Francesco Carta
piano, composizione
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Pianista
e compositore nato a Vicenza nel 1969. Diplomato
in pianoforte e in musica jazz (con
Franco D'Andrea);
in possesso del diploma accademico di secondo livello abilitante all'insegnamento
strumentale. Ha ottenuto un attestato di qualifica professionale come "Esecutore
di Musica Contemporanea" promosso dalla UE e dalla Regione Toscana all'interno
dell'Associazione Siena
Jazz.
Ha studiato jazz frequentando corsi e seminari tenuti da: Marcello Tonolo,
Luigi Bonafede,
Paolo Birro,
Lee Konitz, Stefano Battaglia,
Franco D'Andrea,
John Taylor.
Dal 1990 ricopre il ruolo di pianista,
compositore e arrangiatore nella band italo/slovena "Devil Doll", con cui
ha realizzato diverse incisioni discografiche che hanno ottenuto un grande successo
di vendite in molti paesi del mondo.
Nel 1994 è stato, alla testa del proprio
"Experimental Quartet", tra i tre finalisti del concorso "Summertime in
Jazz" di Prato.
Nel 1998 è stato tra i finalisti del
"Premio Nazionale
Massimo Urbani"
di Urbisaglia (Macerata) per musicisti emergenti di jazz.
Nel 1998 si è classificato 3°, suonando
in Piano solo, al "Primo Jazz Cafè Festival" di Roveleto di Cadeo (Piacenza).
Nel 2000 ha suonato con la Big Band
del festival "Itinerari Jazz" di Trento sotto la direzione della compositrice
e arrangiatrice americana Maria Schneider.
Ha suonato, tra gli altri, con: Roberto Dani, David Boato, Saverio
Tasca,
Mauro Beggio, Lorenzo Conte, Michele e Lorenzo
Calgaro, Chicca Andriollo, Angelo Liziero, Oreste Soldano,
Moreno Castagna,
Ettore Martin,
Renzo De Rossi, Beppe Calamosca, Beppe Pilotto, Michele Polga,
Gianluca Carollo, Roberto Caon, Renato Peppoloni, Enzo Carpentieri,
Toni Moretti,
Franco Dal Monego, Antonio Carraro, Gianni Fassetta, "Blue
Bop", "Jazz Land Big Band", "Orchestra e Coro Città di Vicenza".
Con i musicisti del "New Art Ensemble" e con i danzatori Giovanna
Denaro, Elena Molon e Lorenzo Camporeale ha allestito uno spettacolo, su musiche
di Astor Piazzolla, intitolato "Danzando Piazzolla".
Ha all'attivo circa 300 concerti, avendo suonato in jazz-club, teatri,
rassegne e festival, tra cui: "New Conversations-Vicenza Jazz"; "Itinerari
Jazz" (Trento); "Società del Quartetto" di Vicenza; "Selvazzano in
Jazz" (Veneto Jazz); "Villa Celimontana" (Roma); "Pavone Open Jazz
Festival" (Ivrea); "I Martedì al Conservatorio" (Vicenza); "Mantova
musica festival"; "Primavera musicale Thienese" (Thiene); "Musica
alle Terme" (Abano Terme); "Natale Insieme" (Ottaviano, Na); "Aprile
musicale" (Malo, Vi); "La Rosa Rossa" (Verolavecchia, Bs); "Petin
Petee" (Treviso); "Casa Rossa" (Mel, Bl); "Enoteca Italiana" (Siena);
"Athanor" (Padova); "Jazz im Alpina" (Klosters, Svizzera); "Osteria
del Porto" (Pescantina, Vr); "Caffè Pedrocchi" (Padova); "The Place"
(Roma); "Corto Maltese" (Roseto degli Abruzzi, Pe); "Kabala" (Pescara);
"Club 900" (Venezia); "Fnac" (Verona).
Nel giugno 2005 ha registrato, con
un pianoforte Grancoda "Fazioli", un cd in Piano solo costituito da tredici composizioni
originali. Due brani contenuti nel cd sono stati utilizzati come colonna sonora
del cortometraggio "Dove ci porta la corrente", scritto e diretto dal regista
Fabio Baccelliere.
E' autore delle trascrizioni musicali presenti in un libro, commissionato
dal Ministero della Cultura sloveno, che analizza le colonne sonore composte dall'americano
Bernard Herrmann.
Ha scritto una monografia sul grande pianista jazz
Franco D'Andrea,
pubblicata dalle edizioni della "Fondazione
Siena Jazz",
in cui viene raccontata la vita e analizzata nel dettaglio la produzione artistica
e dove, per la prima volta, si può trovare la completa discografia dell'importante
musicista.
Ha lavorato alla realizzazione, assieme a
Michele
Francesconi, del "Song-Book" (trascrizione dai dischi di 50 composizioni
originali) del celebre pianista
Enrico
Pieranunzi.
Ha elaborato trattati e dispense didattiche, tra cui:
- "La poliritmia nella musica jazz", con analisi dell'opera di L. Tristano,
C. Parker, T. Monk, H. Hancock
- "Scale, modi e voicing per i pianisti jazz"
- "Indagine su alcuni importanti metodi per lo studio del pianoforte"
Ha scritto articoli sulla musica e recensioni per giornali e riviste (Il
giornale di Vicenza; Set; ViewMagazine).
Ha insegnato pianoforte classico e/o jazz presso le seguenti scuole: Ass.
Cult. Mus. "Progetto Musica" di Valdagno; "Accademia Musicale del Veneto"
di Vicenza; "Istituto Civico Musicale" di Schio; "Biblioteca Civica"
di Costabissara (Vi); "Millennium" di Vicenza.
E' docente di pianoforte nelle scuole statali a indirizzo musicale.
Per contatti e informazioni:
Francesco Carta
web: www.francescocarta.it
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Data ultima modifica: 22/02/2010
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