LOsTRESs
gruppo
Lostress, ovvero un pugno di musicisti nel tentativo di approcciare la
formazione classica par excellence del jazz, il trio. Scommessa ardua e certamente
mai vinta, ci imbattiamo nelle difficoltà quotidiane dello studio e dell'approfondimento
infinito di questo genere complesso, con serietà, passione, ricerca di dignità e
– perché negarlo? – una buona dose di stress. La formazione nasce ad Arezzo nel
2004 dall'unione di esperienze e approcci culturali
differenti, con l'intento di esplorare le molteplici caratteristiche espressive
offerte dalla forma del trio, contrabbasso – pianoforte – batteria. jazz come rispetto
della tradizione e tentativo di capire il significato di suonare questa musica oggi,
consapevoli di volerne vivere non il riflesso ma le conseguenze artistiche e concettuali,
in accordo con un mutato contesto socio-culturale.
Spesso ascoltandoci abbiamo la netta sensazione della deriva di significati che
la forma classica ha sviluppato in una band composta da musicisti ventenni e trentenni:
eccesso, saturazione dei tempi e degli spazi, consapevolezza della tradizione blues,
amore per i maestri. da tutto questo, la tensione, la fatica e quindi lo stress,
ma anche quel lavoro costante e onesto, in amicizia, di "fabbricanti di musica"
che ha prodotto un repertorio fatto di emozione, innovazione, varietà e contemporaneità
espresse tramite composizioni originali e arrangiamenti di standards della tradizione
jazz. musica densa di idee dove ogni brano è un episodio a sé stante di una rappresentazione
ostinata e affannata della moltitudine di esperienze, a volte coerenti, a volte
contraddittorie, che compongono anche il nostro vivere in questo tempo ricchissimo
e sbandato: l'era dello stress!!
Leonardo
Cincinelli
Pianista, compositore e progettista, nato a Montevarchi il 29/11/1983.
Inizia a studiare pianoforte a 8 anni con l'insegnante americana Sarah Hamby,
spaziando tra musica classica, jazz e musica leggera. A 17 anni intraprende in maniera
sistematica lo studio dell'improvvisazione jazz con l'insegnante aretino Marco
Pezzola. Intanto collabora con il regista della compagnia Diesis Teatrango
Piero Chierici scrivendo ed interpretando musiche per diversi spettacoli andati
in scena in vari teatri della Toscana. A 19 anni si iscrive ai corsi di improvvisazione
musicale dell'associazione
Siena Jazz
studiando sotto la guida del pianista Sergio Corbini e del sassofonista
Klaus Lessmann, del trombettista Mariano Di Nunzio e del chitarrista
Roberto Nannetti. Sempre all'interno di
Siena Jazz
prende lezioni di armonia dal pianista di fama internazionale Stefano Battaglia.
Nello stesso anno forma un trio con il quale intraprende un corso di musica d'insieme
tenuto dal sassofonista
Daniele Malvisi
all'interno dei corsi di Valdarno Jazz. Sempre in trio seguirà anche le lezioni
di musica d'insieme del contrabbassista Gianmarco Scaglia. Ha concluso i
corsi di Siena Jazz
nel 2005 (nell'ambito dei quali ha ottenuto
anche la licenza di solfeggio con il massimo dei voti presso il conservatorio "Rinaldo
Franci" di Siena). Si esibisce costantemente in locali, rassegne e jam sessions
con il suo trio ma anche con altre formazioni collaborando con molti musicisti (tra
i quali Daniele
Malvisi, Giovanni Conversano, Mauro "Bip" Maurizi,
Marzia Neri ecc.). Attualmente, dopo aver conseguito la laurea in Design Industriale
con il massimo dei voti presso la facoltà di Architettura di Firenze, esperienza
che ha potenziato le sue capacità progettuali nella ricerca costante dell'innovazione
come risposta alle necessità dell'uomo contemporaneo, si occupa principalmente di
"progettare musica" componendo e incidendo, formando gruppi, organizzando Jam Sessions
e concerti in diversi contesti affinché la musica di qualità artistica si inserisca
con armonia nelle diverse dimensioni del contemporaneo.
Emiliano Amaddii
Contrabbassista,
compositore e bassista elettrico, nato a Montevarchi il 25/2/1975.
Ha fatto la sua prima esperienza musicale a 6 anni studiando pianoforte classico
privatamente. Dopo 5 anni lascia il pianoforte per poi riscoprire l'amore verso
la musica all'età di 20 anni quando inizia a suonare il basso elettrico passando
successivamente al contrabbasso. Ha iniziato gli studi con Gianmarco Scaglia
ed ha approfondito le sue conoscenze musicali con
Paolino
Dalla Porta,
Lello Pareti,
Giulio Stracciati, Klaus Lessmann e infine
Daniele Malvisi
per quanto riguarda l'arrangiamento e la composizione. All'interno dell'associazione
Siena Jazz
ha frequentato i corsi invernali approfondendo soprattutto gli aspetti di musica
d'insieme, e le sessioni estive con
Paolino
Dalla Porta,
Furio Di Castri
e Stefano Zenni. Ha partecipato a vari seminari: Steve La Spina,
Stefano Battaglia,
Claudio Fasoli, Jimmy Haslip,
Garrison Fewell
e Ettore Fioravanti. Dal 2003 ha iniziato
lo studio della classica per conoscere il proprio strumento a 360°.
Simone
Duranti
Batterista, nato ad Arezzo il 23/6/1971.
Batterista dal 1987, ha studiato con Claudio
Cuseri fino al 1993 e successivamente con
Ettore Fioravanti ed Ettore Mancini, importanti batteristi e didatti
dell'area romana e nazionale. Si è avvicinato alla musica jazz dal
1990, partecipando a varie edizioni dei seminari
didattici di Siena
Jazz. Inoltre nel 1995 ha vinto il concorso
per la
partecipazione ai corsi triennali di Alta qualificazione professionale tenuti a
Siena sotto il patrocinio della Comunità Europa e della Regione Toscana. Ha partecipato
a vari seminari didattici e stages con batteristi e percussionisti di livello internazionale
(Peter Erskine, Elvin
Jones, Paul Wertico, ecc.). Ha inciso un CD con la formazione Bip
Jazz Bop Sextet nel 2003. Suona regolarmente
in clubs e rassegne con musicisti e jazzisti della scena locale e si è esibito con
jazzisti molto noti nel panorama nazionale:
Fabrizio Bosso,
Salvatore
Bonafede,
Emanuele
Cisi, Sandro Gibellini. Ha partecipato a concerti inseriti nella
programmazione estiva ed invernale promossi da Arezzo Jazz. Con il Bip Jazz Bop
Sextet ha partecipato e vinto due concorsi a Montevarchi e Sarteano. Impegnato
nello studio e nella didattica della storia della musica afroamericana, nel
2003 e 2004
ha tenuto in qualità di docente un corso di storia del jazz presso la filarmonica
di Monteroni d'Arbia. Ha fatto parte come batterista dei progetti di studio di "musica
d'insieme" coordinati dal sassofonista
Daniele Malvisi
e dal contrabbassista Gianmarco Scaglia nell'ambito de i corsi di Valdarno
Jazz.
LOsTRESs & Katia Frese presentano:
Magie e Vita Ordinaria di Feblus
Il progetto nasce dalla collaborazione del trio jazz lostress (autore
delle musiche) con Katia Frese, danzatrice contemporanea più volte impegnata
nel tentativo di fusione del linguaggio musicale afroamericano con il teatro-danza.
Lo spettacolo, pur avendo una struttura narrativa ben delineata, si basa in gran
parte sulla capacità dei quattro artisti di improvvisare ed interagire.
Fèblus è un personaggio ipotetico, non necessariamente connotato come genere che
detiene caratteristiche tanto maschili quanto femminili. Il suo mestiere, la sua
forma d'arte è quella del funambolo, del giocoliere e del clown, piccolo rimando
al celebre clown di Heinrich Böll. La pièce è divisa in due atti e descrive
tanto aspetti del carattere e della professione di Fèblus quanto una semplice giornata,
costellata da vari passaggi di umore e stati d'animo differenti.
Per contatti e informazioni:
E-mail: lostress@virgilio.it
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Data ultima modifica: 10/04/2007
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