Carlo Maver
bandoneon, flauto traverso
|
|
CARLO
MAVER, flautista, bandoneonista, compositore e viaggiatore solitario.
Da solo ha attraversato terre esotiche e lontane... viaggi che inevitabilmente hanno
condizionato la vita e ovviamente anche la musica. Carlo Maver è un musicista che
parte sempre dalla melodia per poi sviluppare attorno ad essa il suo discorso musicale
sempre lirico ed impregnato di Tango e sonorità mediterranee. Maver è uno dei pochi
allievi del grande bandoneonista argentino Dino Saluzzi.
Si accosta non giovanissimo al flauto traverso, lo suona per due anni da autodidatta
iscrivendosi successivamente al Conservatorio "G.B. Martini" di Bologna sotto la
guida del musicista di fama internazionale GIORGIO ZAGNONI con il quale si diploma
nel 2002.
Nel corso degli anni si appassiona all'improvvisazione e al Jazz. Grazie al maestro
ed amico Teo
Ciavarella, ha la possibilità di svolgere un'attività concertistica
che lo porta a vivere esperienze musicali con artisti del calibro di
Henghel Gualdi,
Nicola Stilo,
Javier Girotto,
Cheryl Porter,
Kay Foster Jackson,
Felice Del Gaudio, Antonio Marangolo, Simone Zanchini, Stefano
De Bonis,
Francesca
Sortino.
Contemporaneamente coltiva la passione per i viaggi solitari in Paesi esotici e
remoti, visita il Kurdistan, il Mali, il deserto del Sahara, l'Uzbekistan e il Turkmenistan,
ricavandone esperienze di vita che sono autentiche fonti di ispirazione creativa
per la sua musica.
Attratto da nuove timbriche e sonorità si avvicina al BANDONEON attraverso il
quale trova una valida vena compositiva.
Nel '98 in collaborazione con Giampiero Burza, Davide Garattoni
e Filippo
Mignatti forma un proprio quartetto con il quale propone un repertorio
di brani originali, che spaziano dal Tango al Jazz, con contaminazioni mediterranee....
Nel 2000, subentra a G. Burza il chitarrista
Joe Pisto, consolidando la formazione. Il Quartetto diventa "Maver Quartet".
Partecipa come solista e in quartetto a varie manifestazioni riscuotendo gratificanti
consensi di critica e pubblico. Nel 2002 pubblica
"Spaesaggi", lavoro interamente composto da brani originali e più volte ristampato,
realizzato con l'intento di trasmettere la carica comunicativa e l'immediatezza
espressa sul palco dalla formazione.
Dal settembre del 2002 al
2005 partirà per l'Argentina diverse volte,
perfezionando lo studio del Bandoneon sotto la guida del grande Maestro argentino
Dino Saluzzi.
Nell'Agosto del 2003 partecipa, con l'attrice
ANGELA MALFITANO, al Concorso poetico-musicale "ERMO COLLE" con testo e musiche
originali e vince il Premio del pubblico.
Nel Luglio 2003 compie una tournèe in Albania
("Estate Jazz" organizzata dall'Istituto Italiano di Cultura).
Nel 2004 è invitato ad esibirsi come solista
alla rassegna Film Festival di Ischia,
viene invitato alla 1° Rassegna Italiana di Fisarmonica e Bandonèon che si tiene
a Bologna nei mesi di Aprile e Maggio: ospiti della Rassegna musicisti come
Richard Galliano
e Antonello
Salis. E sempre nel 2004 viene invitato
a suonare al Buskers Bern Festival.
Nel 2005 viene ivitato a suonare alla Casa de
la Cooperacion di Buenos Aires dal M° Tommassini.
Nel 2006 si esibisce con il proprio gruppo
per Emilia-Romagna Festival e viene invitato dall'ambasciata italiana in Afghanistan
per una serie di concerti.
Discografia
Come leader
2001 "Spaesaggi" – Maver Quartet (Maver records)
2007 "12 Nodi" - Maver Quartet feat. Stefano
De Bonis
Come sideman
1998
Teo Ciavarella
& Friends- "Live in Santa Lucia" (Java Records)
2002 Mirco Menna - "Nebbia di idee" (Crisler
Records)
2006 Unto Ke - "Cocoa and Dust" (Wastasi/Relief
Records)
2007 Del Barrio - "Il viaggio continua"
Piccola storia del Bandoneòn
Il Bandoneòn è uno strumento aerofono ad ance libere che nasce in Germania alla
fine del 1800.
La leggenda vuole che sia nato come strumento per la musica sacra, sostituendo l'organo
nelle chiese che non potevano permetterselo.
In seguito con le grandi migrazioni verso il "Nuovo Mondo" raggiunse i porti del
Rio de la Plata, fiume che lambisce sia Buenos Aires che Montivedeo.Qui ebbe una
seconda nascita diventando lo strumento principe del Tango.
Sono svariati i nomi dei grandi Maestri di questo strumento, fra tutti Astor Piazzola,
Leopoldo Federico, Roberto Di Filippo, Annibal Troilo e Dino Saluzzi.
Maver Quartet
Il Maver Quartet è un laboratorio musicale, fondato da Carlo Maver, che propone
un repertorio di composizioni originali influenzate dal tango, dalla musica mediterranea
e dal jazz.
Il bandoneòn assieme a chitarre, basso, flauto traverso, percussioni, batteria e
la fantasia dei componenti conferisce al gruppo una timbrica alquanto insolita.
La "Musica del Porto"
Il Maver Quartet è un "Porto di approdo" dove condividere esperienze di vita e linguaggi
musicali.
Attualmente il Maver Quartet è composto da:
Carlo Maver Bandoneòn / Flauto traverso / Composizione
Giancarlo Bianchetti Chitarre
Davide Garattoni Basso elettrico/Contrabbasso
Roberto Rossi Batteria e Percussioni
Ospiti frequenti:
Stefano De Bonis Pianoforte
CONCERTI RAPPRESENTATIVI
Presentazione CD "SPAESAGGI" Teatro Antoniano di Bologna.
Maver Quartet featuring Stefano De Bonis - Aula Absidale di S. Lucia a Bologna
Concerto presentazione sede Emergency a Bologna
1° Festival "ACCORDEONS" Teatro Comunale di Casalecchio di Reno
Tour delle principali città dell'Albania (Durazzo, Saranda, Valona, Tirana)
Yacht Club "Marina di Porto Cervo" (Sardegna)
Anfiteatro di Portorotondo (Sardegna)
Concerto in Afghanistan per l'Ambasciata Italiana ed Emergency
2° e 3° Festival " ACCORDEONS "
Emilia-Romagna Festival
1° Jazz Festival di Maceira (Portogallo)
PASSAGGI RADIOTELEVISIVI
Le musiche di Carlo Maver fanno parte degli archivi RAI e Mediaset.
Citando alcune trasmissioni sono state usate per le esterne di tutte le puntate
di "Amore" con Raffaella Carrà e "Liberi Tutti" con Irene Pivetti.
Colonna sonora di Cavedagne (Mammut film).
Nel settembre 2007 suona come solista per la
trasmissione "Tutti a scuola" in diretta su RAI Uno dal Quirinale.
Nel Maggio 2007 viene invitato con il suo gruppo
ad esibirsi dal vivo per il"TERZO ANELLO MUSICA" Radio RAI 3 durante la trasmissione
Farhenheit.
Scheda Tecnica
2 microfoni per bandoneòn a clip o con aste nane
1 microfono per flauto traverso
1 ampli per chitarra classica
1 ampli basso
2 microfoni panoramici a condensatore,1 SMS 57 per rullante,1 microfono per cassa.
1 microfono voce
5 monitor
Giancarlo Bianchetti
Diplomato nel 1994 a pieni voti in chitarra
classica presso il conservatorio"G. Frescobaldi"di Ferrara con il M°Leonardo De
Angelis, studia parallelamente chitarra jazz e armonia funzionale col M°Antonio
Cavicchi. Dai primi anni novanta svolge una intensa attività concertistica che
lo porta a incontrare e suonare con
musicisti come Jack Walrath e Tony Castellano (Ivrea jazz '91),
Steve
Grossman,Tony
Scott, Carlo
Atti (jazz al Capolinea), Eliot Zigmund, Bibi Rovere, James
Moody,
Marco Tamburini (Umbria Jazz '93 in trio con
Paolo Ghetti
al Contrabbasso), Ares Tavolazzi, Sandro Gibellini,
Riccardo Zegna,Andrea
Pozza,
Piero Odorici,
Jimmy Villotti, Pietro e Marcello Tonolo (con la big band Keptorchestra
nel cd" Miss Etna" per la Caligola Record con ospite Joe Lovano),
Luciano Milanese,
Tullio
De Piscopo, Alberto Borsari (cd "Alfonsina y el mar" per la Soleluna
records 1998). Dal '95 al
2004 ha fatto parte del gruppo che accompagna
il cantautore Vinicio Capossela,con cui partecipa alla registrazione di tre
CD (Il Ballo di S.Vito, LiveinVolvo, Canzoni a manovella). Con Capossela conosce
il polistrumentistacompositore Luciano Titi che lo coinvolge in diversi progetti
musico-teatrali ("Works on !ajkovskij", "I Miti"). Nell'ambito della musica brasiliana
collabora con il cantautore brasiliano Rogerio Tavares (CD "Galope"), con Roberto
Taufic, Nelson Machado e Zeduardo Martins (cd "Ogum" Phylology
1997). Dal 2003
fa parte del quartetto di
Pietro Tonolo
che comprende Paolo
Birro e Marco Micheli.
Davide Garattoni
Nato a Rimini nel 1974 studia al Conservatorio
G.B. Martini di Bologna con il maestro Versari. Ha modo di collaborare in ambito
jazzistico con A. Altarocca,
F. Mignatti,
G. Burza, A. Adamo, mentre approfondisce la conoscenza dello stile Afro-brasiliano
con Zeduardo Martins. Studia musica indiana con, Hariprasad Chaurasia e Lorenzo
Squillari (bansuri). Collabora inoltre con il sassofonista cileno Jaime Vasques,
il batterista argentino Pepo Bianucci e il bandoneonista Carlo Maver nell'ambito
del tango. Ha fatto parte del gruppo di Federico Poggipollini (chitarrista di Ligabue).
Con Giancarlo Bianchetti alla chitarra e Massimiliano Canneto al violino
e percussioni, ha dato vita
al Progetto Ramu basato su composizioni originali.
Roberto Rossi
Nato a Castel San Pietro (BO) nel 1963. Batterista
e compositore, ha studiato le congas con il percussionista portoricano Daniel Barrajanos
approfondendo poi lo studio delle percussioni in Brasile. Da questo approfondimento
nasce il suo set formato da elementi
della batteria ed elementi delle percussioni tradizionali afro-brasiliane.
Nel 1996 con il gruppo Zabumba Company, trascorre
un periodo di un mese lavorando nello stato di Minas Gerais in Brasile. Nel
99 insieme al chitarrista brasiliano Roberto Taufic tiene un seminario sui
ritmi brasiliani a Natal (Brasile). Il passaggio per molte esperienze attraverso
i vari stili musicali quali il jazz, il funky, il rock ed il blues gli ha permesso
di sviluppare una grande versatilità ed espressività sul suo personalissimo strumento.
Ha lavorato con: Ray Mantilla, Jack Walrath, Pasta Boys, Parto delle
Nuvole
Pesanti, Oz, Banda favela, Rogerio Tavares, Louis Lima, Ney Portilho, Neffa.
Ha partecipato ai seguenti festivals e manifestazioni:
JVC Festival di Roma; IV Festival internazionale del blues e del jazz degli Alburni
(Salerno); Estate Campese (Reggio Calabria); Catania Jazz; Colle Jazz (Livorno);
Festival Latino Americano Modena,Torino e Milano); Asti in Concerto; III Festival
delle Rocche (Montà d'Alba); Musica & Dintorni (Piozzo); Note di Colore (Brescia);
Fermo Posta (Sarzana); Projeto Seis e Meia (Teatro Alberto Maranhão - Natal, Brasile);
Veneto Jazz; Pavone Open Jazz Festival; Marostica in Jazz; Spiritus Mundi (Costiera
Amalfitana).
Per contatti e informazioni:
Carlo Maver
via Mazzini 82/6 – 40138 Bologna
Mob +39 – 347-2108153
web: www.carlomaver.it
email: info(at)carlomaver.it
Questa pagina è stata visitata 3.662 volte
Data ultima modifica: 23/04/2010
|
|