Terre Differenti
gruppo
Terre Differenti
è il nome di un progetto musicale concepito e sviluppato da
Fabio Armani, un compositore di musica elettronica, classica e jazz di Roma.
Definire lo stile
musicale di Terre Differenti non è un compito semplice. Molti elementi
eterogenei contribuiscono ad esso: dall'elettronica
sperimentale (e l'Ambient) alle influenze jazz, dalla World Music (e la musica
classica antica) alla Trance.
Il gruppo è nato nel
1998, ma la storia della collaborazione musicale tra i suoi fondatori risale a
circa venti anni fa, quando Fabio Armani, il leader, ed
Alessandro D'Aloia, il batterista e percussionista,
suonavano assieme in un loro quartetto jazz. Altri musicisti si sono uniti alla
formazione dopo la loro collaborazione ad un altro progetto musicale diretto da
Fabio Armani e chiamato
Advena Avis, in cui la musica medioevale e l'elettronica
si fondono assieme per creare sonorità fuori dal tempo.
Perché
un nome come Terre Differenti? In italiano la parola "terra" ha
molteplici significati.
Terra è il suolo e questo
implica i concetti di primitivo, di materiale. L'uso di nuovi
sconosciuti elementi alchemici.
Terra è la creta, e in
arte si utilizzano sabbie e terre per produrre sculture e colori.
Terre differenti significa anche terre sconosciute, cioè posti remoti da
esplorare e raggiungere dopo lunghi viaggi. Oppure
mondi differenti nel tempo e nello spazio.
Collaborano al progetto molti musicisti provenienti
da diverse esperienze musicali: dalla musica antica a quella etnica,
dal jazz-rock all'elettronica.
Fabio Armani
|
Tastiere,
campionatori, percussioni elettroniche, programming (direttore artistico degli ensemble ADVENA AVIS, PENTALOGOS, TANGRAM)
|
Luca Barberini
|
Basso e contrabasso (INDACO)
|
Marco Conti
|
Sassofono
soprano, tenore e ney (TROMBE ROSSE)
|
Carlo Cossu
|
Violino, viola,
violoncello, didjeridoo e canto armonico (TAMBURI
DEL VESUVIO)
|
Alessandro D'Aloia
|
Batteria e
percussioni (EDDIE PALERMO)
|
Miguel Fernandez
|
Chitarre
(flamenco, classica, fretless ed elettrica)
|
Francisco Miceli
|
Chitarre
(classica, acoustica, elettrica e synth), sarod, saz, sentir
|
Yasemin Sannino
|
Voce solista e
cori (voce solista nella colonna sonora
del film LE FATE IGNORANTI)
|
Ospiti:
Antonio Addamiano
|
Flauti antichi,
oboe, flauto di bamboo
|
Hossin Ata
|
Canto arabo
|
Aki Mintoya
|
Tabla, duff, oud
e sitar
|
|
Abdalla Mohamed
|
Flauti e
percussioni arabe (riqq, darbukka, doholla, duff e sagat) (TAMBURI DEL VESUVIO)
|
Paolo Modugno
|
Percussioni
persiane (tar, doira, frame drum)
|
Claudio Rosati
|
Sintetizzatori in Silent Runner
|
Doris Levin
|
Voce in Terre
Differenti III
|
Saleh Tawil
|
Oud in Terre
Differenti I, The cry of sand
|
Album:
Terre Differenti ha
realizzato il suo primo CD nel
2000, chiamandolo semplicemente
Terre Differenti. L'album è stato prodotto dall'etichetta indipendente di world fusion music
Different Lands (http://www.differentlands.com),
e missato da Fabio Armani in collaborazione con
Giacomo De Caterini presso lo
studio TANGRAM 7 di Roma.
Il CD Terre Differenti è
stato concepito come un unico flusso sonoro, una sorta di viaggio virtuale nel
tempo e nello spazio, che spazia dalle
tessiture sonore di carattere "ambient" alla musica etnica, dall'elettronica al
jazz.
La lista dei brani contenuti nel
del CD è la seguente:
Terre
Differenti I
|
Different Lands I
|
Terre
Differenti II
|
Different
Lands II
|
Le
streghe e il deserto
|
The witches and the
desert
|
Venti
notturni
|
Nocturnal winds
|
La
leggenda del vento
|
The legend of the wind
|
Raksas
|
Raksas
|
Il
tempo del sogno
|
Time of dreams
|
La
notte e il sole
|
The night and the sun
|
Burano
|
Burano
|
Scultori
di nuvole
|
Sculptors of clouds
|
Silent runner
|
Silent Runner
|
Cum Ciligi
|
Cry of Sand
|
Terre
Differenti III
|
Different
Lands III
|
Terre
Differenti IV
|
Different
Lands IV
|
Il CD può essere acquistato direttamente nel sito
dell'etichetta Different Lands o presso il webmaster del sito ufficiale del
gruppo (http://www.differentlands.com)
contattandolo all'indirizzo di e-mail: contacts@terredifferenti.com
Attualmente
l'ensemble
sta lavorando ad un secondo progetto discografico, chiamato " Cities of dreams", che intende spingere ancora oltre il discorso di
sperimentazione e fusione tra contesti musicali differenti. Vengono quindi
utilizzati arrangiamenti caratterizzati da strumenti antichi, etnici ed
elettronici; anche l'uso della voce e di antiche melodie va oltre gli schemi
classici e si trasforma in vocalità eteree che vengono elaborate in chiave
elettronica.
Audio
Clips:
Nel sito del gruppo (http://www.terredifferenti.com)
è possibile scaricare alcuni audio clip in formato real audio ed mp3. Questi sono tratti dai seguenti brani del CD
Terre Differenti:
Brani:
La title
track "Terre Differenti I - IV",
divisa in quattro brani, può essere considerata come un viaggio virtuale che
partendo da terre primordiali e dal suono ancestrale
del ‘didjeridoo' evolva verso misteriosi paesaggi dell'estremo oriente ipnotizzandoci
con ricami di gamelan e poi si faccia vortice convulso e pirotecnico fino ad
esplodere in ritmi medio-orientali su cui ricamano splendide voci islamiche
quasi in stato di trance.
" Scultori di nuvole" è un pezzo dedicato alle meravigliose plastiche creazioni
delle nuvole nel cielo e ai fantastici racconti di un popolo di scultori
sognatori. Ha una notevole forza interna che deriva dal crescendo dell'assolo di
chitarra che dialoga con le tastiere e le percussioni etniche.
" La leggenda del vento" è un evocativo brano New
Age ispirato ad antiche leggende e fiabe che parlano del Vento. Utilizza una
strumentazione elettronica ed acustica caratterizzata dal suono di antichi
strumenti.
" Le streghe e il deserto" è un brano percussivo dal forte
sapore medio orientale nato dal ricordo di una foto di tre donne vestite di
rosso in mezzo al deserto. Parla la lingua della sabbia, canta l'urlo del vento
e mormora di magie antiche.
" L'urlo della sabbia" è un
disperato canto contro tutte le guerre e il dolore delle donne. Nasce vedendo le
scene dei bombardamenti della città di Bagdad alla televisione e dall'atmosfera
di orrida irrealtà data da tale visione stando seduti nel comodo salotto di
casa.
I
siti:Il
sito ufficiale di Terre Differenti:
Altri siti d'interesse:
Il
CD di Terre Differenti puo essere acquistato presso i seguenti siti:
Alcune
recensioni ed interviste:
"Soltanto una parola può essere utilizzata per
descrivere questo disco: incredibile.
Questo è sicuramente un nuovo e ricco suolo di fertilità musicale che il
compositore italiano Fabio Armani ha esplorato. La diversità, che è stata messa
assieme in tale completo e totale piacere armonico in questo disco, è praticamente nulla in confronto alla somma di tutte le sue
parti. C'è in esso una enorme che va da riff jazz ad
eleganti e spirituali pezzi orientali, il tutto unito e fuso in un disco che
non è soltanto memorabile, ma rappresenta un vero viaggio " (tradotto
dal testo originale)
Rambles – http://rambles.net
"Questo interessante progetto
strumentale, in equilibrio tra musica etnica, fusion e new age, colpisce subito
per il lavoro di ricerca dei suoni e degli arrangiamenti, lavoro peraltro molto
riuscito: i brani evocano atmosfere, appunto, di terre lontane in maniera molto
convincente e la scelta degli effetti e degli strumenti è sempre estremamente
curata e adatta al carattere dei brani stessi."
Entsorock – http://www.entsorock.com
"La definizione di questo CD come appartenente al
genere fusion è puramente indicativa, e forse anche un po' riduttiva rispetto
alle ambizioni degli autori, che hanno riempito questo dischetto di suoni e
suggestioni provenienti da varie parti del mondo, creando così un tappeto
sonoro davvero interessante e di grande atmosfera."
I-dbox – http://www.i-dbox.com
"Fabio Armani è il leader di un interessante ed
eterogeneo progetto nato a Roma che cerca di creare un immaginario ponte tra
diversi stili e culture musicali, fondendo con maestria gli strumenti
elettronici a quelli etnici ed affiancando un sound decisamente
new-age a passaggi smaccatamente jazz-rock."
CartaigienicaWeb – http://www.cartaigienicaweb.it
"Terre differenti è un
particolarissimo progetto musicale ideato dal compositore classico, jazz ed
elettronico Fabio Armani con la partecipazione del percussionista jazz
Alessandro d'Aloia e la partecipazione di numerosi ospiti. Il progetto da' vita ad un album di grande atmosfera, che spazia dalla
new-age alla word music passando per qualche sperimentazione elettronica e
ambient ed arricchendo il tutto con spunti jazz."
Suburbia –
http://www.suburbia.net
Ecco
una lista di altre recensioni del CD on line:
Musical
Discoveries –
http://www.musicaldiscoveries.f2s.com/dige (recensione in inglese)
Rambles
– http://www.rambles.net/terre_selftitl00.html
(recensione in inglese)
Indiespace
– http://indiespace.com/artists/featured.phtml (recensione in inglese)
Soundartists
– http://www.soundartists.com
(intervista a Fabio Armani in inglese)
Instrumental
Weekly –
http://www.instrumentalweekly.com
(recensione in inglese)
Zoopa
Loop – http://zoopaloop.com (recensione in
inglese)
Per contatti e informazioni:
Different Lands c/o Fabio Armani
via
Lutezia, 5 Roma - 00198
Tel: 06 8551874 – Cell: 333 2123559
E-mail: f.armani@mclink.it, f.armani@terredifferenti.com
Questa pagina è stata visitata 7.242 volte
Data pubblicazione: 08/02/2003
|
|