carolina
(testi di Biagio Cepollaro) accostata al grumo pensoso di Franziska.
Questi frammenti vivono di una superiore, meditata unitarietà.
Guido Festinese
IL MANIFESTO - Alias/Settembre 1999
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