Siamo
un quintetto vocale maschile nato a Milano nel 1994.
Filippo Tuccimei-Alberto Schirò-Paolo Bellodi -Andrea T. Gambetti –Diego Saltarella
Stagioni concertistiche
Dal 1994 ad oggi abbiamo svolto una intensa
attività concertistica invitati da Enti, Associazioni ed Istituzioni.
Siamo stati ospiti dei Pomeriggi Musicali al Giardino dei Glicini
dell'Umanitaria (1997) e a Palazzo Isimbardi
(1998), nell'ambito della rassegna "Musica
in Villa". Ci siamo esibiti per la rassegna "Le storie della Musica"
al Teatro Filodrammatici, per Warner Bros allo "Space Jam Show
'97" al FilaForum di Assago, per "Classica
tra i Navigli" al Teatro Edi, per "Sentieri Selvaggi" al Teatro di Porta
Romana, per "Arese Concerti" a Villa Ricotti, per la rassegna del Comune
di Milano "Notturni a Villa Simonetta", per L'AVSI al Centro Asteria,
per "Clair de Musique" al Collegio Gallio (CO), per la "IX rassegna di
Canti Spiritual" a Caldonazzo (TN), per il Salone della Musica di Torino
nell'edizione 1999, per la Riello al
Teatro Salieri di Legnago (VR), per il Festival della canzone italiana anni '40/'50
a Palazzo Reale a Torino, per il Festival "Umberto Giordano" a Baveno
(VB), per il "Festival di Sanremo della Canzone Jazzata" a Villa Ormond a
Sanremo, per l'Accademia Corale S.Tempia al Conservatorio di Torino, per
la maratona musicale "La Musica è per tutti" organizzata da Amadeus in Sala
Verdi al Conservatorio di Milano. Ci hanno ospitato gli Assessorati alla Cultura
dei Comuni di Cinisello, San Donato, Cesano, Monza, Pecetto, Albino, Malnate, Gorizia,
Brunate, Sondrio, Aosta, Celle Ligure, Cellamonte, Mondovì, Barzanò, Cavenago, Missaglia,
Melide, Gonzaga, San Marino, Ancona.
Estero
Siamo stati invitati a festival internazionali quali "Voice Mania
'98" e "Voice Mania 2000"
a Vienna, "A Cappella Festival" a Zug (Svizzera); la Radio Svizzera Italiana
ci ha invitato a Locarno, nel corso dei Campionati di Volo a Vela, e alla festa
"Sogno di una notte di inizio estate" a Mendrisio.
Televisione
In questi anni siamo stati invitati a partecipare alle trasmissioni televisive
"Good Vibrations", su Tele+3, "Roxy Bar", su Videomusic,
tre puntate di "Buona Domenica" su Canale5, a Casa J su
Antenna Tre, Gimmi's Fever su Odeon TV e recentemente siamo stati
ospiti di Paolo Limiti a "Alle due su RAIUNO". Abbiamo cantato diversi
jingle pubblicitari, tra cui quello del Pagobancomat, la sigla di
Perepepé, trasmissione
di Gene Gnocchi in onda su RAI Due, la sigla "Pausette" e le
ultime sigle natalizie di La Sette.
Radio
Per un gruppo vocale è semplice cantare in radio attorno a un microfono:
siamo stati invitati da "Country Skyline" su Rock FM, "Mattinata",
"Patchanka" e "RotoClassica" su RadioPopolare, "1000 voci"
alla Radio Svizzera Italiana, "Nick & The NightFly" su RadioCapital
e da Andrea Pezzi a "Kitchen" su Radio Deejay. Siamo stati
intervistati da Radio RAI Uno e Radio RAI Tre in occasione di Voice
Mania 2000 a Vienna e recentemente siamo
stati ospiti del "Notturno Italiano" di Radio RAI International e
di "Grammelot" in diretta su Radio RAI Tre.
Collaborazioni
Abbiamo seguito un seminario di perfezionamento con Jonathan Rathbone
dei Swingle Singers. Siamo stati gruppo spalla di Andrea Mingardi,
Tullio De Piscopo, Doyle Lawson & Quicksilver, degli House Jacks
e dei Flying Pickets al Teatro CIAK di Milano.
Discografia
Nel
"Gli Alti & Bassi mirano
a trovare un punto di equilibrio tra il gospel tradizionale e quello più contaminato
e d'avanguardia"
In Concerto - Pomeriggi Musicali - luglio '97
"Il
gruppo è conosciuto per le sue cinque voci, tutte molto diverse tra loro, che creano
un'armonia particolarmente felice e intensa".
L'Unità - luglio '97
"É emanazione nazionale e giovanile su modello Manhattan Transfer"
La Repubblica - agosto '98
"Alti & Bassi a Villa Simonetta: grande jazz col magico vocalese"
Il Giorno - agosto '98
"Il mito americano propone eccellenti rielaborazioni di classici americani. I
cinque solisti si cimentano in ricerche sonore di notevole effetto con eccellenti
risultati"
Musica & Dischi - dicembre '98
"Éuna nota a parte merita Jazz, a nostro modo di vedere la più bella canzone
del cd, interpretata con un pathos veramente eccezionale"
Jamboree - dicembre '98
"È un concerto che merita l'album dei ricordi"
Il Monferrato - dicembre '98
"Tributo tutto in nero che scatena applausi di un pubblico entusiasta"
La Provincia di Como - febbraio '99
"Gli Alti & Bassi non hanno fatto fatica a scaldare il numeroso pubblico che
in più occasioni ha accompagnato i pezzi con preciso battimani.... L'ottimo ensemble
si è distinto per l'ottima intonazione, il calore dei timbri vocali e la simpatia
resa più viva da qualche battuta in stile cabaret.... Alla fine l'applausometro
della serata ha raggiunto il livello più alto decretando un pieno successo per i
cinque cantanti"
Corriere della Sera - febbraio '99
"Torna lo strepitoso gruppo degli Alti & Bassi, proponendo un omaggio a George
Gershwin. Si sono esibiti già a dicembre proponendo uno splendido repertorio a cappella
e una grande carica di simpatia, oltre che una bravura eccezionale, riscuotendo
un grande successo"
Il Corriere del Monferrato - maggio '99
"Oltre diecimila persone a Mendrisio ad applaudire in una festa davvero riuscita
i gruppi che si sono esibiti rigorosamente live. Come i cinque bravi componenti
degli Alti &Bassi, un gruppo vocale a cappella applaudito nelle sue versioni di
classici come "Tu vò fa' l'americano", "Quando canta Rabagliati" e "Dueling Voices"
(la colonna sonora di Un tranquillo week-end di paura).
Il Corriere del Ticino - giugno '99
"Éle voci sono splendide, intonatissime e perfettamente equilibrate; finalmente,
per il mercato italiano, alla prova coi generi (gospel e swing) classici per questa
forma. Insomma i Neri per Caso fanno cassetta, ma gli Alti & Bassi fanno davvero
buona musica.
L'Ovadese - giugno '99
"Alti & Bassi, ma con una voce che ci fa sognare. (...) Gran belle voci, eccellenti
arrangiamenti e brillante scelta dei brani sono i punti forti di una proposta che
piace sempre e comunque:
un
esercizio di abilità vocale che non lascia indifferenti e se vogliamo una operazione
di archeologia musicale che recupera piccole pagine di musica del passato, per ridare
colori differenti ad un presente troppo grigio. (...) Davvero bravi e sinceramente
molto gradevoli. GIUDIZIO *****. "
La Regione Ticino - luglio '99
"Ottimo l'ensemble milanese sia per l'intonazione che che per la lettura approfondita
dei brani; è riuscito a porre in giusto rilievo i vari generi musicali, dando luogo
a un sound originale e unico. L'abilità e la creatività dimostrate non s'improvvisano,
ma sono il frutto di duro lavoro e continua dedizione. Meritati i prolungati applausi
del foltissimo pubblico al quale sono stati concessi tre bis."
Corriere della Sera - luglio '99
"Alti & Bassi, ovvero il gospel all'italiana. Un successo l'esibizione all'auditorium
Torelli: il pubblico ha esitato a lasciare la sala. Il quintetto milanese fonde
in maniera perfetta la tradizione afroamericana con il gusto europeo. Lunedì sera
ce ne ha dato grande prova in un affollato concerto. La grande qualità di questo
gruppo vocale è, oltre a superiori doti tecnico-interpretative, quella di saper
attingere da una tradizione tutta italiana per confermare e avvalorare la mitizzazione
del vasto genere musicale della tradizione afroamericana. (…)
Una ventata di buon gusto in mezzo al divorante attuale kitsch.(…) Il pubblico
non voleva più andarsene e i bis si sono succeduti con entusiasmo."
La Provincia di Sondrio - novembre 2000
"Tornano a grande richiesta a Legnago, nel restaurato e storico Teatro Salieri,
gli Alti & Bassi: un gruppo vocale dalle eccezionali doti vocali.
(…) ma non tutti hanno potuto trovare posti in Teatro, al punto da costringere gli
organizzatori a fissare una replica nel mese di febbraio.
L'Arena di Verona – gennaio 2001
"Qualità e varietà con gli Alti & Bassi.
La serata inaugurale dell'ottava stagione de I Salotti Musicali non poteva essere
più gradevole. Ospite d'eccezione era il quintetto vocale Alti & Bassi di Milano,
brillante formazione che ha fornito una piacevole esecuzione di vari brani della
tradizione musicale del novecento (...) Da sottolineare la vastità del repertorio
prescelto. Sono infatti stati eseguiti ben 30 brani, presentati con raffinate gags
e con un'estensione notevolissima della vocalità. L'esito è stato molto divertente,
soprattutto per l'intensità e il colore del suono."
Corriere della Sera - ottobre 2001
"Un volo al gusto jazz tra Alti & Bassi. (...) Accattivanti gli arrangiamenti,
tutti confezionati su misura per il gruppo. Già noti al pubblico comasco. gli Alti
& Bassi hanno riconfermato le loro doti di bravi musicisti e di simpatici intrattenitori."
La Provincia di Como - ottobre 2001
"(…) gli Alti & Bassi si sono mossi
con grande disinvoltura padroneggiando i diversi materiali affrontati sotto tutti
i profili, melodico, ritmico e armonico e dimostrando di aver fatto tesoro di quanto
è stato finora proposto dai migliori complessi vocali in area jazzistico-leggera,
senza peraltro ispirarsi a un preciso modello. Ascoltandoli si può pensare talora
ai Swingle Singers, talaltra al Golden Gate Quartet, ai Mills Brothers o ai Take
Six e, nelle canzoni italiane, al Quartetto Cetra, ma rimane una buona dose di originalità
e soprattutto una grande versatilità che consente ai cinque vocalist di utilizzare,
a seconda dei casi, approcci espressivi e stilistici molto diversificati. (...)
Successo vivissimo, anche per le non comuni doti teatrali del gruppo, che hanno
fatto presa sul pubblico."
Antonio Berini - Ritmo, mensile di Jazz - settembre 2001
" Un volo d´aquila sul `900 vocale, quello leggero ma in qualche modo impegnato.
Ecco in due parole il programma che stasera alle 21 impegnerà in Conservatorio il
gruppo a cappella Alti & Bassi. Il concerto è proposto dalla Stefano Tempia e svaria
da "West Side Story" agli immortali Platters, da una meditata selezione-omaggio
a Lucio Battista alle più celebri colonne sonore dai cartoons di Walt Disney. E
molto altro ancora, come il Gershwin di "Summertime" e i Bee Gees di "Night Fever"
e "How deep is your love", nonché la spiritosa "Tu vuò fà l´americano" di Renato
Carosone.
"La Stampa - gennaio 2002
"Qualità e varietà con gli Alti & Bassi.
La serata inaugurale dell'ottava stagione de I Salotti Musicali non poteva essere
più gradevole. Ospite d'eccezione era il quintetto vocale Alti & Bassi di Milano,
brillante formazione che ha fornito una piacevole esecuzione di vari brani della
tradizione musicale del novecento (...) Da sottolineare la vastità del repertorio
prescelto. Sono infatti stati eseguiti ben 30 brani, presentati con raffinate gags
e con un'estensione notevolissima della vocalità. L'esito è stato molto divertente,
soprattutto per l'intensità e il colore del suono."
Corriere della Sera - ottobre 2001
"Un volo al gusto jazz tra Alti & Bassi. (...) Accattivanti gli arrangiamenti,
tutti confezionati su misura per il gruppo. Già noti al pubblico comasco. gli Alti
& Bassi hanno riconfermato le loro doti di bravi musicisti e di simpatici intrattenitori."
La Provincia di Como - ottobre 2001
"A Cappella Made in Italy. Simpatico
e preparatissimo quintetto milanese con dichiarata passione per la musica americana
come dimostrano titolo e repertorio del primo album. In cui, al gospel e allo swing
(o addirittura al bluegrass), affiancano pezzi di Carosone e Giovanni D'Anzi. Garanti:
il Quartetto Cetra. "
JAM - marzo 2002
"I dischi della settimana: il Favoloso Gershwin.
Intascati i complimenti di Lelio Luttazzi, Lucia Mannucci e Virgilio Savona
(ex Quartetto Cetra), i milanesi Alti & Bassi si schiariscono le voci e si candidano
a eredi di Mills Brothers, Manhattan Transfer e Flying Pickets. Alberto Schirò,
Andrea Thomas Gambetti, Paolo Bellodi e Francesco Sorichetti cantano "a cappella"
e riverniciano i fasti del vocalese. Alle prese con il repertorio di Gershwin (da
Scandal Walk a Summertime passando per The Man I Love), non infilano una nota sbagliata,
jazzano e swingano che è un piacere.. "
Milano SETTE - settembre 2002
"Il Mito Americano:...questi sono bravi
per davvero. Bastano le basi che s'incrociano sotto l'iniziale Tu vuò fa' l'Americano,
ed è show. Quando Canta Rabagliati una delizia di controcanti, Satin Doll non ha
nulla da invidiare ai Manhattan Transfer. Parla benissimo di loro il grande Cetra,
Virgilio Savona: come dargli torto? Rsvp: Take 6".
VENERDI' La Repubblica - settembre 2002
"I dischi della settimana: il Mito Americano:
da uno strepitoso quintetto vocale un cd "a cappella" dedicato a spiritual, gospel,
jazz & swing. (...)".
GIOIA - ottobre 2002
"Rapsodia a cappella per George Gershwin:
nati a Milano nel 1994 gli Alti & Bassi sono un quintetto
vocale che ha fatto dell'esecuzione a cappella la propria cifra stilistica sul modello
di celebri gruppi quali i Manhattan Transfer o gli italianissimi Quartetto Cetra.
Ironici e trasformisti gli Alti & Bassi presentano ora due CD: "Il Favoloso Gershwin
e "Il Mito Americano" (...)".
FILM TV - ottobre 2002