Teatro MANZONI:
"Aperitivo In Concerto" - 2
Bobby Hutcherson Ensemble
con
Cedar Walton e Roy Hargrove
13 gennaio 2002
Bobby
Hutcherson Vibrafono e marimba
Roy Hargrove tromba e flicorno
Cedar Walton pianoforte
Peter Washington contrabbasso
Karriem Riggins batteria |
In
sostituzione del previsto concerto "HANK JONES TRIO", ecco la sorpresa ed
è stata strepitosa: un fantastico gruppo di musicisti, introdotti dal pianista
Cedar Walton e guidati dal vibrafonista Bobby Hutcherson.
Inizia Walton solo con un magnifico "Without
a song" proprio
trascinante, poi si aggiungono man mano tutti i componenti del gruppo fino alla
formazione completa, attraverso le ovazioni del pubblico sempre più coinvolto ed
esaltato: l'abilità virtuosistica di Walton, gli accenti sentimentali della
tromba di Hargrove, le scatenate bacchette di Hutcherson hanno sollecitato un vero mondo
di immagini sonore, di grande swing.
Ma...ciliegina sulla torta...ecco comparire Roberta Gambarini, una
"jazz-singer" che ha ulteriormente arricchito il gruppo con le sue
notevoli capacità vocali, cantando fra l'altro "I
Though about you".
Grandi applausi e pubblico "scatenato" e...non poteva essere altrimenti.
Rosalba Gerli
URI Caine Ensemble
"The sidewalks of New
York"
20 gennaio 2002
Uri Caine:
pianoforte
Nancy Opel, Barbara Walker, Saul Galperin, Sadiq Bey: voci
Ralph Alessi: tromba
Chris Speed: sassofoni
Joyce Hammann: violino
David Gilmore: banjo
Drew Gress: contrabbasso
Ben Perowsky:
batteria
DJ Olive: turntables, effetti |
Un anno
dopo l'applauditissima presentazione delle sue elaborazioni jazzistiche delle "Variazioni
Goldberg", torna al
Manzoni questo giovane musicista con un nuovo progetto musicale: rappresentare
uno spaccato della vita newyorkese fine Ottocento-Novecento.
Anche stavolta l'artista ha fatto centro: in pochi attimi l'atmosfera di
quel periodo è diventata musica e la musica spettacolo.
Le tradizioni musicali di varie etnie (irlandesi, ebree, tedesche,
viennesi...) unite a motivetti popolari e musiche di Broadway (Gerswhin, Scott
Joplin, Kern...) in un caleidoscopio di suoni, canti (notevoli i blues per la
voce di Barbara Walker) e recitativi (soprattutto del poeta e musicista
Sadiq Bey) hanno ricreato quel mondo multicolore della metropoli
americana, il tutto presentato con la gradevole e accattivante vena di humor di
Caine, ancora una volta anche eccezionale pianista.
Rosalba Gerli
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Data pubblicazione: 24/03/2002
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