Carlo Morelli Show
Teatro Cilea di Napoli – 19 ottobre 2006
Testo e foto di Massimiliano Cerreto
Dal blues al gospel, sino al jazz. Ovvero, un vero e proprio trionfo della
black music. Per non parlare della vis comica degli attori Alessandra Borgia
e Paolo Tarallo. Questi gli ingredienti dello spettacolo diretto da Pino
Ecuba e portato in scena da Carlo Morelli e la sua Sunshine Band al Teatro
Cilea, dal 19 al 29 ottobre.
Ed è davvero superfluo aggiungere che si è trattato di un grande successo. Del resto,
quante volte accade che un Teatro decida di aprire la propria stagione con un evento
in cui è la musica la vera protagonista? Quella musica di origine afro-americana
che, grazie anche agli arrangiamenti di Carlo Morelli, si riappropria della
sua autentica funzione: sollevarci dagli affanni quotidiani invitandoci a sollevare
lo sguardo verso il cielo, e con un sorriso sulle labbra. Il tutto, regalando uno
stato di benessere tale da poter parlare, e senza pericolo di smentita, di musicoterapia
di gruppo.
Ma chi è Carlo Morelli? Anzi, il M°Carlo Morelli, visto
che è diplomato presso il Conservatorio "San Pietro a Majella". Innanzitutto, una
persona innamorata della musica con una lunga esperienza di cantante lirico in diversi
teatri italiani. E, non meno importante, un vero showmen in grado di coinvolgere
il pubblico nelle sue peripezie. Infine, è il fondatore della Sunshine Band:
un ensemble a composizione (talvolta) variabile in cui il ruolo della voce ha assume
un ruolo predominante. Accanto al quartetto, che è composto da Lello Somma
(basso), Salvio Vassallo (batteria), Gianni D'Argenzio (sax) e
Bruno Persico (tastiere), troviamo ben dieci vocalist (in rigoroso ordine alfabetico):
Rosa Benincasa, Floriana Cangiano, Federica Evangelista,
Gioia Fusco, Valentina Gaudini, Stefano Legnano, Angela Luglio,
Cristian Moschettino, Claudia Paganelli e Andrea Russo.
Ciascuno degli artisti citati, e sono proprio tanti, contribuisce in egual
misura alla riuscita dello show. Ma non mancano numerosi momenti solistici, come
la strepitosa interpretazione di "Think" da
parte di Rosa Benincasa e la commovente versione di "Amazing
Grace" ad opera di Angela Luglio. Si tratta, però, soltanto di
due esempi. E, poi, c'è da aggiungere che incredibilmente belli sono gli arrangiamenti
a cappella. E' il caso di "All the thinghs you are"
e "Over the rainbow", che chiude lo spettacolo.
In attesa di nuovi allestimenti, vi invito a visitare il
sito ove potrete trovare maggiori
informazioni.
Invia un commento
© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.
|
Questa pagina è stata visitata 7.673 volte
Data pubblicazione: 12/12/2006
|
|