compositrice
e cantante, vive e lavora a Catania e Milo (Etna). Dal
2006 è presidente dell'ASMJ (Associazione Siciliana
Musicisti Jazz per la Sicilia orientale). A Parigi, ha svolto oltre a svariati concerti
e seminari di canto, attività artistica presso l'Associazione Circè e Tour de Babel.
Dopo aver conseguito gli studi di canto classici, ha studiato tecniche vocali, orientando
la sua ricerca nel campo jazzistico sperimentale d'impronta europea. In trio ha
inciso: Transparences, accompagnata da Alberto Alibrandi al piano
e Fabio Rizzo al sax soprano, il secondo A perfect line con Alberto
Alibrandi e Paul McCandless ai fiati, il terzo Taja, sempre con
Paul MC Candless ai fiati, con Art Lande al pianoforte.
Mentre in Duo con Carlo Cattano presenta Soffio d'Incanto e con Giovanni Mazzarino
presenta Circle nel 2006 – e nello stesso anno
ancora in Trio con Claudio Cusmano alla chitarra e Nello Toscano al
contrabbasso realizza il cd Three Moments sempre per l'etichetta siciliana
Aleph che cura l'immagine dell'artista e la divulgazione dei suoi cd a livello internazionale.
Ha inciso Anaglifo un cd con Paolo Fresu
per l'etichetta Anagliphos.
Nel 2010 esce con un cd dal titolo'Round me. Nel
2013 pubblica " ONLY LIGHT BLUE" in trio con Alberto
Alibrandi al piano e Paul MC Candless ai fiati. La matrice europea e le influenze
della musica contemporanea, le permettono di reinventare sempre la sua impostazione
di base fondamentalmente jazzistica.Le produzioni discografiche a suo nome
sono realizzate con tutte sue composizioni. Si è esibita in Italia, (nei maggiori
Festival Jazz:Rumori Mediterranei, Jazz in It, Mister Jazz, Marsala Jazz festival…)
in Europa (Parigi, Tour de Babel, Ist. Di Cultura - Zurigo, al Moods - Ginevra,
Sud des alpe Monaco, Allotria) e in Nord America, (Ist. Di cultura e Università)
Insegna canto jazz in scuole di musica a Catania, Palermo, Messina, realizza seminari
di canto a Catania, Parigi, Dresden, Anversa, Milano e Palermo.
E' stata la voce solista dell'OMC (Orchestra di Musica Contemporanea) di
Palermo con la quale ha inciso un cd.
Dal 2005 è la cantante solista dell'Orchestra Jazz
del Mediterraneo.
Ha collaborato alla realizzazione dell'e-monologue Rose deep Rose (2008)
di Carlo Guarrera e al reading drammatico Frammenti per versi e voce (2009)
di e con il filosofo Manlio Sgalambro.
A Milo (CT) alle pendici del vulcano Etna, realizza annualmente Masterclass di
Canto Jazz.
Dal 2001, per ALEPH dirige l'Accademia di
Alto perfezionamento nel Canto Jazz di Catania.
Dal 2001 svolge attività d'insegnamento canto Jazz
presso il Teatro Erwin Piscator di Catania.
E' docente di Canto Jazz dal 2009 presso Istituto
di Alto Perfezionamento Musicale Vincenzo Bellini di Catania e fa parte dell'Orchestra
Jazz dello stesso Istituto come cantante solista.
Dal 2011 ha avviato e detiene i corsi come docente
di Canto Jazz presso il Conservatorio Musicale V. Bellini di Palermo. Da
quest'anno, 2013, ha avviato e detiene i corsi come
docente di canto jazz al Consevatorio A. Corelli di Messina ed è Voce solista
dell'Orchestra Jazz del Conservatorio A. Corelli di Messina con la quale
si è esibita interpretando brani propri.
Dal 1991 ad oggi, insegna anche al Centro Sperimentale
di Didattica e Divulgazione Musicale "Progetto Suono" di Messina.
Discografia:
TRANSPARENCES ed. Aleph ('91)
Sicilian Jazz Collection vol.2 (R.Bentivoglio
Trio) Splasc(h) '93
A
PERFECT LINE ed. Aleph ('95)
Pancali di C. Cattano -ed. Aleph ('96)
Anaglifo di N. Toscano ('96)
OMC - Orchestra Musica Contemporanea ed. O.M.C. ('97)
I LUOGHI DI EOLO - ed.Aleph. ('98)
JUMP BACK - ed. Aleph (2001)
TAJA - ed. Aleph (2001)
SOFFIO D'INCANTO - ed. Aleph (2001)
CIRCLE in duo con
Giovanni Mazzarino
al pianoforte 2005 ed. Aleph
THREE MOMENTS in Trio- ed. Aleph 2006
Sicilian Jazz Collection 2007 ed. Asmj (R.Bentivoglio
Trio) ed. Aleph
Paragem – di O. Longo 2008 ed. Aleph
‘ROUND ME ed. Aleph 2010
FAVOLE DELLA DITTATURA (di Leonardo Sciascia) musica originale della Bentivoglio
2013
RETABLO (di Vincenzo Consolo) musica originale della Bentivoglio 2013
ONLY LIGHT BLUE ed. Aleph 2013
PROSSIMA PUBBLICAZIONE: METODO DI CANTO JAZZ Rosalba Bentivoglio, ad uso studenti del Conservatorio
del triennio canto jazz - di prossima pubblicazione per la serie Letteratura e Musica:
"Vita Nuova" di Dante composizioni musicali e canto R. Bentivoglio, - voce
recitante C. Guarrera – Aleph "Gli affreschi del mio giardino" testi di Emily Dickinson, composizioni musicali
e canto R. Bentivoglio, - Aleph "Persistent shadow" di Carlo Guarrera, liberamente ispirato a Edgar Allan Poe,
Carlo Guarrera, voce, composizioni musicali e canto Rosalba Bentivoglio, - Aleph "Dialoghi erranti" liberamente ispirato a Le cinque lezioni americane di Italo
Calvino, composizioni musicali e canto Rosalba Bentivoglio, - Aleph
Hanno scritto di Lei:
(...) Sfuggendo alle vie battute e agli standard triti e ritriti,
ci offre composizioni la cui originalità è eguagliata solo dalla audacia del concetto
musicalE.Rosalba possiede una maestria vocale, un controllo stupendo della giustezza
dell'intonazione, del fiato, cose che le consentono di darsi a vere acrobazie e
di garantire una complicità perfetta, armonica e ritmica, tra la propria voce e
gli strumenti che la circondano.(...)Una tecnica così irreprensibile nuoce spesso
all'interpretazione, per Rosalba invece è diverso perchè gode di un bel timbro caldo,
e sa come giocare con le sottili sfumature nelle note acute nonchè in quelle gravi.Le
sue inflessioni vellutate sono da grande cantante jazz.(...)Nel suo CD Transparences,
Rosalba aggiunge al jazz vocale una nuova dimensione.
Mimì Perrin, presentazione in Francia di Transparences - Parigi
(...)
Negli ultimi decenni, altre voci - spesso da una prospettiva di outsiders rispetto
alla cultura e alle radice afroamericane di questa musica - hanno tracciato strade
innovative, avventurose, muovendosi lungo i confini tra jazz ed espressioni musicali
colte contemporanee. Tra queste voci si impone oggi con sorprendente autorevolezza
ed eloquenza Rosalba Bentivoglio, il cui CD d'esordio (Transparences) mette in evidenza
un linguaggio maturo e meditato (...).
Musicista completa, Bentivoglio esprime nella sua ricerca compositiva e nei suoi
slanci improvvisativi una sensibilità pienamente europea. Dotata di una voce dalle
bellissime suggestioni timbriche e dalle mediterranee trasparenze, rivela tuttavia
nei suoi giochi di ombre e luci e nella sua flessibile, plastica articolazione melodica,
un'esperienza artistica vissuta a confronto con le poetiche più dense e profonde
della tradizione del canto jazz.
Luciano Federighi, note di copertina di Transparences,
(…) Rosalba, ha dei brani ottimamente strutturati e scritti
sia nelle parole che nella musica. La sua voce è eccellente e rende il cd, all'ascolto,
molto interessante sia dal punto di vista tecnico e improvvisativo che lirico (…)
Norma Winstone su A perfect line '95
(...) Rosalba Bentivoglio è la rara artista vocale che giunge
all'appuntamento discografico con una sua immagine espressiva matura, definita.
Capace di una visione musicale articolata e originale, Rosalba sa modulare il suo
arioso strumento - una voce dalla liquida, luminosa flessibilità, dalle eleganti
tensioni chiaroscurali e dai riflessi ora di clarinetto, ora di viola - con un classico
controllo e al contempo con una curiosità creativa e uno slancio avventuroso(...).Il
tratto dominante del secondo disco della cantante (e autrice) siciliana è proprio
nella pervasiva intensità del gioco dialettico, nel confluire e nel dinamico bilanciarsi
di esperienze artistiche distinte e di variegate emozioni. Così come in un unico,
seducente affresco si ricompone la diversità di ispirazione e di clima dei singoli
episodi: la pastorale, balsamica serenità di Summernights, il bizzarro slancio espressionistico
de Il Restauro, l'assorto lirismo di Moon and Mind, il danzante abbandono melodico
di A perfect line (evocativo della scrittura di Dave Frishberg e Meredith D'Ambrosio:
un nitido riferimento nordamericano per un'artista come la Bentivoglio dalle forti
radici europee) e la bizzosa inquietudine di Lunatica, in cui il tradizionale linguaggio
jazzistico dello scat si personalizza a contatto con sonorità sillabiche e concetti
ritmici mediterranei.
Luciano Federighi, note di copertina di A perfect line,
(…)Melodie
di ampio respiro, linguaggi jazz ortodossi, improvvisazioni d'impronta europea e
seducenti rapidi e guizzanti graffiti, ispirati all'insondabile profondità dell'animo
umano. Sostenuti dal vento de I luoghi di Eolo l'artista ci ha trasportati con leggerezza
in un mondo d'immaginazione e sogno con la sua fluida vocalità e con la sua calda
e chiaroscurale voce.
Voce che, a tratti, esplode in vortici di ricordi ancestrali in cui elemento fondamentale
è l'acqua e ci trasporta su stupefacenti rotte d'immagini e colori. Impegnata in
una strabiliante performance, ispirata e collaborata da due grandi musicisti, Art
Lande e Paul MC Candless, che, in perfetta sintonia con le composizioni della Bentivoglio
hanno avuto modo di esprimere al massimo le loro personalità artistiche, hanno saputo
tracciare nuove traiettorie e suggerire nuove soluzioni al dibattito tra improvvisazione
e composizione, estrapolando momenti di magia e stupore realizzando un cd impeccabile
per struttura e forma, intarsiando per l'ascoltatore brani nei quali riscoprire
melodie profonde e sensibilità interiorE. Rosalba Bentivoglio ha nelle sue composizioni
la perfetta conoscenza dei suoni, estratti da mille scenari immaginativi e perfettamente
condivisi dai suoi due partners. La realizzazione percettiva di queste immagini
tingono ora di colori forti (come in Ailicis, Saline e I luoghi di Eolo), ora di
colori pastello (Cieli di marzo, Breath, Taja) le delicate ma incisive composizioni
dell'autrice. Si ascolta una nuova musica, carica di emozioni e di comunicatività,
in cui l'ascolto è inteso come la dimensione assoluta della percezione.(…)
Enrico Guarrera, note di copertina di Taja
(…) Soffio d'Incanto carpisce la magia della vita interiore,
il riflesso allo specchio dell' illuminazione metafisica. (…) La loro musica sembra
evitare il peso della massa e si libera da ogni schema troppo stretto. Da un certo
punto di vista la Bentivoglio con il suo canto richiama esperienze colte, e si riallaccia
ad una dimensione si ideale e sognante, ma anche profondamente umana, carnale e
sensoriale; è già musica di contaminazione e di tensione verso aree culturali diverse.
La voce non è altro che strumento attraverso il quale giungere a sfiorare corde
più intime e suscitare visioni interiori. La Bentivoglio e Cattano, sono due voci
che corrono assieme o alternativamente, due voci che vivono del soffio interiore
e che tendono a purificare ogni valore sonoro che trattano. Questo duo, scardina
il tradizionale binomio melodia-ritmo. Le loro composizioni al posto di un mèlos
lineare, piatto come la monotona visione di un orizzonte, offrono una serie di diramazioni,
di contrappunti che sfociano in chiazze tonali evanescenti. Le due voci si trasformano
in un'unico grande accordo avvolgente e suggestivo. La splendida voce della Bentivoglio
si distende in sottili arabeschi fonetici, mentre il virtuoso sax (soprano e baritono)
di Cattano, alto e sommesso, intesse basi circolari, ripetitive, costruisce suoni
lunghi e continui, per spingerci all'ascolto di impreziositi assoli. Ascoltandoli
affiora alla mente una certa musica contemporanea nord europea con tracce etniche
e sfumature jazzistiche, dai colori "ECM". Un duo rivolto al canto soffiato, leggero,
come la piuma che serviva da peso sul piatto della bilancia dove si pesano le anime
usata dagli antichi Egizi. Quella stessa piuma che era la nota di partenza del soffio
universale a cui tutti gli strumenti dovevano fare riferimento.
Enrico Guarrera, note di copertine di Soffio d'Incanto, Aleph
Intenso
e variegato è il rapporto che lega musica e filosofia, ed è breve il passo che distanzia
le note dalla riflessione sull'essere; ed è la musica che da sempre è stata vista
come mezzo privilegiato a giungere dove non possono giungere il pensiero e il linguaggio.
Nella musica il momento sommo dell'Arte, quello in cui lo spirito umano penetra
nella propria interiorità, coglie aspetti altrimenti inaccessibili della vita. Musica
senza barriere geografiche ne mentali, quella che ci viene proposta da Bentivoglio,
Toscano e Cusmano, i quali eseguono brani originali. Con questo progetto il Trio
dimostra di andare oltre il Jazz a favore di un'espressività più libera di giocare
sul piano armonico e ritmico elevando così la sintassi di un discorso musicale più
introspettivo e mutevole, che dia spazio alla creatività di ogni singolo artista
che legato al proprio mondo va alla ricerca di punti d'incontro a volte fatti solo
di colori.
Questa è musica di contaminazione e di tensioni verso aree culturali diverse e d'avanguardia.
Rosalba Bentivoglio ci regala momenti di estremo lirismo poetico ed esempi di grande
tecnica vocale; in cui il tradizionale linguaggio jazzistico dello scat si personalizza
a contatto con sonorità sillabiche e concetti ritmici mediterranei. In prima assoluta
il suo nuovo brano In the Wind he Comes brano che rappresenta un momento importante
della sua vita e farà parte delle sue composizioni in questa nuova produzione discografica.
Suoni a volte contrastanti, ma in perfetto equilibrio fra loro; è così che la Bentivoglio
nelle sue composizioni musicali e intrecci vocali mostra una grande fantasia compositiva.
Composizioni che ad ogni nuovo ascolto aprono spazi multitematici i quali attendono
di essere spalancati dai solisti. Claudio Cusmano con le sue intense esecuzioni
alla chitarra risulta essere sempre preciso e vibrante; in questa formazione e nelle
proprie composizioni lo si apprezza maggiormente proprio per la maggiore libertà
e possibilità improvvisativa in sintonia con gli altri due musicisti. Artista di
talento che riesce a esprimere tecnica e creatività.
Forti tensioni create dalle dita di Nello Toscano sulle quattro corde del contrabbasso;
il calore delle corde, l'epidermide sacrificale dei polpastrelli…i Suoni, presenti,
schietti dentro e fuori le righe pentagrammate, misurate o libere, tracce per i
compagni o pensieri condivisi con Heidegger e Sartre. In Lungo il Fiume, sua composizione
in minore, l'artista lascia scorrere elementi decontestualizzati sulle acque del
fiume che ha un verso, un percorso, quasi a vedere oggetti o attimi di vita che
scorrono, e l'autore immobile, come un monaco Zen, ne suona i ricordi senza intervenire
su di essi.
Intenso e di raro preziosismo i momenti in cui i suoni del Trio si trasformano in
un unico grande accordo avvolgente e suggestivo.
Ascoltandoli affiora alla mente una certa musica contemporanea nord europea, con
tracce etniche e sfumature jazzistiche, dove musicisti come Gretchen Parlato, Sidsel
Endresen, Carla Bley e Merhedit D'Ambrosio starebbero a proprio agio.
Enrico Guarrera, note di copertine di Three Moments, Aleph
Per contatti e informazioni:
myspace:
www.myspace.com/rosalbabentivoglio
dove puoi ascoltare alcuni brani - Rosalba la trovi anche su facebook e twitter
e You Tube, dove puoi vedere alcuni video di concerti e performance improvvisative.