Nato
a Palermo, classe '29,
Terranova inizia la sua attività artistica nel lontano
1972 con un concerto presso il cittadino Circolo della Stampa, interamente
registrato e trasmesso dalla Sede romana della Rai con il titolo "Jazz dal vivo",
su commento del critico
Adriano
Mazzoletti, che definì il gruppo - formato allora da Armando Speciale
al contrabbasso e Dino Dispenza alla batteria - uno dei migliori complessi
stabili italiani.
La sua attività concertistica – per la quale è stato insignito di vari
premi ed onorificenze (la "Pigna d'argento" ad opera dell'Associazione Culturale
"Primosole" di Palermo, il "Marranzano d'Oro") – prosegue a Torino, Grenoble (Francia),
Brescia, Lugano, Roma, Sassari (città che gli ha conferito il "Premio Sardegna"
esclusivamente destinato a personalità sarde distintesi in varie discipline artistiche
ed imprenditoriali, ma eccezionalmente meritato per l'omaggio a George Gershwin
presentato al Teatro Verdi), al Teatro del Casinò di Sanremo come solista, interpretando
le musiche del grande Duke Ellington e ricevendo il "Premio Veio" dalle mani del
Sindaco.
Recentemente il jazzista ha tenuto concerti nel ferrarese, al Castello
della Mesola, all'Abbazia di Pomposa ed al Teatro di Lagosanto, nonché al "Gregory's
Jazz Club" di Roma.
Il
suo nominativo figura nel sito Internet "THE JAZZ DISCOGRAPHY" curato dallo studioso
e storico Tom Lord (pag. 4, lettera "T").
Quale cultore della storiografia jazz, presta la propria firma a varie
riviste culturali (InSicilia, Sicilia Tempo), e a breve terrà per conto della Società
Dante Alighieri di Roma una serie di incontri sulla storia del jazz, con interventi
al pianoforte.
Nel 2010 viene pubblicato "Jazz- Genealogia
di un linguaggio artistico attraverso i suoi protagonisti" edito da Publisicula
Palermo, presente in Italia, oltre che su Internet, presso la Biblioteca del Centro
Internazionale studi sul jazz Arrigo Polillo di Siena e la Fondazione Lelio Luttazzi
di Roma e Trieste ed a Bruxelles, presso quella Biblioteca delle Arti, per il jazz
belga.
Nel 2019 è pubblicato "DONNE IN JAZZ" da
parte della Casa Editrice della giornalista TV di Torino Paola Caramella, una rassegna
di 195 musiciste e cantanti bianche e di colore che parte dall'Australia, USA, Europa
e Giappone.
Hanno scritto di lui:
«Il pianismo del jazz ha il pregio di riportare alle origini questa grande
manifestazione della storia della musica, anche quando si tratta di composizioni
contemporanee: E ciò spiega perché esso ha tanti cultori tra i musicisti specializzati.
Tra questi è certamente il pianista siciliano Piero Terranova che si è presentato
al pubblico sassarese del Teatro Civico, per la Stagione dell'Organismo permanente
per la diffusione della musica e della Gioventù musicale italiana, in un applaudito
concerto. Terranova ha compreso che tra le facce del jazz quella classicista ha
diritto di cittadinanza piena, proprio per il ritorno alle origini: anche quando
la frenesia la fantasia, il fuoco ritmico e tutti gli altri ingredienti del genere
sembrano portare all'uniformità, una sottile vena melodica, non sempre individuabile,
riporta agli stilemi tradizionali della musica. Piero Terranova ha saputo districare
questa realtà nel corso di un programma nutritissimo che alla sfera classicista
del jazz era chiaramente ispirato, e lo ha fatto con padronanza tecnica, con spiccato
senso ritmico e sorvegliata misura delle coloriture….»
Aldo Cesaraccio, NUOVA SARDEGNA, in occasione dell'Omaggio a George Gershwin,
Teatro Verdi di Sassari
«… Terranova ha un tocco cristallino che lo rende intelligibile all'ascoltatore
indicandogli quella sua cifra personale chiaramente ispirata ai pianisti di colore
Oscar Peterson e Bud Powell….»
Livio Cerri, recensione del disco "BOOMERANG"
Per contatti e informazioni:
Piero Terranova
viale Campania, 30
90144 Palermo
tel. 091.511157 - 06.7842750
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Data ultima modifica: 02/04/2019
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