La
band siciliana dei "ROMANO BROS." nasce nel 1999
da un'idea di Angelo Romano, pianista, chitarrista e voce del gruppo che
dall'età di quattro anni, essendo figlio d'arte, cresce e vive di musica.
La formazione vede alle percussioni e alla seconda voce Marco Romano,
fratello minore di Angelo.
Il loro genere pop-rock sfiora il funky e il jazz, non trascurando naturalmente
le ritmicità latine e le sonorità etniche mediterranee.
ANGELO nasce a Piazza Armerina (En), cittadina turistica dell'entroterra
siciliano conosciuta in tutto il mondo per i famosi mosaici della "Villa Romana
del Casale", sito archeologico patrimonio dell'umanità.
È
proprio da questa città che egli comincia fin dalla tenera età la sua sperimentazione
musicale, inizialmente spinto dallo zio sacerdote e organista don Paolo, che lo
instrada agli studi classici di pianoforte, per passare poi allo studio della chitarra,
seguendo così le orme del papà Pippo, noto chitarrista degli anni
'60 e
'70.
All'età di otto anni Angelo, affiancato dall'inedita sorellina corista
Santina e da un minuscolo Marco che emette i suoi primi vagiti, partecipa, vincendolo
per tre edizioni di fila, al "Festival Siciliano delle Voci Bianche". Dai quattordici
ai diciassette anni circa è l'organista ufficiale della Basilica Cattedrale di Piazza
Armerina. Verso i diciotto anni, irrorato da un certo fervore poetico e favorito
da una particolare timbrica vocale, comincia a comporre canzoni di cui è autore
sia delle musiche sia dei testi. Prima di formare i Romano Bros. Angelo milita in
parecchi gruppi musicali come negli "Auster", stimata pop-band locale di
fine anni ottanta già formata dagli amici Pino, Mario, Daniele e Gaetano. È con
loro che incide il suo primo e indimenticabile disco intitolato, guarda caso, "Vivo
di Musica".
Nel 1989 Angelo, coadiuvato da un
esordiente Marco, vince il premio "Mosaico d'Argento", un riconoscimento all'attività
artistico-professionale di musicisti, cantautori ed interpreti della provincia.
Nel 1990 si trasferisce per un lungo
periodo nella riviera romagnola dove inizia una fortunata esperienza come solista,
esibendosi nei più prestigiosi piano-bar e night-club della zona.
Nel 1993, dopo qualche anno di "gavetta",
si sposta nel capoluogo lombardo. Milano rappresenta una tappa molto importante
per la sua formazione professionale, infatti, è proprio qui che cominciano le prime
frequentazioni con affermati musicisti professionisti; una in particolare è con
il batterista amico di famiglia Ninni, con il quale darà vita ai "Najima", un progetto
musicale imperniato soprattutto su opere sperimentali. Da questo momento in poi
Angelo alternerà l'assidua attività di gruppo con quella solistica, quest'ultima
in modo particolare per le sue, già collaudate, performance
di
"One Man Band". Nel frattempo partecipa anche a programmi televisivi di emittenti
regionali e TV nazionali, riscuotendo un notevole successo da parte del pubblico
soprattutto per il temperamento e per l'espressività delle sue singolari esibizioni.
MARCO nasce a Piazza Armerina e come il fratello inizia anch'egli giovanissimo
la sua avventura nel mondo delle sette note, dapprima studiando pianoforte e clarinetto,
facendo parte per un breve periodo del corpo bandistico della sua città, poi passando
allo studio della batteria e delle percussioni, quest'ultime divenute in seguito
una sua peculiarità.
Nel 1996 Angelo e Marco subiscono la grave
perdita del papà, venendogli a mancare, oltre la figura paterna e l'affetto del
genitore, anche una guida spirituale e un riferimento sia artistico che umano. Solo
allora, per un già espresso desiderio del padre, si pongono le condizioni per costruire,
assieme, la prima base di una vera e propria band.
Nel 1997, dopo tante fatiche, iniziano l'auto-produzione
dei primi due singoli inediti: "Il Mio Giardino" e "Un Chiodo Fisso", partecipando
a festival regionali e concorsi nazionali come alle semifinali del "Festival di
Castrocaro" e de "l'Accademia di Sanremo".
Da qui seguono altre formazioni musicali d'importante rilievo nella carriera
professionale dei fratelli Romano come i "Joe's Garage", cover band foggiata
assieme al veterano cugino batterista Pippo Jr., dove Angelo mette in evidenza l'animo
blues unito ad uno spirito rock, altri due aspetti rilevanti della sua personalità
musicale; i "Mascalzoni latini", gruppo con il quale fondono i vari generi
musicali trattati in precedenza dagli artisti in questione fino ad arrivare ai "Replay",
consolidata ultima formazione che ben presto tramuterà il nome con quello definitivo
di "Romano Bros.".
Nel
1999 i due fratelli approdano nella capitale.
A Roma sono seguiti nella produzione di un Cd-promo dal noto musicista capitolino
Stefano Sastro, socio-fondatore della "Windy Music", docente dell'"U.M."
(Università della
Musica di Roma) e collaboratore di molti big della canzone italiana
tra i quali Alex Britti. Quest'ultimo, frequentando gli stessi studi di registrazione,
invita Angelo, Marco e l'amico-collega Andrea a figurare nel cast del videoclip
de "La Vasca", brano di gran successo dell'artista romano.
Nel 2000 parte una lunga tournèe "live"
che porta i due artisti armerini a percorrere tutta la Sicilia che senza sosta attraversano
di lungo in largo per circa due anni, riuscendo a toccare le 250 serate nel solo
primo anno; un vero e proprio record premiato da un'inaspettata lettera di riconoscenza
da parte della S.I.A.E. (Società Italiana degli Autori ed Editori).
Nel 2002 tornano negli studi di registrazione
per la produzione di altri due singoli meritori: "Buon
Compleanno" e "Un Uomo
Solo".
Nel 2003 partecipano a tre importanti
manifestazioni di livello nazionale: al "Festival di San Marino", dove, premiati
dalla critica, arrivano in finale; al "Premio Lunezia", dove vincono nella categoria
giovani autori sezione band e al "Tim Tour", dove conquistano il primo posto nella
tappa regionale, esibendosi così alla finale nazionale di Milano, in piazza duomo,
davanti a più di 40mila persone. A novembre dello stesso anno partono per una tournèe
che li vede esibire oltre che in Italia anche all'estero.
Nel 2004, presso gli studi dello "Start
Group" di Roma e sotto la direttiva del musicista, produttore e fonico Eugenio
Vatta, portano a termine la produzione del loro primo Cd intitolato "Figli
Degli Anni '70", album che contiene dieci brani inediti tra i quali uno
in caratteristico dialetto piazzese.
Il disco vanta la partecipazione di musicisti di calibro nazionale come il già citato
Stefano Sastro, già tastierista degli Area 2, Syria,
Stefano
Di Battista,
Tullio De
Piscopo, Alex Britti etc.; Lucrezio De Seta, già batterista di Niccolò
Fabi, Syria, Luca Barbarossa, Donovan, Don Backy, Neri per caso, Alex Britti, Gerardina
Trovato, Marco Conidi etc.; Lorenzo Feliciati, già bassista dei Tiromancino,
Neri per caso, Marina Rei, Fiorella Mannoia, Mietta, Bungaro, Niccolò Fabi,
Stefano
Di Battista, Agostino Marangolo, Marco Conidi, Gerardina Trovato etc.;
Fabrizio Bosso,
trombettista jazz di levatura internazionale già sideman di Claudio Baglioni, Fabio
Concato,
Tullio De Piscopo,
Sergio Cammariere,
Gegè Telesforo,
Giovanni Mazzarino,
Stefano
Di Battista, Gianni Basso, Bob Mintzer, Billy Cobham,
Irio De Paula,
Massimo Moriconi,
Roberto Gatto,
Nicholas Payton, Randy Brecker e numerosissimi altri; a questi si aggiungono gli
amici di sempre: il tastierista-programmatore Andrea Bilello e il chitarrista
Massimo Paratore.
Attualmente i Romano Bros., in contemporanea alle loro performance
siciliane, sono in giro per l'Italia a promuovere il loro disco.
Per contatti e informazioni:
Angelo e Marco Romano
email: angelobros@virgilio.it