Brookolino
gruppo
Giuliano Bruscantini - Voce,
Kristian Sensini
- Flauto
Marco Fermani - Pianoforte e Fisarmonica, Giacomo Dominici
- Contrabbasso
Andrea Feliciani - Percussioni
Quando i primi emigranti dalla Sicilia e dal resto del sud Italia sbarcano
a New York, si trovano di colpo catapultati in una realtà troppo lontana, di fronte
ad una lingua incomprensibile, ed hanno come unica dote la propria tradizione popolare.
La musica in particolare costituisce un importante elemento di aggregazione tra
gli italiani d'America che, nelle generazioni successive parla l'inglese per strada,
ma il dialetto in casa e la differenza tra il napoletano, il siciliano e gli altri
dialetti pian piano scompare del tutto, facendo nascere un dialetto misto italoamericano.
Se i "neri" a new York stavano ad Harlem gli italiani erano circoscritti
a Brooklyn, e proprio la storpiatura italianizzata del nome di questo quartiere
dà origine al nome Broccolino, appellativo col quale simpaticamente vengono presto
chiamati tutti gli italiani ed il loro "buffo" modo di parlare.
Riferito alla formazione il nome sta dunque ad indicare un concetto di musica
ampio e libero, la forma canzone in tutte le sue espressioni, storpiature e soprattutto
contaminazioni.
Il repertorio comprende i classici standards del Song Book Americano ma anche
e soprattutto i brani del cosiddetto "GEZZ" all'italiana, le belle canzoni di una
volta di Natalino Otto, Vittorio De Sica dell'orchestra Angelini
e Arturo Rabagliati, la musica del teatro di rivista di
Gorni
Kramer e Armando Trovajoli.
Particolare attenzione è riservata a tutti quei brani che appartengono al
filone della canzonetta umoristica e satirica, che vedono come loro precursore il
grande Ettore Petrolini, fino alle canzoni swing di Fred Buscaglione.Tutti
i brani presentano arrangiamenti originali pensati per una formazione totalmente
acustica (voce, flauto, contrabbasso e pianoforte con l'eventuale opzione di un
drumset molto essenziale) volta a valorizzare il repertorio e l'interazione tra
i musicisti e che ci ricorda le orchestrine da ballo del secolo scorso. In un modulo
comune jazzistico si rileggono canzoni, songs che rappresentano le tradizioni le
radici della musica leggera moderna, creando un naturale ponte tra l'Italia ed il
mondo intero.
I concerti sono impreziositi dalla proiezioni di immagini e filmati d'epoca,
per raccontare anche visivamente quell'Italia dove si "stava bene" anche con...
Mille lire al mese...
La formazione, ampliata dall'aggiunta di fiati e batteria, si è esibita insieme
ad Elio delle Storie tese in un concerto tributo alle belle canzoni italiane
degli anni 30 e 40.
Video di un concerto
Per contatti e informazioni:
Kristian Sensini
cell. +39 3381280158
email: brookolino@jazzflute.net
www.jazzflute.net
www.myspace.com/brookolino
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Data ultima modifica: 16/02/2008
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