Il nucleo della Jona's Blues Band nasce da due cugini Gianni Franchi
(basso elettrico e voce) e Luca Casagrande (chitarra e voce) che, agli
inizi degli anni '80, dopo aver militato in alcune band che "mischiavano" blues,
punk e new wave, decidono di dedicarsi anima e cuore alla musica che di più li ispirava:
il blues.
Incontrato il batterista Ranieri De Luca che già aveva avuto esperienze
musicali professionali ma che cercava qualcuno con cui dare sfogo alla sua passione
per il blues, il terzetto ancora senza nome inizia ad esibirsi in piccoli locali
e feste nella Capitale.
Alla ricerca di un armonicista con cui completare l'organico finalmente nel
1985 alla band si unisce Marco Corteggiani
ed il gruppo così formato si esibisce ad Atina vicino Frosinone per la prima volta
con il nome di Jona's Blues Band. Con questa formazione per oltre 15 anni la Jona's
Blues Band si esibisce in numerosi concerti nei festival e club della Capitale contraddistinguendosi
per un sound molto personale e la composizione di brani originali.
La loro miscela musicale viene definita da alcuni giornali come "spaghetti blues"
e dal grande jazzista
Tony Scott
(che ogni tanto si unisce a loro in jam session) come "cosmic blues". Alla formazione
si aggiungono negli anni altri musicisti come il pianista Paolo Giustini,
il cantante sassofonista Pino Bianchini, le cantanti Silvia Simoni
e Loredana Nunzi e numerosi altri.
Sul finire degli anni '80 la band conosce il cantante afroamericano Harold Bradley,
mitico fondatore del Folkstudio, con cui formerà una partnership di grande successo.
Harold Bradley& Jona's Blues Band è per diversi anni la band di
maggior successo della Capitale con esibizioni in tutti i club romani, in numerosi
festival italiani ed alcune apparizioni televisive.
Della formazioni di quegli anni fa parte una grande sezione fiati composta da
Michael Supnick
e Beppe Carrieri. Agli inizi degli anni '90 la band decide di seguire la
propria strada dedicandosi al proprio repertorio originale. Nasce così l'album "Check
it out" con tutte canzoni composte dalla band. Nella formazione si segnala la presenza
di Tony Formichella (sax) e Tonino Maiorani (pianoforte), Silvia
Simoni (voce).
Una altra collaborazione importante si avvia con il cantante afroamericano nato
a Chicago Shawn Logan, in quegli anni stabilmente nella Capitale. Questa
strada li porta ad esibirsi al Risidò di Pistoia dove ascoltati da alcuni degli
organizzatori del Pistoia Blues vengono invitati a suonare al grande Festival Blues
cittadino nel 1994. Negli stessi anni il regista
Carlo Verdone che in più occasioni li aveva ascoltati dal vivo, li invita
a partecipare ad una scena del film "Maledetto il giorno che ti ho incontrato" dove
la band esegue il brano "To be happy" da loro composto. Negli anni '90 la band oltre
a collaborare con il già citato Harold Bradley, si esibisce con il cantante
armonicista Chicago Beau, con James Thompson ed Herbie Goins.
Da citare inoltre l'esibizione del chitarrista Luca Casagrande nel
1993 al Teatro Tenda a strisce a Roma dove accompagna
uno degli idoli della Jona's, il grande Jimmy Witherspoon.
Nel 2000 la Jona's Blues Band decide di prendersi
un periodo di pausa, in cui i suoi componenti si dedicano a progetti personali ed
altre esperienze musicali. In questo periodo i componenti della band collaborano
con altri gruppi attivi nel circuito blues: Ranieri De Luca con la Almost Blues
Band e Marco Corteggiani con i Red Wagons. Il chitarrista Luca Casagrande si dedica
ad esibizioni con la sola chitarra acustica vincendo anche un importante concorso
per solisti negli USA, negli ultimi tempi è accompagnatore fisso dell'attore Max
Giusti con cui partecipa a Matineé su Raidue e "Quelli che il calcio" ed ora nella
band di Radiodue Supermax.
La pausa dura fino al 2006 quando la band,
un pò come nel film dei Blues Brothers, si riunisce per un concerto a Stazione Birra
e per la realizzazione di un progetto discografico. Nel
2007 si aggiunge alla band, in sostituzione di Luca Casagrande, Andrea
De Luca, chitarrista, cantante ed autore. Andrea, nipote di Ranieri, cresce ascoltando
la Jona's alle prove ed ai concerti; dopo varie esperienze con gruppi della Capitale
il suo sbocco più naturale non poteva essere altro. Il 25 novembre
2007 la Jona's con la nuova formazione si esibisce
nel "Concerto per Giulia", serata di beneficenza a favore dell'associazione "Le
formiche". Collabora con la band in questo periodo anche la vocalist Paola Ronci,
apprezzata blues singer abruzzese. Con questa formazione la band partecipa a Liri
Blues Festival aprendo il concerto dei Campbell Brothers, al Sezze Blues
Festival di Herbie Goins, e al Lepini Blues Festival
2010 dove la band si presenta con una formidabile
sezione fiati composta da Mike Applebaum, Eric Daniel, Mauro Massei
ed Yvonne Fisher.
Il 2010 vede anche la realizzazione dell'album
"Back to life" a cui partecipano tantissimi ospiti ed amici della band. Il lavoro
iniziato due anni prima vede la presenza di Harold Bradley (voce),
Claudia Marss
(voce), Fulvio Tomaino (voce), Marco Meucci (Red wagons), Mario Donatone (piano
e voce), Herbie Goins (voce), Mario Insenga (Blue Stuff), Rodolfo Maltese (Banco
del Mutuo Soccorso), Luca Casagrande, un grande jazzista italiano Stefano Sabatini
(piano e tastiere), la sezione fiati composta Mike Applebaum, Eric Daniel, Mauro
Massei.
Da segnalare la presenza di due importanti personaggi del mondo dello spettacolo
che con la loro presenza hanno voluto manifestare il loro sostegno al progetto discografico
della Jona's Blues Band: Carlo Verdone che ha suonato la batteria con noi in un
brano rock blues (Trouble di Chris Farlowe) da lui scelto, con il figlio Paolo alla
chitarra ed ha inoltre scritto le note di copertina del CD e
Renzo Arbore che ha cantato un vecchio blues (Beale street blues)
arrangiato dalla band con
Michael Supnick.
IL Cd è stato presentato in diretta radiofonica a RADIOUNO RAI a La notte di RADIO
UNO il giorno 4 marzo 2011.
A Giugno del 2011 la band apre il concerto
di Eric Bibb a Liri Blues Festival.
Nel marzo 2012 il brano "Goodbye baby" (G.
Franchi) scritto, suonato ed arrangiato dalla band viene inserito nella colonna
sonora del film di Carlo Verdone" Posti in piedi in paradiso" e nell'omonimo Cd
distribuito dalla EMI.