Jazzitalia - Artisti: Lorenzo Frizzera
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Lorenzo Frizzera
chitarra

Lorenzo Frizzera, 1972, Italia. Inizia a suonare all'età di nove anni attraversando varie fasi di studio che lo porteranno dalla musica classica, al blues, al jazz. A quattordici anni approfondisce la musica di Parker, Montgomery e Hall trascrivendone i soli. In seguito l'ascolto di una nuova generazione di chitarristi, Scofield, Metheny e Stern ma anche Towner e Frisell, svolge per lui un importante ruolo di guida nel campo dell'improvvisazione e della composizione.

Dopo alcune esperienze nel mondo della musica pop e una lunga parentesi nella musica etnica – con il trio "The Rhythm Factory" (Italia/India/Australia) e con il gruppo Horanueva – approda nuovamente alla musica jazz ritrovando una propria identità stilistica ed una ricca vena compositiva. Tra le molte collaborazioni – più di 700 concerti, 26 cd, trasmissioni radiofoniche e televisive nazionali ed internazionali – si segnalano quelle con alcuni mostri sacri del jazz come Jimmy Cobb, Joey DeFrancesco e Bobby Durham e quelle con alcuni tra i più significativi musicisti jazz italiani tra cui Stefano Bollani, Paolo Dalla Porta, Stefano Battaglia, Ares Tavolazzi e molti altri. Dal 2003 suona stabilmente nella formazione jazz "Organ Logistics" di Alberto Marsico, con cui ha pubblicato tre album. Parallelamente all'attività concertistica svolge attività didattica in varie scuole ed oggi insegna presso il Centro Didattico Musicateatrodanza di Rovereto (Tn). Ha tenuto workshop in scuole musicali, conservatori e università di varie città italiane ed europee e nel 2006, presso il Conservatorio di Dresda, ha rappresentato l'Italia nella giuria internazionale dell'European Guitar Award, presieduta da Ralph Towner.

Lorenzo Frizzera Trio
La curiosità e l'eclettismo fanno di Lorenzo Frizzera, giovane ed emergente chitarrista italiano, un musicista poliedrico che ha fatto tesoro delle esperienze più disparate nei vari generi musicali: dal suonare al fianco di giganti del jazz come Jimmy Cobb, ad una lunga esperienza con la musica etnica, dalla musica rinascimentale al funk, dalla musica sperimentale alle produzioni pop. Con questo nuovo trio si propone di esplorare i territori del jazz contemporaneo proponendo una serie di nuove composizioni alla ricerca di un'identità che, se da un lato si ispira alla lunga e variegata tradizione del trio con chitarra, allo stesso tempo tende ad una azione in grado di trascenderla. Il suo trio, infatti, il cui sound è completato dal fraseggio deciso del batterista Heiko Jung e dalla solida esperienza del contrabbassista Matthias Eichhorn, enfatizza molto l'intreccio e la ricerca di nuove tessiture, ricche di riferimenti stilistici, su brani che si muovono in equilibrio tra forma scritta e improvvisata.

Il primo cd del trio, "Everything Can Change", vede anche la presenza di un ospite di riguardo come Joey De Francesco, il famoso organista hammond che in passato, giovanissimo, suonò nelle fila di Miles Davis e John Mclaughlin. La collaborazione tra Lorenzo e Joey, nata nel 2006 in occasione di una serie di concerti, si è così concretizzata in una memorabile sessione di registrazione presso lo studio della Organic Music di Monaco. I soli di Joey sono presenti su due brani molto decisi e coinvolgenti, come quello che dà il titolo al disco e "Walking On The Trees", e su altri due brani di natura più intimista, "Song From Behind The Door" e "Leaving". Negli altri cinque brani, nati sempre dalla penna di Lorenzo, le strutture ritmico-armoniche si addentrano nei territori del jazz contemporaneo attingendo anche alla lezione di Metheny e Scofield, oltre che dei grandi padri della chitarra jazz come Montgomery e Hall.


Blind
Everything can change
Walking on the trees
Silent dance

Lorenzo Frizzera Guitar Solo
Un concerto da solista, per un musicista jazz, rappresenta una vera sfida: la capacità di mantenere il giusto equilibrio tra la totale libertà creativa e la necessità di articolare in modo solido la costruzione delle composizioni e dei soli, dedicando una particolare attenzione alla ricerca timbrica. Ma un'esibizione solistica è anche un formidabile mezzo per esplorare la propria identità artistica e da ciò deriva la scelta di Lorenzo Frizzera di esibirsi in questo concerto per chitarra, nel quale propone un repertorio ricercato e singolare.

Esso alterna una serie di composizioni originali eseguite sullo strumento classico ad altre suonate con l'ausilio della live electronics, campionamenti in tempo reale e loops effettuati tramite il computer. Particolare interesse suscita anche l'utilizzo dello strumento preparato, una chitarra cui si altera il timbro posizionando oggetti e materiali tra le corde (viti, nastro adesivo, plastica, molle, pezzi di gomma, tappi di sughero o di alluminio, etc.) Tale metodo, inizialmente sviluppato nei tardi anni sessanta da Keith Rowe, ad imitazione del piano preparato di John Cage, è stato approfondito in seguito da Fred Frith e da molti altri importanti esponenti della musica improvvisata, uno su tutti Derek Bailey, padre dell'improvvisazione libera per chitarra.

La strumentazione di questo concerto in solo è quindi particolarmente nutrita, passando dalla chitarra classica tradizionale all'acustica preparata e alla chitarra elettrica, dall'uso di trigger e campionamenti alla registrazione di loops.

Folegandros
The art of remembering
Il re dei gatti
Terra luna

Organ Logistics
Diego Borotti - sax
Lorenzo Frizzera - guitar
Alberto Marsico - organ
Giò Rossi - drums

I musicisti di questa formazione, hanno collaborato con i piu grossi artisti mondiali nell'ambito del jazz e del blues, tra cui Solomon Burke, Jimmy Witherspoon, Kenny Burrell, Bobby Durham, Joey DeFrancesco, Jesse Davis, Jimmy Cobb, Alex Schultz, Dado Moroni oltre a moltissimi artisti italiani tra cui Enrico Rava, Laura Fedele, Paolo Tomelleri, Emilio Soana, Stefano Battaglia, Gianni Basso, Guido Manusardi.

Hanno suonato in tutto il mondo esibendosi in clubs e festivals a Berlino, Parigi, S. Francisco, Los Angeles, Praga, New York, Sydney, Singapore, Kuala Lumpur, Mosca, Londra, Dresda, Zagabria, Scutari, Oslo, Vienna, Roma, Madrid, Milano e moltissime altre città. Tra i festival più prestigiosi il North Sea jazz festival, il Montreux Jazz Festival e il Manly blues festival (Australia).

ll repertorio degli Organ Logistics comprende molte composizioni originali, tratte dai due album che la band ha al suo attivo, registrati per l'etichetta tedesca Organic Music, e arrangiamenti di brani di Larry Young, Oliver Nelson, Stanley Turrentine, Fats Domino e Jack Mc Duff.

Sgrunt
Catastrophy

myspace: www.myspace.com/organlogistics

Didattica
Nel 2006 Lorenzo Frizzera ha pubblicato per le edizioni Phasar il libro Armonia 1. Esso è frutto del lavoro svolto con molti studenti ed è una sintesi delle regole che stanno alla base dell'armonia moderna, con una particolare attenzione per l'armonia jazzistica. La suddivisione in brevi capitoli-lezione lo rende ideale, oltre che per l'approfondimento individuale, per un utilizzo didattico.

Visitando questo link (http://www.phasar.net/catalogo/libro/armonia-1-la-musica-tonale), oltre a leggere un anteprima del libro in pdf, è possibile effettuarne l'acquisto.


Lorenzo Frizzera
Home (guitarsolo)



Per contatti e informazioni:
Lorenzo Frizzera
email: info@lorenzofrizzera.it
web:
www.lorenzofrizzera.it
www.youtube.com/lorenzofrizzera
www.myspace.com/lorenzofrizzera


Per conoscere i prossimi appuntamenti Live di Lorenzo Frizzera

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Data pubblicazione: 27/09/2002





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