A
poco più di 40 anni,
Emanuele
Cisi è uno dei musicisti più apprezzati della nuova scena europea.
Ha inciso sei cd a suo nome e decine come co-leader o sideman, in vari
paesi europei per etichette italiane e straniere (tra cui Blue Note, Universal);
ha suonato in concerti e registrazioni radiotelevisive in Europa, Stati Uniti, Cina,
Oceania., collaborando con alcuni dei più importanti musicisti della scena mondiale
come Clark Terry,
Jimmy Cobb, Billy Cobham, Nat Adderley, Aldo Romano,
Daniel Humair,
Enrico Rava,
Paolo Fresu,
Sting e molti altri.
Da qualche anno è intensa la sua attività in Francia, dove ha già registrato
un disco a suo nome e dove ha messo il suo suono al servizio del nuovo progetto
di Aldo Romano, "Because of Bechet".
1985-1990
Formazione e avvio dell'attività concertistica
Inizia lo studio del sax alto a sedici anni prendendo qualche lezione privata,
continuando poi come autodidatta. Dopo due anni abbandona il contralto per il tenore
e il soprano. Segue anche qualche seminario con importanti musicisti italiani e,
nel 1986, con
Michael
Brecker.
A diciannove anni inizia la sua carriera professionale suonando con vari
musicisti dell' area torinese e, a ventuno, viene chiamato a far parte del ricostituito
gruppo storico "Area", suo primo ingaggio importante con cui ha modo di mettersi
in luce a livello nazionale partecipando a tourné, festival, programmi radiotelevisivi
e all'incisione di un disco.
1990-1999
Consolidamento dell'attività artistica
Dal
1990 al 1996
si trasferisce a Milano dove avvia nuove e durature collaborazioni con, tra gli
altri, Antonio
Faraò,
Luigi Bonafede,
Massimo Colombo;
nel '94 costituisce
il primo quartetto a suo nome con
Paolo Birro,
Marco Micheli, Francesco Sotgiu e registra il primo disco a suo nome
grazie al quale vince nel gennaio
'95 il referendum "Top
Jazz" indetto dalla rivista Musica Jazz, come "Miglior nuovo Talento"
. Dal 1996 intensifica la sua attività all'estero,
specialmente a Parigi dove suona regolarmente nel gruppo del pianista Jean Pierre
Como, con cui inciderà un disco per la Blue Note. Inizia anche una collaborazione
con il batterista svizzero Daniel Humair . Nel
1996 fonda, insieme a
Luigi Bonafede,
i Five for Jazz , con
Flavio Boltro,
Francesco Sotgiu e Rosario Bonaccorso, con cui registra un disco.
Il suo nome compare ancora nel "Top Jazz" del gennaio
'97: è uno dei dieci musicisti
italiani e il suo CD in duo con
Paolo Birro
"May Day" è uno dei
dieci dischi scelti dell'anno.
1999-2004
Il periodo internazionale
Dal 1999 si esibisce sempre più
spesso in Francia e all'estero compiendo anche una tourné in Cina nel luglio
'99 (1° Heineken Beat di
Pechino). Nell'ottobre 2000 pubblica il suo
primo disco a suo nome in Francia con, tra gli altri, Aldo Romano e
Paolo Fresu,
disco che riceve immediatamente alcuni riconoscimenti quali il "Jazz up"
da Radio Paris Jazz e un "Coup de coeur" dalla catena televisiva Muzik. Nel
2001 l'album "Hidden
Songs" riceve in Francia un ottima accoglienza e il prestigioso settimanale
"Télérama" lo segnala come uno dei migliori cd dell'anno ("4f" da parte dell'illustre
critico musicale Michel Contat).
Negli
anni fra il 1999 e il
2001 si è esibito in varie formazioni internazionali: in duo
con Paolo Birro,
in trio con il batterista svizzero Daniel Humair e
Paolino
Dalla Porta, in trio con lo sloveno Zlatko Kaucic e Nicola
Muresu e in un quartetto da lui diretto con la pianista belga Nathalie Loriers,
Remy Vignolo, Aldo Romano, oppure con il chitarrista vietnamita
N'guyen Le, e Michel Benita. Nel 2000
fonda, insieme al pianista Stefano Battaglia, il gruppo "Changes",
insieme a
Piero Leveratto e Fabrizio Sferra, con cui registra un
disco e si esibisce in Italia, in Francia e in Belgio.
Dal 2001 al
2004 ha svolto un'intensa attività concertistica internazionale di
alto livello. Dal settembre 2001 a tutt'oggi
(2004) è solista nel gruppo "Because of Bechet"
del batterista francese Aldo Romano , con Emmanuel Bex, Remi Vignolo,
e Francesco Bearzatti.
Con questo gruppo pubblica un disco per la Universal e partecipa a più di
settanta concerti, compiendo tournées in tutta la Francia, esibendosi sui più prestigiosi
palcoscenici transalpini e realizzando anche un tour, a ottobre
2004, all'isola della Réunion, nell'Oceano Indiano.
Contemporaneamente collabora, con continuità, in varie formazioni dirette dal bassista
francese Jean Marc Jafet , con Jean Paul Ceccarelli, Robert Persi,
Christian Escoudé, Babik Reinhardt, Marcia Maria e altri, e
in quintetto col trombettista francese Francois Chassagnite con cui è invitato
per due anni consecutivi all'importante festival di Marciac. Dal
2002 si esibisce in trio con il batterista sloveno
Zlatko Kaucic e Nicola Muresu, con cui ha compiuto vari tour in Slovenia
e Italia.
Nel 2004 ha fondato un nuovo quartetto
italo-francese a suo nome, con
Paolo Birro,
Yoann Serra e Simone Monnanni, con il quale registra un nuovo disco
ad Antibes. Sempre nel 2004 è chiamato a far
parte del gruppo del pianista romano
Enrico
Pieranunzi, partecipando, fra gi altri, al progetto "Fellini
Jazz" tenendo concerti a Parigi e in alcuni dei principali festival italiani
Discografia
2006
The Golden Boat 2
2006
AB+ SOT: Sea of tranquillità
2005
Urban Adventure
2004
How deep is the Ocean
2001
Small Changes
2001
Theodore Walter 'Sonny' Rollins: an
homage from Italy
2001
Hidden songs
2000
L'ange caché
1997
May Day
1996
Giochi di nuvole
1996
Scalabrun
1996
Five for Jazz
1994
Where Are You