Claudio
GIGLIO QUARTET
Claudio Giglio sax
Massimo Moriconi contrabbasso
Gianpaolo Ascolese batteria
Alberto Alibrandi piano
Il gruppo propone un repertorio ricco di musiche originali di Claudio Giglio, tratte in parte dai primi due CD "SOUTH MUSIC" e "MEDITERRANEAN ON THE ROAD", oltre che da un repertorio d’ultime composizioni che verranno presto pubblicate su disco sempre per opera della SPLASC(H) RECORDS.
Il linguaggio musicale adottato permette un’apertura che va decisamente oltre i rigori accademici. Il calore e il colore del mediterraneo si mischiano alla musica formando un tutt’uno di sensazioni che è difficile inquadrare in generi o settori.
Il groove generale parte dal jazz per offrire un suono che s’inerpica nei meandri della musica contemporanea e si confronta con un gusto che va dalla tradizione popolare al classicismo con punte de delicato impressionismo connessi in una sintesi appropriata.
CONTRAST
Musica, danza e versi dal tempo e oltre il tempo
Claudio Giglio
Composer, Flauto, Harmonizer & Sax Soprano
Inc@ Danza & Body Painting
Doriana La Fauci Recitazione
Fred Casadei Basso
Francesco Cusa Drums
Il progetto "CONTRAST" rappresenta un incontro al confine tra jazz, musiche improvvisate, l'arte della danza e la recitazione.
L'obiettivo del progetto è di elaborare impressioni e suggestioni nati dall'interazione degli artisti delle singole discipline, che attraverso l'improvvisazione collettiva su canovacci tematici, sviluppano rigorosamente delle strutture modulari che si condividono i metodi compositivi della libera associazione, della saturazione e rarefazione dello spazio sonoro e teatrale circostante.
La musica, la danza e la recitazione percorrono binari distinti ma complementari; sequenze aggressive e audaci, si accostano ad oasi liriche e riflessive, con l'attenzione costantemente rivolta all'equilibrio dei timbri e dei colori strumentali.
I testi sonori e visive elaborati dal gruppo con competenza e passione sintetizzano esperienze disparate dal post free, al rock sperimentale, dal jazz all'etnotrance.
L'elaborazione delle singole idee, permette di mettere a fuoco le infinite sfaccettature dell'universo artistico contemporaneo e situarne con esattezza gli elementi nello spazio.
DEUS XANGO
Omaggio al tango di Astor
Piazzolla
Claudio
Giglio - sax soprano
Olivia Giardina
- pianoforte
Enzo Augello
- Batteria
Filippo di Pietro
- Contrabasso
Il gruppo musicale
Deus Xango ripropone il repertorio musicale d'una delle figure più importanti della storia musicale del novecento
Astor Piazzolla.
Considerato il leader indiscusso del tango argentino, egli ha lasciato tracce inconfutabili di grande ispirazione non solo popolare ma anche colta, rappresentando con le sue composizioni un punto di riferimento non solo musicale ed artisico, riconosciuto in tutto il mondo, ma anche culturale nel senso universale del termine.
Lo spettacolo del gruppo musicale "Deus Xango" ripropone il repertorio
più fresco ed eclettico del compositore, ricreando le atmosfere impetuose e passionali del tango argentino in un continuum di ritmi e suoni di grande coinvolgimento emotivo, facendo
sì che ancora una volta le grandi tradizioni dei popoli latini abbino un meritevole posto di riguardo all' interno della cultura mediterranea portatrice di nuovi valori tra i popoli.
Repertorio:
Libertango, Summit, Rosa Rio, Reminiscenze, Adios Nonino, Close your eyes and listen,
Deus Xango, Nuevo mundo, L'evasion, Revirado, Calambre, 20 years ago, Detresse,
Pia sol la sol, Chant et fugue, Zita, Oblivion, Canto de angel, Escualo,
Byuya
KALEM
ETNO-JAZZ MUSIC
Claudio Giglio
Composer, Sax Soprano, Flute
Gabriella Rolandi Voce
Inc@ Danza E Body Painting
Giovanni Fideli Violino
Giovanni Macciolu Violoncello
Gianni Morello Trumpet
Gaetano Cristoforo Sax Tenore
Olivia Giardina Keyboards
Filippo Di Pietro Bass
Enzo Augello Batteria
Peppe Di Mauro Percussioni
Carla De Gaetano Percussioni
Cristiano Fronte Percussioni
Alessandro Azzaro Percussioni
Il progetto "KALEM" si propone di creare un ponte tra la cultura musicale occidentale colta che attinge al jazz alle nuove frontiere del linguaggio improvissativo europeo, e le espressioni artistiche dei popoli che hanno fatto la storia del mediterraneo.
I brani, tutti originali, rimangono intrisi di sapori etnici che giungono dalla Grecia, Turchia, Medio Oriente, Africa, Spagna e tutte quelle culture che nel corso dei secoli hanno influenzato in modo decisivo i fenomeni musicali più affascinanti della nostra storia.
LIVING SOUND COLOUR SHOW
RITUALE
UNO SPETTACOLO DI MUSICA, DANZA, TEATRO E RITUALI PRIMITIVI
Soggetto e regia:
INC@
Musiche originali: CLAUDIO GIGLIO
Inc@ Danza E Body Painting
Claudio Giglio Keyboard, Sax Tenore E Soprano, Flauto
Carla De Gaetano Percussioni
Abdallah Mohamed Percussioni
Aki M Oud Sitar
Peppe Di Mauro Percussioni
Cristiano Fronte Percussioni
Filippo Di Pietro Basso
Lo spettacolo nasce dal desiderio profondo di riportare la nostra più antica memoria, andando indietro nel tempo, migliaia d'anni fa, quando l'uomo era in totale contatto con la Madre Terra, sapevano riconoscere la sacralità in ogni che esiste, i loro punti principali di riferimento erano i punti cardinali, gli elementi, la terra, vivevano in totale simbiosi e armonia con l'universo, erano detentori di una saggezza istintiva, naturale, pura, punto comune a molte civiltà diverse sparse per il mondo, che stentano a sopravivere nell'attualità.
Vogliamo rappresentare l'essere umano primitivo e i loro rituali, accedendo ai ricordi impressi nella memoria ancestrale dell'uomo, ci permettono di entrare in contatto con l'energia divina, unica ed essenziale della "Madre Terra", natura e vita.
Oggi giorno, il percorso intrapreso dalla maggior parte di noi è vivere in mezzo al cemento, alle tecnologie, allo stress quotidiano, sempre in luoghi chiusi, senza la luce, l'aria. Abbiamo dimenticato il piacere di sdraiarci a terra e ascoltare il vento, le foglie, odorare l'erba bagnata, sentire il sole sul viso, respirare profondo…e ringraziare l'universo, quest'energia che tutto pervade.
Vogliamo rinnovare un antico legame tra uomo e terra, uomo e aria, uomo e acqua, uomo e fuoco, uomo e musica, ritmo del cuore materno, del tempo che passa, la vita che pulsa in ogni cosa…morte, che altro non è che vita…suono, vibrazioni, energia in movimento…caos, che altro non è che creazione, e quindi, vita.
Il suono…oceano di note, onde che s'infrangono en un angolo remoto…della mente…acqua primordiale…suono d'onde, la musica vibra…diventa colore…arcobaleno musicale, caleidoscopio sonoro, infinito, mutante…uomo e colore.
GIALLO LIMONE
"STRIDE BAND"
Claudio Giglio
Soprano & Tenor Sax
Olivia Giardina Piano
Carmen Spatafora Vocal
Filippo Di Pietro Bass
Peppe Ripullo Drums
Gianni Morello Trumpet
Gabriella Rolandi Vocal
Il gruppo si propone di riportare in auge le atmosfere fresche ed esuberanti di quel periodo che molti definiscono l'età d'oro del jazz.
Sicuramente tutto ciò che è avvenuto dopo gli anni 40 nella storia della musica afro-americana molto ha avuto a che fare con le contraddizioni sociali e politiche della storia americana, facendo
sì che questa musica rimanesse intrisa d'intellettualismi e significati che, attraverso i geniali protagonisti che
sì sono avvicendati sulla scena nel corso degli anni, l'hanno fatta diventare uno dei fenomeni musicali
più importanti del XX secolo.
"Giallo Limone" vuole recuperare l'allegria e la spensieratezza delle serate al "Cotton
Club". Gli anni 20, 30, 40, risuonano ricordando i rag-time di Scott Joplin e di
Jelly Roll Morton, il Dixland di Benny Goodman, lo Swing di Glenn Miller e
Cab Calloway.
Si tratta d'un repertorio eternamente giovane, perchè a suo tempo immortalato da grandi artisti ed eternamente gradite a qualsiasi tipo di pubblico, che ballava e s'esaltava al ritmo sfrenato del charleston e del fox-trot.
L'intento di questo progetto e quello di custodire nella memoria collettiva queste musiche, le cui melodie e il cui ritmo hanno quella patina d'oro vecchio che piace sempre e rappresenta un segno di
nobiltà dello jazz, che, conservando tutta la loro fresca fragranza, serviranno sempre in ogni momento, a portare una nota gaia e vivace
nella nostra vita.
REPERTORIO:
Ballin' The Jack (C. Smith), Ragtime Song Fest (S. Joplin), Chattanuga Choo Choo
(G. Miller), Moonlight Serenade ( G. Miller), Shim Me Sha Wabble
(S. William), The Entertainer (S. Joplin), Sugar Foot Strut (B. Pierce), The Jumpin Jive
(C. Calloway), I Know Why (G. Miller), Joplin Gallery (S. Joplin), American Patrol
(W. Meham), Tishomingo Blues (S. Williams), Bye Baby (L. Robbin), In A Sentimental Mood
(D. Ellington), It Don't Mean A Thing ( D. Ellington)
TOTEM
"ETNO-TRANCE WORKSHOP AND BLACK & WHITE MUSIC"
CONTAMINAZIONI SONORE E VISIVE ATTRAVERSO COLORI, DANZA, RITMI TRIBALI E WORLD MUSIC
Inc@
Body Painting & Danza
Claudio Giglio Sax & Live Electronics
Abdallah Mohamed Percussioni
Aki M Oud Sitar Tablas
Micky Danza
Lo spettacolo rappresenta un viaggio che partendo dalle sonorità più arcaiche, trova una propria identità all'interno di stilemi moderni e tecnologici atti a manifestare una realtà artistica che è intorno a noi e che esprime in modo chiaro e consapevole, la contemporaneità del mondo in cui viviamo.
Le sonorità etniche, tribali e jazzistiche, sono filtrate attraverso un linguaggio tecnologico, e riproposte in una chiave che mantiene intatta un'essenza musicale ricca di contenuti, pur diffuse con quelli strumenti moderni che più rappresentano la realtà oggettiva dell'arte che ci circonda.
Il colore rappresenta il filo di collegamento tra, ciò che di più antico e di più mistico è rimasto nell'essenza interiore della memoria collettiva dell'essere umano, e le realtà musicali ricche di suoni, d'energie, di contraddizioni, che pervadono gli status del mondo contemporaneo.
Difficile è dire a parole il perché di scelte che hanno bisogno di esprimersi all'interno di una prassi che altro non è se non l'esecuzione dal vivo e la rappresentazione fisica dell'evento stesso.
Il modo migliore di parlarne comunque è fare in modo che tutto questo avvenga.
Questa pagina è stata visitata 4.428 volte Data ultima modifica: 31/03/2010 Segui @Jazzitalia
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