Marco Castelli nasce a Milano il 29 febbraio 1972, bassista, polistrumentista, compositore e arrangiatore.
Inizia gli studi di pianoforte e chitarra classica all'età di 6 anni, a 13 anni fa per sbaglio il suo primo concerto da bassista, perché nel gruppo di suo fratello maggiore il bass player si era infortunato; da quel giorno decide che il basso sarà il suo strumento per la vita e questa simbiosi lo porta a specializzarsi con anni di studi delle svariate tecniche all'uso di bassi 4, 5, 6 corde (fretted e fretless).
Ha suonato con Wisdom (tour a Los Angeles 1991),
Tancredi Palamara, Legend (open air in Germania, Francia e Svizzera spalla a Glenn Hughes (ex Deep Purple),
Tomato (Giorgio Vanni), Biagio Antonacci, Ramon Rossi, Jo Squillo
(tour 93/1994), Polsi Sciolti (finalisti miglior band italiana a Budokan in Giappone),
Leano Morelli, Linea 5, Dik-Dik, Luigi Schiavone (Ruggeri),
Corda Tesa, Cardio, Meccano (2° e 3° posto a San Remo Big, consecutivi), il maestro
Umberto Iervolino, Vantage (disco nel '87 con etichetta Ebony records), i
Mucianga, Giovanni Giorgi, Gipsy Drom (con 2 ex chitarre dei Gipsy King),
Fabio Casali, Village Metropolitan Band.
Nel '94 forma una band: i Farenaith
con Gabriele Fersini (chitarrista di Ramazzotti, L.Pausini e B.Antonacci) dove si esibiscono di spalla a diversi artisti italiani.
Suona in diverse formazioni Jazz Fusion con musicisti italiani e stranieri del panorama Jazz.
Nel '96 forma un duo i 'Round Midnight
e gira l'Italia in concerti di basso a 6 corde fretless e vibes con il vibrafonista jazz
Donato Scolese (Franco Battiato).
Lavora come turnista in diversi studi di registrazione, nel 2001 registra i bassi per il disco di